Capitolo 18

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IN QUESTO CAPITOLO SONO DESCRITTE SCENE DI VIOLENZA E COMPORTAMENTI AUTOLESIONISTI.

Anonymous_Wordz
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<È ora di svegliarsi dormigliona> dice mia sorella dandomi un bacio sulla fronte.
Apro gli occhi e noto di essere in camera mia
<Buongiorno> dico tirandomi su seduta, ma cosa ci fanno Katy e Olly nel mio letto?
<Ma perché siete nel mio letto?> chiedo un po' spaesata
<Ieri sera ti sei addormentata come una bimba piccola tra le braccia di Olly, poi ti abbiamo portata a letto e visto che eri così tenera abbiamo deciso di dormire con te> sorride accarezzandomi la testa
<Ah, capito!> esclamo come se mi avesse illuminato con la sua risposta
<Dai, vestiti e fatti bella, intanto io e Olly andiamo a preparare la colazione> mi dice spostandomi i capelli da davanti il viso.
<Okay, va bene> le sorriso.
Mi piace tanto quando mi coccolano.
A malincuore scendo dal letto precipitandomi in bagno per una doccia veloce prima di andare a scuola.

Scendo al piano di sotto e mi dirigo in cucina per fare colazione, bevo il mio caffè con un goccio di latte e 2 pancakes con la Nutella, finito di mangiare metto il piatto nel lavandino saluto i miei fratelli e Olly poi esco di casa, vado in garage e con la moto di Joe corro a scuola, visto che sono 'stranamente' in ritardo!

Arrivo in tempo davanti a scuola, e vedo Sel, Miley, Nick e Liam seduti per terra sotto un albero che suonano e cantano.
<Buongiorno> dico ancora piedi
<Buongiorno anche lei signorina Lovato, prego si accomodi> dice Liam con un fare da gentiluomo
<La ringrazio signor Payne> dico cercando di non ridere
<Come mai tutti qui in circolo a suonare?> chiedo incuriosita mentre mi siedo
<Per far passare il tempo> risponde Nick sorridendomi mentre si tira su per venirmi in contro ed abbracciarmi.
Ogni mattina è una sorpresa nuova il suo buongiorno!
<Adesso però direi di entrare se no chi la sente la Sylvester ?!> interviene Liam
<Già, quella lì è in grado di farci saltare le altre ore pur di finire il programma se non arriviamo in orario!> Dice Miley guardando Selena come se cercasse la sua approvazione, nessuno conosce meglio di loro due la Coach Sylvester, essendo cheerleader!
<Già> conferma Selena

Andiamo negli spogliatoi ed io, Sel e Miley ci mettiamo vicine.
Loro iniziano subito a cambiarsi mentre io aspetto un attimo, mi vergogno a cambiarmi davanti alle altre ragazze.
Non sono come loro che hanno un bel fisico. Il mio corpo è solo un ammasso di grasso e cellulite. I loro corpi hanno le curve e le forme giuste, io invece sono un'unica forma: rotonda!

Dopo essermi resa conto di quanto sia grassa, decido di andare nel bagno e di vestirmi lì ma, mentre vado in contro Taylor con le sue amiche Stacy, Lacy e Tracy, tre cloni senza cervello che seguirebbero la leader fino alla fine del mondo...

<Che fai Lovato? Vai in bagno a cambiarti così nessuno può vederti?> dice Taylor ridendo
<Fa bene a nascondersi, non voglio rovinarmi l'adolescenza! Non ho voglia di vedere il suo sedere lardoso!> si aggiunge Stacy.
Beh, come darle torto.
<Ma quale sedere lardoso?! È una porta aerei!> Ribatte Lacy ridendo da sguaiata
<Vai a nasconderti maiale!>infierisce Tracy.
Tutte le cheerleader scoppiano a ridere mentre io scoppio a piangere e corro in bagno, mi ci chiudo dentro e mi sfogo.

<Demi è tutto ok?> mi chiede una voce amica battendo sulla porta
<Tutto a posto. Ora arrivo, inizia ad andare in palestra Quinn > le rispondo controllando che la mia voce non mi tradisca
<No, non vado da nessuna parte fin quando non mi apri> mi dice. Io non le dico più nulla, dopo essermi asciugata le lacrime sblocco la porta ed esco dal bagno.
Quinn mi squadra e poi mi abbraccia forte
<Ti prego Demi, non ascoltare quello che ti dicono... Hai un bellissimo corpo, devi imparare ad amarlo perchè nessuno lo farà al posto tuo!> mi dice con la voce strozzata
<Hey, che succede?> le chiedo allontanandola per guardarla meglio in viso
<No, niente sono questi ormoni da mamma pancina che mi fanno piangere per tutto, però promettimi che imparerai ad amare il tuo corpo, perché altrimenti ti rovinerai da sola> mi dice come se stesse parlando per esperienza personale... 
<Non te lo posso garantire ma mi sforzerò di farlo> le dico onestamente
<Brava, ora andiamo in palestra prima che la Sylvester ci ammazza> dice asciugandosi le lacrime.

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