La vacanza era ormai giunta al termine. Erano passate diverse ore da quando avevamo salutato tutti quanti. Lele, Alessio ed Elena erano tornati a Napoli, Michele e Carlotta a Roma, mentre io e Andreas eravamo appena entrati a Fabriano.
Cassie era andata via prima, subito dopo la nostra litigata.
Il viaggio in macchina era stato fin troppo silenzioso. Andreas non mi aveva rivolto parola, non aveva rivolto parola a nessuno da quella mattina se non per salutare gli altri.
Andreas fermò l'auto e solo in quel momento mi accorsi di essere arrivata a casa. Presi un profondo respiro e slacciai la cintura.
"Abbie aspetta.." Disse lui bloccandomi per un polso nello stesso istante in cui posai la mia mando sulla maniglia.
"Mi dispiace.."
"Dispiace a me.. Avrei dovuto parlartene subito..odio che tu sia arrabbiato con me.." Mormorai io a sguardo basso.
"Non sono arrabbiato Abs.. Forse all'inizio lo ero un po', ma non ce l'ho con te. Poi ieri sera ho parlato con Elena, mi ha detto tutto quello che è successo. Perché non me l'hai detto?"
Abbassai lo sguardo sapendo benissimo a cosa si riferisse Andreas.
"Preferivo non pensarci.. Fa meno male se non ricordo.." Andreas si sganciò la cintura e si allungò verso di me abbracciandomi.
"Credevo che fosse mia amica.." Mormorai con tono spezzato. Andreas mi strinse ancora più forte a se accarezzandomi la schiena.
"Ora basta essere tristi, okay? Non ci pensare, lei non lo merita.." Annuii tirando su il naso mentre mi staccavo da lui.
"Ci vediamo domani, okay?" Annuii di nuovo per poi scendere dall'auto. Lui mi aiutò con la valigia e prima di entrare in casa lo abbracciai di nuovo.Quel risveglio non fu dei migliori. Stavo dormendo così bene tanto da odiare Andreas quando si buttò di peso su di me per svegliarmi.
"Lasciami dormire.." Borbottati provando a spostarlo da sopra me. Ero così stanca che in quel momento non mi interessava neanche il motivo per cui lui fosse a casa mia.
"Svegliarti dormigliona.. È quasi ora di pranzo.." Disse lui alzandosi per poi tirarmi via le coperte.
"Belle mutandine.." Disse maliziosamente Andreas. Spalancai gli occhi comprendimi subito ricordandomi che la sera prima fossi andata a letto con una canottiera e delle vecchie mutandine con sopra vari disegni.
"Smettila di ridere ed esci dalla mia stanza.." Dissi fulminandolo con gli occhi.
"Oh ma dai.. Tanto ormai ti ho già vista.."
"Andreas!" Lui alzò le mani in segno di resa.
"Okay, come vuoi. Se non sei in cucina tra dieci minuti torno a prenderti." Disse infine uscendo dalla camera."I miei?" Domandai raggiungendo Andreas che era seduto sul divano al telefono.
"Tuo padre era già uscito prima che arrivassi, tua madre è uscita poco prima che venissi a svegliarti.." Spiegò bloccando lo schermo del telefono.
"E tu sei qui per?" Domandai non avendo la minima idea del perché Andreas fosse a casa mia, non che mi dispiacesse.
"Perché tra poco dobbiamo prendere il treno per Milano, abbiamo appuntamento per la casa.."
"Ancora con questa storia? I miei non.."
"Ho già parlato con i tuoi.." Mi interruppe lui con un sorriso sulle labbra.
"Li ho detto che io e Alessio avevamo trovato un ottimo appartamento abbastanza centrale ad un buon prezzo e che ci sarebbe stata anche una tua vecchia amica ad abitare con noi.. E si sono convinti." Disse con un sorriso sul volto.
"Uno: non avevi detto che mio padre era già uscito quando sei arrivato?"
Lui annuì senza smettere di sorridere.
"E allora come hai fatto a parlargli?"
"Ho parlato con tua mandare poi lei ha palato con tuo padre e l'ha convinto.." Disse semplicemente.
"E due: chi sarebbe questa mia vecchia amica che verrà ad abitare con noi?" Domandai confusa.
"Elena.."
"Elena? Ma se la conosco da poco più di un mese? Davvero viene a vivere con noi?"
"Piccola bugia che ho dovuto dire per convincerli.. E si verrà davvero a vivere con noi.."
"Wow.. Non ci credo.." Sussurrai sconvolta. Non mi aspettavo che bastasse Andreas per convincere i miei a farmi andare a vivere con loro.
"Te l'ho detto che riuscivo a convincerli.. Ora però dobbiamo andare altrimenti rischiamo di perdere il treno."Ecco a voi un nuovo capito.. Che ne pensate?
Lasciatemi tanti commenti.. Aggiorno a 12 commenti..
Se non aggiornerò subito, ci tengo a scusarmi in anticipo ma sono entrata nella settimana degli esami e quindi sono un po' in crisi..cercherò di aggiornare regolarmente, ma se non dovessi riuscirci sapete il motivo..
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More then friend
Fanfiction"È la mia migliore amica.." Borbottai io fingendomi offesa. "Ehi sono io il tuo migliore amico." Obiettò lui facendo spegnere il mio sorriso. Migliore amico. Quando odiavo queste due parole pronunciate da lui. Possibile che fosse così stupido da n...