Il babysitter [Andy Biersack]

capitolo 1

La nostra storia inizia parecchi anni fa a quando io avevo solo sette anni e mia mamma aveva appena iniziato un nuovo lavoro che la teneva occupata tutto il giorno, siccome non voleva lasciarmi sola aveva deciso di domandare a una sua collega e vecchia amica se suo figlio poteva farmi da babysitter. Ovviamente il tipo accettò anche perché mi avevano informato che non aveva molti amici e io non ero il massimo della popolarità. Ovviamente nessuno mi aveva informato del quando si sarebbe presentato e di come si vestiva, soprattutto la seconda. Me lo ritrovai un giorno a casa mia, seduto sul divano che guardava la tv...era giovanissimo (aveva 14 anni) ed era stranissimo, capelli lunghi piastrati e neri con un ciuffone davanti agli occhi, era vestito tutto di nero e con cose attillate...cose che subito ti fanno pensare a come riesce a stare dentro ai pantaloni ma era anche la cosa più bella che io avessi mai visto, aveva degli occhi azzurri che ti ci potevi perdere dentro...e il sorriso che era il più dolce del mondo, robe che sarei potuta saltargli addosso e mangiarlo. Dopo esserci presentati e con questo intendo aver avuto la mia scenata:

-ma porca miseria avevo detto a mia mamma che non volevo un babysitter soprattutto se è un depresso del cavolo, che se tutto va bene si taglia anche!!!!!

Subito lui mi fermò dicendomi:
-ehi ehi tranquilla...non sono un depresso e non mi taglio, sono solo una persona normale che si veste come gli pare e che non segue la massa

-ok questa te la concedo...nemmeno a me piace seguire la massa

-bene quindi abbiamo già una cosa in comune, ora tranquillizzati e vediamo se abbiamo anche altre cose in comune visto che dovremmo passare insieme il resto del giorno fino a quando tua mamma non torna..

-e il resto dei giorni fino a quando non sarò abbastanza grande da stare da sola

-se vuoi metterla così per me va bene

-ci credo fino a quando mia mamma ti paga!

-in realtà non prendo nulla, sono qui perché voglio io, non mi ha obbligato nessuno...volevo solo farmi un'amica

-ah

-non te lo aspettavi? Beh invece eccomi qui al tuo servizio stellina

-stellina?!?!

-beh si, sei "luminosa"...

-luminosa?

-si insomma...emani energia da tutti i pori...non so come spiegarmi...

Era diventato tutto rosso, si vedeva che aveva detto una cosa di troppo e stava cercando di rimediare però senza successo, dopo un po' che cercava di rimediare a quello che aveva detto iniziai a ridere e mi avvicinai a lui, iniziava a piacermi anche se non ero ancora del tutto sicura di volerlo vedere tutti i giorni per non so quanti anni ancora.