Eravamo due diamanti nella merda|| LowLow & Mostro||

2° capitolo

LOWLOW's pov

Non ci posso credere, lei ancora ripensa a quando ci siamo conosciuti. Che cosa dolce, mi ricordo ancora quando che quando l'ho vista su quel water a vomitare mi si era spezzato il cuore, non pensavo che una ragazza bella come lei potesse soffrire così tanto, poi quel giorno quando è venuta a casa mia piangendo e m'ha raccontato la sua storia ho capito tutto. Lei mi piaceva a quei tempi, era solo una cotta poi m'è passato tutto. Non ho mai smesso di starle accanto e mai lo farò, ormai lei è tutto quello che ho a parte il rap, non la lascerò facilmente.

Sorrido anche io.

«Dai entriamo che fra poco arriva Giorgio»

«Sìsì»

Sara's pov

Entriamo in casa e come al mio solito io mi svacco sul suo comodissimo divano.

«Era tanto che non mi portavi a casa tua, ora che ci penso da quando ti senti con quella là... Non mi ricordo il suo nome» penso al nome della ragazza di cui ogni tanto mi ha raccontato, ma niente

«Non ci sentiamo più e comunque non ti ci portavo da tanto perché c'era sempre lei in casa»

«E con ciò scusa? Anche se c'è lei in casa a me che cazzo me ne può fregare?»

«Non voglio essere troppo diretto, ma le stavi sul cazzo ed era stragelosa di te e della nostra "amicizia"»

«Aaah ora si spiega perché quando la incontravo mi guardava sempre male»

Driiiiin

«Sabatellooo il campanelloo» gli urlo per poi scoppiare a ridere, lui arriva in sala, mi guarda male per la battuta pessima e poi va ad aprire la porta. Probabilmente sarà il suo amico Giorgio.

«Ecco le pizzee» esclama contento

«Yee» urlo vedendo lui con in mano tre cartoni di pizza e poi dietro a Giù ci sta lui.

Inizio a fissarlo, voglio ricordarmi bene di lui. È molto più alto di me e Giulio (beh io e Giulio siamo dei nani dopo tutto), ha degli occhi marroni di ghiaccio, nel senso che appena li guardi sembrano tanto duri quanto freddi, ha dei lineamenti perfetti a mio parere e poi ha quella buffa cresta che gli sta da Dio, la cresta sta al centro della testa e ai lati i capelli sono rasati.

«Sara, lui è Giorgio» dice undicandolo

«Piacere Sara» mi rivolgo a Giorgio porgendogli la mano, subito si risveglia dalla specie di trans in cui era mentre mi fissava e mi stringe la mano.

«Giù mo' si mangia vero?» gli dice quest'ultimo

«Certo fra» gli risponde Giulio

Mostro's pov

Questa Sara è davvero carina.

Ha gli occhi marroni, i capelli castani non sono né troppo lunghi né troppo corti per una ragazza e infine lei è alta come Giulio... Quindi direi che proprio non è alta...

Forse non dovrei incantarmi così a fissarla, infatti mi accorgo che Giulio non c'è... Sarà in bagno e lei mi sta sventolando la mano davanti agli occhi.

Sta ridendo, direi che è divertita dalla situazione.

Ha una risata bellissima.

Non posso innamorarmi, non posso e non devo

Sara's pov

Mi sento in imbarazzo: Giulio sta in bagno e Giorgio mi sta fissando da un bel po', gli sventolo la mano davanti agli occhi e quando sembra riprendersi dal suo stato di "trance" io inizio a ridere. Non so perché di preciso, però rido. 

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«Dai raga sparecchiamo» dico iniziando a prendere i bicchieri e mettendoli in lavastoviglie. Loro mi seguono e in poco tempo abbiamo finito.

«Andiamo allo skate park?» chiede Giorgio con gli occhi che gli luccicano all'idea.

«SÌÌÌ» grido io entusiasta. Mi piace andare in skate ed è da tanto che non ci vado.

«Okay dai, mettete tutto nella mia macchina e andiamo» dice Giulio

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Spazio autrice

Hola personcinee, tutto bene?

Io sto bene, benissimo e boh, oggi mi sento felice e mi sa che aggiornerò più storie.

Un bacione, Simona :)