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"Ciao, mi chiamo...ah no, aspetta, io non ho ancora un nome, sto nella pancia della mia mamma, in attesa che lei si accorga di me, sono appena due settimane che sono dentro di lei e già la amo, la mia mamma, ora ha capito di avere un ritardo nel ciclo e quasi non crede di essere incinta, la mamma è piccola, ha solo diciassette anni, ma io so che appena nascerò capirà di avermi sempre voluto, dopo tutto, non è questo che sognano sempre le ragazze? Avere dei figli, sicuramente io e mamma ci divertiremo un sacco insieme, lei mi insegnerà a camminare, a correre, mi iscriverà a qualche sport e mi porterà al parco.
Ora la mia bellissima mammina sta andando in farmacia a comprare uno di quei soliti test che si fanno per vedere se si è in dolce attesa, sembra quasi che si vergogni di me. Perché mamma? Io non ho ancora avuto il tempo di farti vergognare, perché provi questo imbarazzo? Ecco, ora siamo a casa, la mamma va in bagno e...SORPRESA! Sei incinta mamma! Ora lei chiama papà per avvisarlo della novità ma a lui non importa, le dice che lui non ha mai voluto avere un rapporto stabile con lei, che le inviava quelle lettere solo per sedurla e abbandonarla, dopo aver chiuso la telefonata in faccia a papà lei inizia a piangere a dirotto. Oh, mammina mia, non piangere, sei troppo bella per le lacrime, vedrai che ce la caveremo da soli. Ora è il turno di avvisare i nonni, mamma scende giù in salotto con il suo test in mano, lo mostra al nonno e poi alla nonna, il nonno non la prende per niente bene, la nonna invece sorride, ma non è altrettanto felice del fatto che la mia mamma mi stia aspettando. Il nonno grida che deve abortire, ma che cosa significa?! La mia mamma gli dice che ha rispetto per la vita altrui e che non ha intenzione di farmi morire...non credo di capire molto...perché neanche il nonno mi vuole? La nonna dice che per lei il miracolo della vita è qualcosa che ognuno deve preservare e che non bisogna prendersela con un esserino che non ha fatto niente per essere ucciso, grazie nonna!
Mamma, e adesso perché piangi? Non piangere ti prego, un figlio è una cosa bellissima! Mamma chissà quante avventure vivremo insieme! Io ti voglio tanto bene mammina mia, vederti piangere mi fa star male.
È passata un'altra settimana e ora stiamo andando in uno strano posto che il nonno ha chiamato 'ospedale', magari devono vedere se sono maschio o femmina! Già, sarà sicuramente così!
Entriamo in una sala piuttosto piccola, una signora con il camice bianco chiede la mamma se è sicura e lei dice di sì...sicura di cosa? Non vuole vedere se suo figlio è maschio o femmina?
Ad un certo punto un ago irrompe dentro al mio piccolo mondo che era la pancia di mia mamma, ora capisco. Mamma, perché non mi vuoi? Dove andrò a finire ora? C'è un paradiso per i bimbi non nati?

Mamma, comunque sia, io ti perdono, non mi insegnerai a camminare o a correre, ma ti perdono perché ti voglio bene.
Addio, mamma"

Messaggi Anonimi|| Leonardo DiCaprioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora