Cap.2

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Dal capitolo precedente

Mi voltai subito e...cazzo. Cazzo. Stracazzo. Che figura di merda!

Davanti a me c'era un ragazzo.

Volete che ve lo descriva? Beh vi basta sapere che la prima cosa che ho pensato è stata "Ma quanto figo è?"

Anche Eli stava guardando il giovane uomo davanti a lei. Erano tutti e due bellissimi.

Il ragazzo davanti a Elizabeth era alto e slanciato, era vestito con un t-shirt e dei bermuda, aveva i capelli marroni chiari che formavano una specie di cresta morbida e sexy e gli occhi marroni. Era bello, bello, moolto bello. Elizabeth sembrava rapita dal suo sguardo, ma non era niente in confronto all'altro.

Il ragazzo davanti a me, invece, era la reincarnazione di un Dio greco. Era altissimo e anche se aveva una maglietta si vedeva benissimo che aveva un fisico da urlo, era un'ammasso di muscoli, ma era talmente alto che la corporatura massiccia rendeva la sua silhouette qualcosa di fantastico. I capelli erano biondo scuro, abbastanza lunghi ed erano tutti ingarbugliati ma gli davano un aria terribilmente sexy. Aveva anche la mascella tesa mentre gli occhi...erano il mare, anzi...no...erano il cielo...mmmh...no, non so come descrivere quegli occhi, so solo che rimasi incantata dal suo sguardo. I suoi occhi mi fissavano e mi tenevano bloccata, per un attimo non riuscii a fare e a dire niente..

Era bello, bello, figo, sensuale, bello, attraente...ho già detto che era bello?

Mi pentii subito di avergli spruzzato lo spray al peperoncino, anche se notai che non lo avevo beccato in faccia ma sul petto.

Rimanemmo tutti per qualche minuto fermi, immobili e muti ad osservarci ed a osservare il casino che avevamo combinato.

"Perchè cazzo siete in casa nostra?" disse il ragazzo davanti a me con una voce roca, bassa e sensuale neanche a farlo apposta.

"In realtà siete voi in casa nostra..." risposi.

Ma che cosa stava dicendo? Cioe'...lui irrompe nella 'nostra' casa delle vacanze e ci domanda infastidito che cosa ci facciamo lì?

"Allora belle bamboline...da vedere non sembravate tanto stupide, ma evidentemente mi sono sbagliato- disse il biondo guardando me ed Eli- quindi vi spiego come stanno le cose: io e Matt abbiamo vinto un mese in questa villa, chiaro?"

Ma come si permetteva? Noi stupide? Se prima pensava di aver dato una bella impressione, adesso l'aveva completamente rovinata.

"Beh mio caro saputello, mi sa che quello stupido sei tu visto che IO ed Elizabeth abbiamo vinto la villa per un mese. E voi siete entrati come due ladri, quindi se ora non ve ne andate io chiamo la polizia"

Dissi con un tono di sfida. Ma dove trovai tutto quel coraggio?

Il ragazzo serrò la mascella e fece per rispondere ma venne fermato dal suo amico- che in teoria si chiamava Matt- che disse "Scusate per Chris...ma siamo stanchi per il viaggio...a quanto pare c'è un malinteso"

Ma dai?! Aveva capito solo adesso che c'era un problema?

"Beh...allora cerchiamo di risolverlo" disse Eli per smorzare la tensione che si era creata tra me e questo Chris.

POV'S CHRIS

Ma chi cazzo si credeva di essere? E poi...come mi aveva risposto!

"Se non fosse per la sua lingua lunga, me la sarei già portata in bagno" pensai.
Mentre Matt e l'altra ragazza cercavano di risolvere civilmente la questione, io cominciai ad osservare la ragazza.

Iniziai a fare pensieri perversi guardando il suo seno e poi passai alle lunghe gambe. Neanche a farlo apposta si girò di schiena, e quindi potei osservare con tutta tranquillità il suo culo.

Ah! Che visione afrodisiaca!

"Come ti chiami?"
Le chiesi per cercate di fare conversazione. Lei si girò di scatto e mi guardò, solo allora mi accorsi dei suoi bellissimi e grandissimi occhi, sembravano quelli dei cerbiatti. Era proprio bella e il mio istinto selvaggio si stava svegliando.

"Beatrice" rispose a bassa voce "Chris" dissi io e ci stringemmo la mano, ancora adesso mi ricordo che era una bella mano, magra, elegante e terribilmente fredda, rispetto alla mia che era bollente.

POV'S BEATRICE

Okay, ammetto che Chris non sia stato molto gentile, ma spero vivamente che era colpa del viaggio, questo però non cambiava il fatto che era un figo assurdo.

Avevamo discusso a lungo con i due ragazzi e alla fine avevamo capito che il premio era per quattro persone, infatti c'erano quattro letti, e che quella specie di 'lotteria' l'aveva organizzata anche la loro scuola.

Ci mettemmo tutti e quattro un pò di tempo a metabolizzare la notizia.

Comunque aveva senso, c'erano quattro camere e due bagni...

"Ma è la prima volta che ci venite?" chiesi a Matt e a Chris.

"No...siamo pratici del posto, ci veniamo ogni anno e stiamo nella villa di suo zio-disse Matt indicando Chris-ma quest'anno abbiamo vinto un mese in questa casa quindi...stiamo qua."

Restammo in silenzio per qualche secondo non sapendo cosa fare.

"Beh allora...noi andiamo a dormire"
Dissi io perché ero davvero stanca, gli occhi mi si chiudevano da soli e non volevo fare un'altra figuraccia tipo crollare a terra per la stanchezza.

"Prima di andare a dormire...magari chiedere scusa non sarebbe male..."
Disse sottovoce Chris, ma con l'intento di farsi sentire.

Prima che potessi parlare io, Elizabeth disse "Come scusa?" alzando il sopracciglio.

"Sto dicendo solo, che vi siete comportate male...-rispose Chris avvicinandosi a noi lentamente con fare superiore- voglio dire, ci avete aggredito, e TU- disse puntandomi il dito contro- mi hai spruzzato il peperoncino addosso" finì indicando la macchia sulla sua maglietta.

Non so cosa mi prese quella sera, non sapevo neanche io perché fossi così suscettibile e acida, fatto sta che alzando la voce risposi:

"Ma senti chi parla! Secondo me, siete voi quelli maleducati! Siete entrati in casa senza bussare!"

Chris aggrottò le sopracciglia fulminandomi con lo sguardo, prese i bagagli facendo un cenno a Matt e prima di salire le scale mi passò vicino e mi sussurrò ''Ma vaffanculo.'' Il suo timbro di voce fu talmente basso, che non fui sicura di averlo sentito veramente. Mi accigliai, guardando Elizabeth che scrollò le spalle.

Decisi di andare a dormire visto che ero veramente stanca, quando salii le scale per raggiungere la mia camera, seguita da Eli, mi fermai un attimo e chiusi gli occhi annusando la buonissima scia di profumo di Chris.

Mi infilai nel letto pensando a tutto quello che era successo in quegli ultimi minuti. Pensai anche ai programmi miei e della mia amica per quell'estate, che, con l'arrivo dei due rompi palle, sarebbero stati sicuramente sconvolti.

I miei pensieri furono brutalmente interrotti da dei rumori provenienti dalle camere dei ragazzi. Alzai gli occhi al soffitto borbottando, e pensai

"Questo sarà sicuramente l'estate più lunga ed intensa della mia vita"




SPAZIO AUTRICE

Hi guys!

Eccomi qua con il secondo capitolo, spero che vi piaccia. Un grazie speciale lo devo fare alla mia amica Mikiz (miky_steward) per avermi fatto passare un bellissimo pomeriggio tra torte e teen fiction. Vi consiglio di andare a leggere la sua nuovissima teen fanfiction; without.

Love bibidicaprio.
































Amantes AmentesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora