•Stai lontano•

1K 35 3
                                    

Ciao io sono Stephanie e questa è la mia storia,non sarà la solita storia tutta baci e niente azione anzi tutto il contrario.
Quella mattina avrei iniziato le riprese del mio nuovo film,per la troppa emozione stanotte non ho chiuso occhio,prima di uscire ho indossato una canottiera con una stampa della bandiera inglese,una camicia di jeans a maniche corte sopra la canottiera,dei leggins neri e delle all star azzurro chiaro,raccolsi i miei capelli in una treccia e mi fiondai fuori casa,le riprese dovevano iniziare alle 8:00 ma io uscii di casa alle 7:00,non avevo fatto caso al orologio e allora per passare il tempo decisi di andare a prendermi un caffè.Arrivata al bar,andai dal barista e dissi:«un caffè macchiato da portar via»il barista mi fece il caffè,lo presi ed uscii,(ma quella mattinata che era iniziata meravigliosamente divenne uno schifo in meno di trenta secondi)appena uscita dal bar svoltai l'angolo ed un ragazzo mi venne addosso,il caffè volò in aria e mi colpì in pieno,«scusa non ti avevo visto»mi disse il ragazzo,«ma sei pazzo,perché non stai un po' più attento»dissi io irritata,«ti ho chiesto scusa»continuò lui,«le tue scuse non mi faranno ritornare pulita»dissi su tutte le furie,«aspetta un momento tu non sei quella ragazza che ha interpretato Mal in Descendants?»chiese il ragazzo,mi aveva riconosciuta ed ora,«shh,vuoi che mi riconoscano?lo sai quanto è difficile controllare i fan»dissi io tappandogli la bocca,«che vuoi una foto,un autografo?»dissi io prendendo la penna dalla mia borsa,«non voglio avere niente a che fare con una ragazza che si crede di essere una diva e che non ha tempo per i suoi fan»disse il ragazzo,«cosa io sarei una diva ma se...»venni interrotta dalla sveglia del mio cellulare erano le 8:00,«ora devo andare,ma non finisce qui»dissi andandomene agli studios per girare.
Non so come ma ero arrivata giusto in tempo,il regista mi sembrava molto contento,«vieni ti voglio presentare chi farà il ruolo del tuo fidanzato nel film»disse Anthony prendendomi per il polso,mi trascinò fino ad un angolino e mi disse,ti presento Steve Rogers,appena vidi il ragazzo mi venne voglia di uccidere qualcuno,«e tu che ci fai qui?»dissi io al ragazzo che mi aveva fatto cadere il caffè addosso,«potrei farti la stessa domanda piccola diva»disse lui girando la testa come se fosse indignato,«vi conoscete?»ci chiese Anthony,«posso dirti che oggi mi sono fatta un bagno di caffè grazie a quest'individuo»dissi io,«in mia difesa posso dire che tu stavi con la testa tra le nuvole»disse lui,«vi lascio soli»disse Anthony fuggendo via,«sei un idiota»dissi io«tu una diva»disse lui,iniziammo con botta e risposta:
Stephanie:demente
Steve:impicciona
Stephanie:voi uomini siete tutti uguali
Steve:scommetto che non sei riuscita a fare neanche un film senza controfigura
Stephanie:starai scherzando,ho sempre girato tutte le scene pericolose nei miei film»
Steve:«senza cervello»
Stephanie:«narcisista»
Steve:«svampita»
Stephanie:«ignorante»,continuammo così per un quarto d'ora fin quando non arrivò Anthony con i costumi del film,quel giorno ci rifiutammo entrambi di girare e ce ne andammo ognuno a casa sua,arrivata a casa salii in camera mia presi un cuscino e soffocai il mio urlo.Mi arrivò un messaggio sul cellulare era Samantha(Sam) la mia migliore amica,mi aveva chiesto se avevo voglia di uscire,io risposi di sì,ma prima di uscire mi dovevo fare una doccia perché puzzavo ancora di caffè.Appena finì di farmi la doccia,decisi di farmi liscia,mi misi una vestito bianco con delle scarpe con il tacco rosse,ero pronto mancava giusto una cosa il ciondolo a forma di cuore che ci passavamo di generazione in generazione appena raggiunti i 18 anni.Dopo un po' incontrai Sam e mi unii a lei,era stata una serata abbastanza tranquilla ma appena salutai Sam un mostro gelatinoso color verde mi prese,«che cosa vuoi?»dissi all'inizio pensavo che fosse un umano ma poi mi girai e vidi quel mostro,mi misi ad urlare così forte che se avessi avuto un altoparlante avrei frantumato centinaia di vetri,il mostro allungò il suo viscido braccio nella mia direzione ma qualcosa lo fermò,aprii gli occhi e vidi che qualcuno gli aveva mozzato il braccio con un qualcosa di rotondo,dopo un po' guardai meglio e vidi che quello era lo scudo di Captain America,mi girai e lo vidi,era bellissimo e stava venendo nella mia direzione,prese lo scudo e lo lanciò di nuovo verso il mostro questa volta non gli tagliò niente ma fece cadere una granata nello stomaco del mostro«u santi numi»dissi io Captain mi prese e mi portò via da lì prima che il mostro esplodesse,«ora sei salva»mi disse,io lo ringraziai con un bacio sulla guancia,recuperò lo scudo e sparì,non ci potevo ancora credere il mio eroe preferito esisteva,appena vidi quel che rimaneva del mostro mi sentii male e decisi di tornare a casa e dimenticare la vicenda con un bel libro fantasy

Un amore impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora