È vero certe volte le persone cambiano. A me è successo, l'avete presente...
-Sognare di volare?
-Una cioccolata calda dopo una giornata al freddo?
-I regali di natale?
-Il plaid e un film?
-la pioggia?
-l'alba?
-I piedi scalzi sull'erba bagnata?
- L'acqua fredda dopo aver sudato?
- I lampi?
- L'odore della rugiada del mattino?
- Il letto dopo una giornata straziante?
-Il suono della campanella dell'ultima ora?
-Le notti in bianco passate a pensare e i pomeriggi passati a dormire?
-I pianti dopo un libro romantico?
Bhe...ecco, il suo sorriso e il suo sguardo mi fanno provare queste emozioni tutte insieme.Questo fottutissimo ragazzo per cui mi sono innamorata, l'acido scontroso che prendeva in giro me e i secchioni è stato il ragazzo che mi ha cambiata...Cameron un nome ed una garanzia. Solo lui.
Da oggi ho deciso di cambiare.
Sarò una Taylor diversa: carina, Ma non troppo dolce,educata. Ma vi giuro che non abbandoneró mai il mio carattere."Taylor?!"mi chiama mia mamma facendomi tornare alla realtà. Poso il diario sotto il materasso e scendo giù.
Si ragazze non ve l'ho mai detto ho un diario, quando ero a New York gli scrivevo tutte le cattiverie che facevo. Ora invece mi sono ritrovata a scrivere i sentimenti e cosa provo per un fottutissimo ragazzo.
"Che c'è mamma"dico.
"Papà vorrebbe una mano, è in giardino"dice lei continuando a tenere gli occhi su cime tempestose un libro di merda, un romanzo per l'esattezza.
"Aiutalo tu no?"dico io
"Sai non sono brava ad aggiustare motori o robe simili. E anche se volessi chiedere ai tuoi fratelli, loro sono negati"dice sollevando lo sguardo dal libro.
"OK.vado ad aiutarlo"dico mettendomi una giacchetta dato che fuori si gela
"Papà!?"dico
"Ehi Taylor"mi saluta lui
"Vuoi una mano?"chiedo
"Si non parte più il motore"spiega lui
"OK fammi un po vedere"dico io mettendomi i guanti.
"Papà,ho capito! C'è la valvola destra spezzata. Prova a cambiarla penso partirà"dico levandomi i guanti e alzandomi da terra.
"Grazie Tay"mi bacia mio padre sui capelli.
Ve l'ho detto il lato maschile del mio carattere ci sará sempre.
Hahahaha la solita Taylor
Già
"Mamma, ho aiutato papà. Salgo in camera"dico
Lei annuisce.
Mi distendo nel letto, sono annoiata. Voglio tornare a NY voglio riunirmi di nuovo con il mio gruppo, fare cose da pazzi con loro.
Bussano alla porta."Entra"dico sedendomi nel letto.
"Tay!"mia mamma si siede accanto a me
"Che succede?"dice scostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Niente"affermo
"Taylor, te lo ripeto. Che succede?"
"Niente, mamma. Ti sembrò una persona al quale sia successo qualcosa?No"dico gridando io e girandomi dal l'atro capo del letto, dandogli le spalle a mia mamma.
Sto piangendo."Bambina mia che succede? Ti ho fatto qualcosa?"
"Si, mi hai rovinato la vita"urlo io
"Non dire così"dice lei dispiaciuta. Saj che me ne importa.
"Si,dico cosi. Ci siamo trasferiti mi hai fatto abbandonare tutto."dico
"Guarda il lato positivo. Casa da urlo,Austin è qui,scuola fantastica"dice lei
"Niente di tutto questo potrà mai sostituire la mia NY"dico io.
Mi rigiro guardandola, anche lei,ha delle lacrime sul volto.
"Mi dispiace"dico abbracciandola
"Va tutto bene. Tranquilla, non l'hai presa molto bene lo so. Sono venuta qui per darti una notizia."dice lei
"Però prima sorridi.
Sorridi come quando ricevi un suo messaggio,sorridi perché non c'è cosa più bella di un tuo sorriso"infine dice mia mamma. Amo questa donna mi tranquillizza sempre."OK dimmi mamma."dico facendole un piccolo sorriso
"Oltre a due fratelli rompipalle avrai una sorellina"dice lei.
"Questa notizia mi ha reso felice giuro"dico abbracciandola.
"Arriverà Sidney"dice mia mamma,
"No. Quel nome no"dico io. Odio il nome Sidney
"Allora facciamo Bonnie"dice
"Va meglio la chiamerò Bon"dico io ridendo
" ok amore notte. Vado a dare la notizia ai tuoi fratelli"dice lei uscendo dalla mia camera
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|••RAGAZZA BISBETICA AL COLLEGE•||
FanfictionTaylor, è una ragazza scontrosa con un carattere particolare. Nella sua città è riconosciuta come "la ragazza vampira", non che sia una vampira ma perche si veste sempre con colori scuri, il suo colore preferito è il nero. Nella sua scuola era la...