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"Aiutami a dirti addio" di Maura Grignolo

Lacrime. Lacrime. Lacrime.
Leggendo questa storia ho fatto questo: piangere ad ogni capitolo.
Ci vuole coraggio a parlare di malati terminali, ma MauraGrignolo lo fa con una delicatezza tale da rendere poetica persino la sofferenza.

Damien e Adalind, un amore infinito che troverà sulla sua strada il più viscido ed infame dei nemici: il cancro. A Damien restano purtroppo soltanto sei mesi di vita: sei mesi per regalare gli ultimi ricordi, le ultime emozioni, le ultime sorprese alla donna che ama da sempre.
Adalind creerà un mondo di gioia e sorrisi per fare di ogni istante, passato ancora insieme, un dono prezioso.
Una sequenza di capitoli permeati da un dolore straziante ma al tempo stesso dolce, che vi lascerà sensazioni indelebili.
Troverete in queste pagine l'amore puro, quello che non si arrende, che non si abbatte, che non muore.
Un uomo ed una donna che si doneranno gli ultimi sprazzi di felicità prima di doversi dire addio. Addio.
Una parola che irrompe prepotente e devastante nei centottandue giorni rimasti.
L' imperterrito progredire della malattia, descritto in ogni suo atroce particolare, rende la lettura così tanto intensa ed intima da doversi fermare a prendere fiato prima di continuare.
Non è facile trovare aggettivi per farvi avvicinare a quest'opera; per capire dovete leggere, poiché non si tratta di una storia creata dalla fantasia, ma di vita vera, quella che ti prende a schiaffi e pugni quando non te lo meriti.
Posso solo condividere con voi cosa ho provato e trovato io leggendo "Aiutami a dirti addio".
Gesti e parole d'amore che mi hanno accarezzato il cuore e l'anima.
Veleno, odio e rabbia per un nemico bastardo ed invincibile.
Pagine intrise di lacrime e sorrisi.
Fitte di dolore per la triste sequenza di addii che Damien dovrà dare a sua moglie e alla vita stessa.
Riflessione sul senso della nostra esistenza, sui piccoli dettagli quotidiani che diamo per scontati, sull'importanza degli affetti che ci circondano.
La speranza che per ognuno di noi esista la metà perfetta, quella persona senza la quale vivere non avrebbe più senso.
La perdita di chi amiamo che lentamente scava un vuoto nelle nostre ossa.
L'immortalità dei legami sinceri.

Ecco......questo è tutto ciò che mi ha lasciato questa storia.