Addio

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Era mattina, il giorno in cui avrei dovuto lasciare tutti... Sapevo che mi sarebbero mancati i miei pochi ma unici amici. Il sole mi accecava gli occhi e mentre scendevo dal letto mi guardai allo specchio: capelli castani, occhi verdi, guance rosse ed un filo di abbronzatura... Che ragazzina bruttarella che ero, non avrei mai potuto farmi una nuova vita. Scesi giù in cucina per una breve colazione, mi preparai e chiamai i miei migliori amici per salutarli l' ultima volta: Christian e Giulia. A mezzogiorno li vidi arrivare per abbracciarci ancora, un abbraccio che finì con un pianto da parte mia e di Giuly e una lacrima da parte di Chris: non era un ragazzo che amava esprimere le sue emozioni, per questo avevo sempre avuto paura di dirgli ciò che provassi per lui... Ma tanto ora stavo per partire. Salii in macchina con mio padre e partimmo verso Seattle,a qualche ora di distanza dal mio piccolo paesino. Quando arrivammo, triste, andai subito a scoprire quale sarebbe stata la mia futura stanza, nulla di che, anzi, era tutta bianca. Rimasi chiusa lì dentro per tutta la sera, non feci cena, mi mancava troppo Chris: era difficile dimenticarlo. La mia infanzia la avevo trascorsa con lui, il mio primo amore, che ancora durava poi fu lui... Non riuscii a resistere e quindi decisi di chiamarlo per sapere cosa provasse lui!
C: pronto? Oh ciao Veronica, come stai?
V: Chris, non sto benissimo, ho bisogno di parlarti
C: Veronica, devo preoccuparmi? Lo sai che ci tengo a te, che succede?
V: Vedi, c'è una cosa che ti dovrei dire da un po' di tempo...
C: In realtà anche io dovrei dirti una cosa... È molto importante per me...

Allora, questo è il primo capitolo, ci saranno sicuramente errori ma pazienza. Domani continuo con la chiamata. In ogni caso io sono Carlotta

La mia nuova vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora