More then friend

2.

"Abbieeee!!" Sorrisi felice staccandomi dal l'abbraccio di Andreas soltanto quando vidi Cassie corrermi incontro.
"Cassie.." Urali stringendola tra le mie braccia. Quanto mi era mancata. Per tredici anni non avevamo fatto altro che passare il nostro tempo insieme, quando ci eravamo dovute separare era stato traumatico. Era strano non passare più tempo insieme. Ogni tanto co eravamo viste in qualche occasione, ma ormai erano due anni che non ci vedevamo.
"Cassie lui è Andreas.. Andreas lei è Cassandra." Feci le presentazioni con un sorriso sulle labbra.
"Piacere di conoscerti.. Abbie non ha fatto altro che parlare di te nelle ultime 48 ore." Mi prese in giro Andreas scompigliandomi i capelli. Gli feci una linguaccia e poi, dopo aver preso entrambi sottobraccio, mi diressi verso l'uscita.
"Allora cosa vuoi fare oggi?" Domandai emozionata a Cassie mentre Andreas metteva le valige in macchina.
"Per il momento voglio solo andare a casa e farmi una doccia.." Mormorò buttandosi sul sedile dell'auto. Io mi misi al posto accanto al guidatore e poco dopo Andreas ci raggiunse mettendosi al posto di guida.
"Quanto ti fermi qui a Fabriano?" Domandò curioso Andreas senza staccare lo sguardo dalla strada.
"Tutta l'estate.." Affermò la bionda seduta nei sedili posteriori.
"Aspetta.. Significa che non vieni con noi a Otranto?" Domandò Andreas voltandosi verso di me. Da ormai quattro anni era ormai tradizione per noi andare a passare l'ultima settimana di Luglio e tutto Agosto in un piccolo paese in provincia di Lecce in Puglia. All'inizio andavamo con le nostre famiglie, dall'anno scorso andavamo solo io e Andreas per poi incontrarci con Alessio e alcuni amici suoi.
Alessio era il migliore amico a distanza di Andreas. Lui viveva a Napoli e si erano conosciuti proprio durante un estate ad Otranto.
"No.. Significa che lei verrà con noi.." Sorrisi al ragazzo. Per nulla al mondo mi sarei persa la nostra estate.

Eravamo arrivati a casa da una mezz'oretta. Cassie era sotto la doccia mentre io ed Andreas eravamo stesi sul mio letto.
"Che ne pensi di questa casa?" Mi domandò Andreas mostrandomi qualche foto dal suo telefonino.
"Penso che se dicessi ai miei che l'anno prossimo dividerò la casa con due maschi, mi ammazzeranno." Andreas rise bloccando lo schermo del suo telefono.
L'anno prossimo io e lui ci saremmo trasferiti a Milano. Io e lui per l'università, poi sarebbe venuto Alessio che era riuscito ad entrare alla Scala.
"Ci parlo io con i tuoi.. Vedrai che gli convinco."
"Beh buona fortuna.." Mormorai alzandomi sapendo già in partenza che Andreas non avrebbe avuto alcuna possibilità di convincere i miei genitori a farmi andare a vivere da sola con due ragazzi.
"Che ci scommettiamo che li convinco?" Chiese lui alzando un sopracciglio e guardandomi con aria sicura di se.
"Chi perde farà il bucato all'altro per un mese.."
"No.. Troppo banale. Scommettiamoci un bacio." Propose lui è il mio cuore perse un battito.
"Un bacio?" Domandai confusa sicura di aver capito male. Perché aveva proposto come pegno un bacio? Che lo desiderasse anche lui? Solo a quell'idea il mio cuore iniziò a battere velocemente.
"Si.. Se vinco io dovrai darmi un bacio, se vinci tu bacerò Alessio."
Scoppiai a ridere immaginandomi già la faccia sconvolta di Alessio dopo aver ricevuto un bacio da Andreas.
"Ci sto.." Annuii stringendo la mano al ragazzo.
E in quel momento mi ritrovai a sperare di perdere quella stupida scommessa.
"Preparati a perdere piccolina.." Mi disse lui con aria di sfida.
Non desidero altro.
"Puoi scordartelo Müller.. Preparati a baciare Alessio. Magari capirai anche di provare qualcosa per lui.. Già vi adoro insieme.." Lo presi in giro.
"Mi dispiace deluderti, ma a me piace altro." Disse lui facendo l'occhiolino prima di pizzicarmi un fianco.

Ecco un nuovo capitolo.. Cosa ne pensate?
Lasciatemi tanti commenti..
Aggiorno a 5😘