•Fermo o ti disintegro•

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Era tutto buio intorno a me sentivo solo un qualcosa sul volto,iniziai a tastare quel oggetto e per mia fortuna era solo una mano,ad un certo punto si accesero le luci e vidi che era la mano di uno scheletro,«ma stiamo scherzando?»dissi io«ma dove mi trovo?»chiesi più a me stessa che a qualcuno,«nel regno dei giganti di ghiaccio,principessa»disse Loki,mi girai e lo vidi con quel suo sorriso beffardo,«si,ok se mi mostri l'uscita,sai com'è dovrei girare un film!»dissi cercando di capire come uscire di lì,«oh no mia cara ti resterai qui per sempre»disse Loki iniziando a ridere,«ti devo ricordare che l'ultima volta che ti ho incontrato,ti ho messo k.o senza alcun problema?»chiesi io,lui impallidì,«ma ovviamente te l'ho lasciato fare»disse lui,«senti Laky»iniziai a dire,«Loki»mi corresse lui,«fa lo stesso,io non posso rimanere qui per sempre,sono allergica alle corna di vacca che hai in testa»ovviamente scherzavo,«è una coro...»non finì la frase perché gli lanciai un teschio contro,«non so che problemi hai,ma ti consiglio di passare da uno psicologo»dissi uscendo fuori dalla stanza,era un palazzo infinito,era pieno di cunicoli.Dopo quindici minuti circa,trovai una porta strana decisi di aprirla ma quel che vidi dopo era davvero spaventoso,era una stanza piena di mie foto,di vestiti che non usavo più ed anche il mio arco con le frecce lo presi e sfrecciai fuori,trovai una freccia con su scritto"segnale avengers",trovai delle scale che portavano verso l'alto,uscii dall'altra porta che sbucava sul tetto e impiantai la freccia nel pavimento,qualcosa di freddo che mi legava le braccia dietro la schiena,erano le mani di Loki che mi legavano con una corda di ghiaccio,mi giro e avvicinò la mia faccia alla sua,«non hai calcolato una cosa Loki»dissi io,«sono stata campionessa di ginnastica artistica,feci un salto mortale all'indietro diede un calcio proprio nella bocca di Loki ed atterrai vicino alle frecce mi liberai con una di esse,e appena libera scoccai una freccia di fuoco propria nel letto del dio,la freccia venne caricata da uno strano fulmine,mi girai e vidi i miei "amici",si sentii una risata in lontananza,«credevi davvero che fosse così facile sfuggirmi»disse Loki,il tetto iniziò a ruotare intorno a me e mi ritrovai nella stanza degli scheletri,«oggi è il giorno in cui ci sposeremo»annunciò a gran voce Loki,schiocco le dite e mi apparve un vestito bianco addosso,«ti piace?»chiese lui«se c'è qualche problema dimmelo»continuò lui,«con piacere»dissi schiarendomi la gola,«lo scalfo è stretto,lo scollo non va con il risvolto sciallato,gli orli sono fatti a macchina,le pieghe non sono uguali,il tessuto è scadente,hai usato il punto indietro invece devi usare l'impuntatura o magari il tradizionale punto festone»dissi tutto d'un fiato,avevo raggiunto l'effetto sperato non ci aveva capito nulla,«aspetta»disse lui,presi la mia collana con il cuore e la aprii,era una mini cellulare,inviai la mia posizione a Sam,dopo un po' torno Loki,«mi puoi ripetere quello che non va nel vestito?»chiese Loki,dietro di lui apparve una strana figura,che gli legò le braccia dietro la schiena,era Sam,«ora non potrà fare più magie»disse venendomi in contro,«ah buono a sapersi»dissi io avvicinandomi a lui,«tu brutto lurido...»iniziai a dire gli diedi un calcio,e poi un'altro ed un'altro ancora finché non arrivarono gli avengers,videro me che pestavo Loki e Sam che riprendeva tutto,«allora stai bene?»si assicurò Steve,«certo credevi davvero che uno con le corna possa davvero battere Stephanie Cameron?»dissi iniziando a scherzare,pian piano ci avvicinammo l'una a l'altra è lui mi baciò,«non ci posso credere,non ci posso credere Captain America è il mio ragazzo»mi resi conto troppo tardi di avere addosso ancora quel vestito tutto sbagliato,Sam si avvicinò a me con dei vestiti in mano,io li presi e mi andai a cambiare dietro un angolo,«ora come usciamo di qui?»chiesi io,«semplice biondina con il mio martello»disse Thor,alzó il martello in alto ed un fulmine ci colpì per fortuna non mi feci nulla,arrivammo al palazzo di Tony dove ci stavano aspettando Natasha,Clint,Tony ed Hulk,«come sta...»fermai Natasha giusto in tempo,«lo so che per voi non è importante,ma io e Steve dovremmo finire le riprese del film,ci vediamo stasera»dissi correndo fuori dal palazzo,arrivai agli studios e non trovai Anthony,ma trovai una ragazza,alta è bella con due occhi color grigio e dei capelli ricci e neri,«ciao io sono Bianca la nuova regista»si presentò lei,«ciao,io sono Stephanie la protagonista»dissi io,«io sono Steve»disse una voce alle mie spalle aveva il fiatone e si teneva una mano sul fianco,«ok sentite devo cambiare leggermente la trama,Steve si metterà con la figlia di Jasmine e tu rimarrai con Ben»disse Bianca,«d'accordo possiamo girare»dissi io contenta.
Spazio autore
Buonsalve amici,sono tornato con questo capitolo e ahimè è il penultimo tra qualche giorno scriverò l'ultimo capitolo,ditemi se la storia vi piace con una stella,e se volete correggere qualche mio errore basta scriverlo

Un amore impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora