La sveglia suonò precisamente alle 6.05 e con gli occhi ancora chiusi cercai a tastoni il pulsante sul comodino e spensi l'allarme. Finalmente aprii gli occhi e mi misi a fissare il soffitto pensando a lui, nonostante fossero passate quattro settimane dal nostro primo incontro non l'avevo ancora scordato e soprattutto non avevo dimenticato quegli occhi azzurro cielo che mi avevano colpito di lui la prima volta che i nostri sguardi si erano incontrati. In quei giorni avevo avuto tempo di pensare ad un nomignolo adatto da dargli e la conclusione fu che l'avrei chiamato: Mr. Occhi infiniti dato che quando l'avevo guardato mi ero persa nei suoi occhi. Mi scossi dai miei pensieri e sorrisi concretizzando che oggi era il primo giorno di college e così, senza neanche fare colazione mi misi a controllare attentamente le valigie e mi feci bella per presentarmi alla mia compagna di stanza dato che avrei ' abitato ' nel dormitorio.
Scesi dopo essermi assicurata che fosse tutto apposto, salutai i miei zii e caricai le valigie in auto.
Era arrivato il gran giorno e dopo un'oretta di strada arrivammo nel luogo che sarebbe stato la mia casa per 9 mesi. Aprii la porta della mia stanza e seduta su uno dei due letti che si trovavano lì c'era una ragazza: aveva i capelli neri che le cadevano sulle spalle ed era vestita con un tubino dell'omonimo colore che arrivava sopra il ginocchio. Alzò la testa e appena mi vide, mi sorrise e venne verso di me " Ciao io sono Lucy" disse dolcemente "Io sono Emily, vivrò qui con te " risposi e presi i bagagli per portarli sopra il letto e sistemare le mie cose. Mia zia se n'era andata poco prima e mi aveva salutato con un abbraccio che solo lei poteva dare, mi trasmetteva sicurezza. Dopo all'incirca 2 ore mi buttai letterarmente sul letto e chiusi gli occhi, mi addormentai all'istante.
Quando mi svegliai mi accorsi che ormai era sera, il mio stomaco brontolava, così presi la borsa e il mio cellulare e uscì dalla stanza con direzione un negozio di sushi lì vicino. Chiesi del cibo d'asporto e anche del wasabi, non so perché ma il venditore mi guardò male quando glielo dissi, comunque pagai. Entrata in camera mi misi sul letto con le gambe incrociate e iniziai a mordicchiare un po' di tutto, finché non arrivai al wasabi: appena lo misi in bocca senti la lingua bruciarmi ed ero sicura che se mi fossi fatta una foto in quel momento sarebbe risultato che ero viola in faccia. Corsi in bagno, sputai tutto quello che avevo in bocca nel gabinetto e poi mi sciacquai la bocca per togliere quell'orribile sapore. Qualcuno aprì la porta ed io mi girai, mi trovai davanti LUI, sbarrai gli occhi, non tanto per la sorpresa di trovarlo nel mio bagno, ma perché non mi sarei mai aspettata di rivederlo, e soprattutto lì, in un college, nel mio college!!!
" E-e tu che ci fai qui? " non so come ma riuscì a pronunciare quelle parole " Guarda un po' chi si rivede, Emily giusto? " disse in tono sarcastico ed io annui " Beh dato che me lo chiedi sono venuto a vedere mia sorella se non ti spiace, ma vedo che ci sei solo tu, quindi tolgo il disturbo" dopo di ché chiuse la porta e mi lasciò sola a riflettere su cos'era appena successo. Non ci credevo lo avevo incontrato ancora e anche questa volta ero rimasta impietrita davanti a Mr. Occhi Infiniti. Uscii dal bagno e mi sedei sul letto, ad un certo punto si spalancò la porta ed entrò Lucy, mi guardò per alcuni secondi e poi si decise a parlare " Cos'è successo? Sembra che hai appena visto un fantasma " la guardai e poi mi resi conto che dovevo avere un aspetto orribile " No niente ho appena rincontrato tuo fratello " la mia voce era sconvolta " Rincontrato? In che senso? " Ops avevo appena detto rincontrato? Sul serio? Non me ne ero resa conto " No niente è che ci siamo scontrati in autobus all'incirca 4 settimane fa " non avevo voglia di dirle che praticamente mi era caduto addosso " Anh ok! Vieni alla festa di sta sera? Serve a inaugurare l'inizio dell'anno scolastico " mentre diceva queste parole mi fece gli occhi dolci
" Va bene " dopo tutto non era una cattiva idea, avrei potuto incontrare nuove persone e magari stringere qualche amicizia. " Senti un po' ma verrà anche tuo fratello questa sera?" appena capii cosa avevo detto mi portai le mani alla bocca e Lucy davanti a me mi guardò con un sorrisino furbetto " C'è qualcuno che ha preso una cotta per Zac eh!!?" disse in tono di sfida ed ironico allo stesso tempo " No ma come ti salta in mente era solo per curiosità " ed in quel momento mi sentii bruciare in viso. "Se se a me non la racconti giusta " non feci caso a questa sua frase ed iniziai a prepararmi, non ero un esperta di moda ma si può dire che me la cavavo. In poco tempo riuscii a sistemarmi: indossavo un vestito nero, senza spalline che era stretto sul corpetto, cadeva morbido fino a terra ed aveva uno spacco che arrivava sopra le ginocchia. Ai piedi avevo dei tacci neri semplici e avevo arricciato i capelli che ora sembravano più corti e mi arrivavano un po' più sotto della vita. "Parlami un po' di questa festa " avevo voglia di sapere qualcosa in più "Si terrà in un pub chiamato Sweet Colors, è qui vicino, ci accompagnerà Zac " appena sentii pronunciare quel nome sbarrai gli occhi " Tuo fratello?!? E perché non me lo hai detto subito scusa?! " ero sconvolta " Non me lo hai chiesto e poi che c'è niente di male non è mica uno sconosciuto o qualcuno di cui aver paura " glielo avevo chiesto eccome " Te l'ho chiesto prima, solo che eri troppo impegnata a farti i tuo film mentali tra me e lui" qualcuno bussò alla porta " Ah eccolo, vedremo se i miei film mentali sono veri o no" dicendo così aprì la porta " Salve ragazze " disse lui per fare il simpaticone " Vedo che vi siete impegnate per essere al meglio" e passò con lo sguardo da me a Lucy e poi mi guardò ancora " Dai andiamo o faremo tardi " mi aveva salvato, se non fosse intervenuta sarei rimasta a fissarlo " E tu smettila di guardarla farete i piccioncini in un altro momento miei cari " non mi ero resa conto che mi stesse fissando. " No-non è vero che la stavo fissando è solo che è una bella ragazza tutto qui" pronunciò queste parole mentre camminavamo per il vialetto che portava all'auto " Puoi darla a bere a chiunque ma non a me...Comunque io mi siedo dietro non voglio interrompere i vostri sguardi amorosi" dicendo così aprì la portiera dell'automobile e mi fece l'occhiolino.
Il viaggio fu piacevole e arrivammo al locale in poco tempo. Era pieno di luci colorate e al centro della pista appesa sul soffitto c'era una palla stroboscopica. Ci avvicinammo ad un divanetto rosso e Lucy mi presentò un po' di gente: Max, Ann, Micheal e Meddy.
"Giochiamo ad obbligo o verità, che ne dite? " propose Lucy ed in coro i ragazzi dissero " Sii!". Inizio Micheal che fece stare a torso nudo Zac ( immaginate la mia situazione di imbarazzo in quel momento ), poi Zac fece bere alla sorella la sambuca, che lei odiava. Ora Lucy stava scegliendo a chi rivolgere il prossimo dispetto se così si può chiamare. "Emily" era il mio nome avevo un po' di paura ma ero pronta " Obbligo o verità? " se avessi scelto verità sarei sembrata una ragazzina " Obbligo " mi guardò con aria furba " Devi baciare per un minuto Zac" aveva sul serio detto quello che avevo sentito era uno shock, lo guardai e lui guardò me " Va bene facciamolo" detto così mi prese il viso con una mano e si avvicinò lentamente finché le nostre labbra non si toccarono e le nostre lingue s'intrecciarono sembrò un'eternità ma poi sentii Lucy " È passato un minuto, ragazzi stop! "
Ci staccammo piano e lo guardai dritto negli occhi, quegli occhi che non ho dimenticato e che non dimenticherò mai.NOTA AUTORE
SPERO SIA MEGLIO DEL PRIMO CAPITOLO PER QUESTO HO DECISO DI PUBBLICARLI ASSIEME, NON FARÒ SEMPRE COSÌ MA POTRÀ CAPITARE ANCHE IN FUTURO.
GRAZIE
JO
STAI LEGGENDO
I Love You Forever
RomanceEmily, una ragazza diciottenne, un giorno incontra Zac e si innamora follemente di lui, anche se sicura che non lo avrebbe più rivisto non smette di pensarlo. Il primo giorno di college resta impietrita quando lo vede .... Che succederà? Zac si acco...