Mi pentii di aver fatto entrare Eleonora in casa. Era costantemente appiccicata al cellulare.
Il punto era che i miei si trovavano alla partita di calcio di Michael, mio fratello, e da sola in casa non mi andava di restarci.
«Si può sapere con chi stai parlando?» urlai, lanciandomi addosso a lei, che era concentrata a digitare sul suo nuovissimo iPhone.
«Alessio» fece spallucce.
«Mi spieghi quando vi siete scambiati i numeri?» chiesi, inarcando il sopracciglio destro, come mio solito.
«Vedi che non ti accorgi mai di niente? Oggi in mensa!» strillò, per poi ridacchiare e «ho sentito la tua suoneria».
Impossibile. Avevo sempre la vibrazione.
Controllai ugualmente, un po' di attenzioni ogni tanto non facevano mica male.Da: numero sconosciuto.
Contatto: GennA: numero sconosciuto.
chi cazzo sei?Da: numero sconosciuto.
Sono Alessio, questo è il numero di Gennaro.
Non prendertela con me, sono succube!Mi girai rapidamente verso la mia migliore amica, che ora sghignazzava come una cretina.
«Ora crederà che IO sia attratta da QUELL'ESSERE!» urlai.
Ora starete pensando: ma questa qui sa solo urlare?
La risposta è sì.«Gli ho già detto che non ti piace e che hai solo bisogno di fare amicizia, semplice» fece spallucce, per poi passarsi lascivamente la mano tra la chioma bionda.
«Bene! PENSERÀ CHE SONO UN'ASOCIALE!»
«Lo sei» tagliò corto.
«Fanculo» sorrisi, alzandole entrambi i medi ed avviandomi al piano di sopra.
«Mi ringrazierai, bel culo!» urlò, facendomi ridere silenziosamente.
Segnai il contatto di entrambi i ragazzi, per poi girovagare nel mio misero profilo Twitter.
Mi arrivò un messaggio appena cinque minuti dopo.
Alessio: Contatteresti Gennaro, per favooooooore?
Skyler: no
Alessio: :c
Messaggio da Zoccoel
Zoccoel: Contattalo sennò ti soffoco con le gemelle.
Skyler: sappiamo entrambe che le mie sono più grandi delle tue, El, perdi in partenza
Sentii un tonfo provenire dal piano di sotto ma non me ne preoccupai più di tanto. Così come non mi preoccupai della mia migliore amica che entrò in camera mia come una furia.
Un cucciolo di chihuahua infuriato.
Mi cago addosso, sì.«Sì?» chiesi con fare indifferente.
In risposta mi prese il telefono tra le mani e corse in corridoio.
Provai ad alzarmi velocemente dal letto, ma tutto ciò che ottenni fu un livido sul culo grande quanto la Russia.Con il culo dolorante arrancai dietro di lei che già si era chiusa in bagno, e mi pentii di averle detto il mio codice di blocco.
Uscì dopo pochi secondi, sorridendo teneramente.
«Tu» sibilai.
«Io» sorrise, soddisfatta di sé stessa.
La spinsi velocemente sotto il getto della doccia sotto le sue urla di protesta, per poi dare il via alla festa d'acqua gelata.
Spensi tutto, ci guardammo in cagnesco per pochi secondi, poi scoppiammo a ridere.«Mi ringrazierai» alzò il mento con il suo solito fare altezzoso, per poi avviarsi verso l'uscita del bagno. Le feci lo sgambetto, e cadde con un tonfo.
«Questo è per la Russia» sorrisi.
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Non ebbi il coraggio di controllare la casella messaggi, fino a quando non finii di cenare ed i miei mi diedero il permesso di tornare in stanza.
Stavo per controllare, dato che c'era un 1 rosso su quell'orribile icona.
Mio fratello Michael fece la sua entrata in scena.
Si arrampicò sul mio letto e si sedette accanto a me; no ma, fai pure.
«Sky» cantilenò.
«Che c'è, Mickey?» sbuffai una risata.
«Dov'è Pluto?» mi chiese, dolcemente.
Pluto era il peluche che mi affidava ogni mattina prima di andare a scuola, facendomi giurare di «proteggerlo a costo della tua stessa vita, poi se ti salvi è anche meglio!» a detta sua.
In sintesi lo ficcavo sotto al mio cuscino in attesa che se lo riprendesse, dato che, al suo interno c'era un sonaglio irritante.
«Eccolo, vai a letto, su, 'notte!» lo presi in braccio e lo portai di corsa fuori la porta, lasciandolo poi a terra e osservando i suoi piccoli piedini farsi strada per il corridoio in penombra.
Chiusi immediatamente la porta e mi lanciai sul letto, entrando nella casella messaggi.
Skyler: biondo figo!
Giuro che la uccido.
Gennaro: scusa, chi sei?
Skyler: scusami, Gennaro...sono Skyler ma giuro che quella roba non l'ho scritta
La risposta fu immediata.
Gennaro: oh, okay ahah, chiamami Genn comunque
Genn: tutto bene?
Skyler: sì
Skyler: che ne dici di tingerti?
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blonde - genn butch
Fanfiction«Secondo me dovresti tingerti, i mori con gli occhi chiari sono più eccitanti.» Gennaro Raia!AU