Cap.10

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"Da quanto siamo qui?"

"Penso un'ora.".Dice con nonchalance,come può essere così tranquillo?

"Dio le mie amiche mi staranno cercando,è tutta colpa tua!Se non mi avessi tirato qui dentro avrei la bacchetta insieme a me.".Il mio tono è freddo.

"Il tuo respiro è caldo.".Allude al suo collo.

In un attimo divento rossa come non mai,non devo più appoggiarmi a lui,nonostante sia molto stancante restare in piedi per tutto questo tempo.

"Sei ancora arrabbiata con me non è vero?".Il suo tono sembra diverso e sul viso non c'è il suo solito ghigno.

"Mi sembra ovvio.".Il mio tono non è lo stesso,forse è stato il suo cambiamento di tono a far cambiare un po' anche il mio.

Punta i suoi occhi nei miei,in quest'istante in cui i nostri occhi si incrociano qualcosa dentro di me cambia,non voglio che mi guardi in questo modo non so cosa potrebbe succedere,insieme a lui il mio controllo non esiste.

"Non guardarmi così."

"Così come?".Il ghigno torna.

Si avvicina e non riesco a fermarlo,mette le braccia sul muro così che non possa scappare,anche respirare aggiungerei.

Avvicina lentamente le sue labbra alle mie,anche se è passato non molto tempo dal nostro primo e ultimo bacio,ne abbiamo voglia entrambi.La sua lingua entra nella mia bocca prima con delicatezza come per assaporare bene il bacio per poi far diventare il tutto molto più violento,non saprei dire quanto passa,secondi,minuti,ore?

Per questo lasso di tempo non esiste niente se non me e lui,metto le braccia attorno al suo collo e tutta la rabbia che avevo prima la sfogo nel bacio,sono consolata dal fatto che se avesse voluto sarebbe andato anche oltre il bacio con quella Samantha,che poi non era altro che una scommessa.

Mette le mani sotto la camicia andando su e giù con le mani per tutta la schiena provocando brividi.L'eccitazione sale,siamo soli in un ripostiglio dove possiamo stare attaccati,sento qualcosa nel mio stomaco,com'è che si chiamano?Farfalle?

Smette di torturarmi le labbra per poi prendermi le gambe e metterle attorno alla sua vita,inizia a baciarmi il collo lentamente e sta iniziando a sbottonarmi la camicia mentre la mia schiena sbatte contro il freddo muro di pietra.

"Herm sei qui?".Una voce allarmata ci interrompe.

"E' Ast!".Parlo sottovoce,se Astoria dovesse scoprirci...

La sua faccia assume la solita espressione maliziosa,"E allora?Lasciamola urlare.".

"Malfoy ragiona,non avremo altre opportunità di uscire di qui.".Preferirei restare qui in realtà,non mi dispiacerebbe.

"Non chiamarmi Malfoy."

Alzo gli occhi al cielo,non sembra un tipo a cui importano i dettagli.

"Ast siamo qui dentro."

"Siamo?".La curiosità di Ast si sente da qui e devo ammettere che un po' mi infastidisce.

"Storia lunga,trova un modo per farci uscire.".Cerco di farla breve.

"Si arrivo,dieci minuti."

"Bene allora abbiamo ancora tempo,dov'eravamo rimasti?".Mi prende i fianchi facendomi aderire al muro nuovamente,mentre io invece cerco di abbottonarmi i due bottoni che prima aveva sbottonato.

"Peccato che non abbiamo molto tempo.".Sorrido sulle sue labbra per ciò che ha detto.

Un forte rumore ci fa staccare immediatamente,la porta si apre svelando Astoria e Blaise,sono difronte a noi ed hanno una faccia a dir poco sconvolta.

Usciamo velocemente chiudendo la porta.

"Ast che ore sono?".Cerco di distogliere l'attenzione,anche se mi sembra difficile."

"Ora di andare a pranzo,sono circa quattro ore che mancate.".Guarda con uno sguardo curioso prima me e poi Malfoy.

"COSA?!".Non posso crederci a malapena pensavo fossero passate due ore!La verità è una,il tempo con Draco passa molto velocemente.

"Già.".Interviene Blaise

"Che cosa avete fatto?E perchè vi trovavate nel ripostiglio?".Astoria si lancia strani sguardi con il fidanzato.

"Niente che possa interessarvi.".Draco mi fa l'occhiolino e gli do una gomitata.

"Niente di quello che pensate Draco doveva farmi vedere la sua mazza".Tutti scoppiano a ridere per il mio lapsus."cioè la sua scopa e siamo rimasti chiusi dentro..."

Tutti ridono,Draco compreso,camminiamo per il corridoio quando improvvisamente mi mette un braccio sulla spalla e si avvicina al mio orecchio.

"Sappi che non abbiamo finito io e te.".Il calore del suo alito sul mio collo mi fa rabbrividire,come può una persona farti venire i brividi solo sussurrandoti qualcosa all'orecchio?

Sorrido scuotendo il capo,certo non è la prima volta che ricevevo delle avance,ma le sue sono diverse,mi fanno sentire in modo diverso.

"Allora voi state insieme?".Astoria non è capace di farsi gli affari suoi,io e lui stiamo insieme?Fortunatamente arriva Pansy che distoglie l'attenzione da noi,si accomoda anche lei al tavolo,qualcosa le attraversa il volto quando vede Draco seduto accanto a me,non saprei definire cosa,forse le è successo qualcosa è l'unica spiegazione logica.

Astoria racconta ciò che è successo a lezione e Draco non smette di toccarmi la gamba da sotto il tavolo,passando dal ginocchio all'interno coscia mentre io gli lancio occhiatacce facendolo ridere.Mangio poco,il pensiero di me e Draco mi sembra inverosimile,non so se voglio che ci sia qualcosa di più tra di noi oppure no,io e Draco insieme..sembra impossibile eppure tutto ciò che sta accadendo porta a pensare che magari lui provi qualcosa per me.

Ed io?Provo dei sentimenti verso di lui?Non lo so,la mia mente balena tra tutto ciò che mi sta accadendo,ma una cosa è certa,Draco in me innesca qualcosa.

"Hai capito Herm?".Mi tocco nervosamente i capelli,non ho ascoltato un accidente di ciò che ha detto Pansy.

"Ho detto che ho avuto B al compito di trasfigurazione!E tu A+,pensavo ti facesse piacere saperlo dato che non c'eri,appunto dov'eri?".Dice Pansy con un sopracciglio alzato.

"Ah bene,comunque niente io ero..". E' difficile spiegare cos'è successo,a malapena Astoria ci ha creduto...

"Niente lei e Draco erano chiusi nel ripostiglio delle scope.".L'occhiataccia che mando a Blaise lo fa ridere seguito dallo stupido dell'amico,detta così sembra davvero un'altra cosa infatti Pansy sgrana subito gli occhi.

"Voi cosa?!".Il tono di Pansy sembra allarmato,le da per caso fastidio?

"Niente Draco doveva farmi vedere una cosa della sua scopa e siamo rimasti chiusi dentro.".Cerco di sembrare il più disinvolta possibile,spero sembri una cosa normale anche se non esiste scusa più ridicola.

Pansy non risponde,semplicemente inizia a parlare del casino che è successo nel bagno delle ragazze perchè un troll è entrato.

Il resto delle lezioni è ormai finito e domani finalmente inizierà il weekend,mentre vado in stanza qualcosa mi fa fermare,sulla mia porta c'è un foglio di carta,lo prendo ed entro velocemente in camera.Lo leggo ed è un invito ad un festa che si svolgerà domani nella sala comune dei Grifondoro,hanno la mania delle feste a cui sinceramente vanno un po' tutti,ci si diverte sempre un sacco,si beve,fuma e balla.So già che ovviamente ci andrò.






Ye una festa,ye Dramione is the way,non li shippate troppo?Io si!

Come vi avevo promesso ho aggiornato prima del previsto,mi fa piacere che continuiate a seguire la storia nonostante a volte non riesca ad aggiornarla con frequenza,sappiate che vi adoro!

Grazie mille a chi legge,vota e commenta!

Baci bacii


A tormented angelWhere stories live. Discover now