Per quanto possa essere brutto avere un fratello maggiore che ti schiavizza sin da quando sei piccola, a volta può rivelarsi utile.
Voglio dire, chi meglio di un ragazzo può capire un ragazzo?
«Luke Luke Luke.» lo chiamo correndo in salotto, dove sta guardando la tv.
«Che c'è che c'è che c'è?» risponde lui imitando il mio tono di voce.
«Scemo, ho bisogno di un consiglio.» dico poi, accomodandomi accanto a lui.
«Di cosa si tratta?»
«Allora, partiamo dal presupposto che potresti essere fidanzato se fossi meno rompipalle: se tu avessi una ragazza e a breve compiereste 2 mesi insieme, e tu le chiedessi d'uscire e lei accettasse, ma poi le sorgesse un imprevisto e te lo dicesse e annullaste tutto, tu come reagiresti?»
«Come scusa? Mi sono fermato a rompipalle, il discorso dopo aveva troppi congiuntivi ed era troppo difficile da capire. Mi dici a chi ti riferisci con..la ragazza e il ragazzo?»
«Se te lo dico prometti di non dirlo a papà?»
«Certo, tranquilla.»
«Io e Justin stiamo insieme da quasi due mesi e...»
«Wo wo wo, ferma un attimo ragazzina: stai da due mesi con uno e io non me n'ero neanche accorto? Oh mio Dio.»
«Dai, stai zitto e aiutami...dicevo, stiamo insieme da quasi due mesi e venerdì sarebbe il nostro "mesiversario", e così lui mi ha invitata ad uscire per festeggiare, io ho accettato e ne ero felice, poi però quelli di Stelle Domani mi hanno scritto che le registrazioni della prossima puntata saranno venerdì e io non so come dire a Justin che non posso più uscire con lui.»
«Ah perché lui non sa che tu e Cat..insomma..siete la stessa persona?»
«No, assolutamente, e non lo deve sapere per nulla al mondo.»
«E come pensi di mandare avanti una relazione se gli menti?»
«Luke non iniziare con questi discorsi e aiutami, ti prego! Cosa gli dico per fari sì che non ci rimanga troppo male?»
Esita qualche istante prima di rispondere, probabilmente sta pensando.
«Io rimango dell'opinione che dovresti dirgli che sei Cat...ma se proprio vuoi evitare, allora digli che la zia ci ha invitati a cena da lei venerdì sera e papà ha costretto sia me che te ad andarci.»
«Grazie mille fratellone, sei la mia salvezza.»
Detto questo gli stampo un bacio sulla guancia e torno in camera mia, intenta a chiamare Justin.
Uno squillo, due, tre...e alla fine risponde.
«Hey nana.» è la prima cosa che dice dall'altro capo del telefono.
«Non sei simpatico; devo dirti una cosa importante!» dico con voce seria.
«Di cosa si tratta? Mi stai facendo preoccupare.»
«Prometti di non rimanerci troppo male?»
«Mi vuoi lasciare, e per giunta per telefono?»
«Cos..? No deficiente, solo che venerdì non possiamo uscire, mi dispiace tantissimo.»
«Come? Perché?»
Ed ecco che entra in gioco la scusa di Luke.
«Mia zia ha invitato mio padre, Luke e me a cena da lei venerdì sera perché è il suo compleanno, e mio padre ha costretto me e Luke ad andare con lui; purtroppo non c'è stato modo di fargli cambiare idea. Mi spiace Jus.»
«Oh...vabbè tranquilla, capisco, sarà per il mese prossimo allora, a domani.» dice infine, con un tono più che triste.
E detto questo riattacca.
C'è rimasto parecchio male, ma che dovevo fare?
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«Hey Jus.» lo saluto avvicinandomi al suo armadietto, dove lui sta prendendo alcuni libri.
«Hey, ciao Ari.» dice semplicemente, per poi continuare a guardare i suoi libri.
«No-non mi dai nemmeno un bacio?» domando, cercando di capire il motivo della sua distrazione.
«Scusami piccola, stavo pensando ad altro.»
Mi lascia un semplice bacio a stampo e torna a fare ciò che stava facendo prima.
Ma cosa gli prende?
Gli chiudo l'armadietto e lo faccio girare verso di me.
«Mi dici cos'hai?»
«Io...niente.»
«Jus, non me la racconti giusta, si vede dalla tua faccia che qualcosa ti turba. Sai che puoi, anzi, che devi dirmi tutto: stiamo insieme ed è una cosa normale.»
Certo, dillo a te stessa signorina.
«È che ci sono rimasto un po' male quando hai annullato l'uscita, tutto qui.»
«E per questo fai un muso così lungo? Usciremo qualche altra volta, non è la fine del mondo.»
«Lo so ma...e se provassi a convincere io tuo padre.»
«NO, assolutamente...voglio dire, forse si insospettirebbe e capirebbe che stiamo insieme.»
«Nah, siamo usciti varie volta la sera anche da 'migliori amici'.»
«Si ma...lascia stare, non acconsentirebbe, direbbe che il compleanno della zia è importante e cose così.»
«È solo una mia impressione o sei tu che stai cercando di evitare di uscire? Ti ho fatto qualcosa?»
«N-no, assolutamente, ma te l'ho detto, il compleanno...»
«...della zia, si lo so. Vabbè, se lo dici tu. Andiamo a lezione?»
«Andiamo.»
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Hi everyone.
Sono tornata con un altro capitolo.
Wow, questa storia si avvia alla conclusione!
Comunque, non pensiamoci ora.
Se il capitolo vi è piaciuto mettere qualche bella stelline e lasciate qualche commento.
Kiss kiss, gossip girl..
No okay, la smetto, alla prossima.
