Eravamo due diamanti nella merda|| LowLow & Mostro||

9° capitolo

Sara's pov 

Mi sveglio sentendo il citofono suonare, Giorgio dorme ancora, mi vesto in fretta e vado ad aprire.

Arrivata in soggiorno sveglio Giulio, di sicuro è Mattia che è appena arrivato.

Apro la porta con Giulio accanto ed è lui.

Me lo ricordavo meno bello. 

Lui è un ragazzo davvero alto, potrebbe essere alto il doppio di Giulio fra un po', ma dopotutto anche io sono alta come Giu...

«Ciao bellezza» questa è la voce di Luca. La riconoscerei ovunque. 

Gli salto addosso e gli sussurro un ' mi sei mancato'

«Dai raga entrate pure» dice Giulio indicandogli dentro casa

«Certo» dice Luca entrando seguito da Mattia

«Come mai sei qui Luca?» gli chiedo io

«Beh Briga m'ha detto che veniva da te  e allora gli ho chiesto di venire anche io»

«E tu Briga come mai sei venuto qua?» chiede Giulio come se non sapesse già la risposta

Lui di tutta risposta si gira verso di me e inizia a squadrarmi

«Era da tanto tempo che non ci vedevamo, sei diventata stupenda, so che tu sai di quello che m'ha chiesto di fare tuo padre, ma io non voglio riportarti a Roma contro il tuo volere, anche perché lui vuole che tu ci torni triste» fa una pausa e io annuisco: ha ragione, lui vuole solo vedermi triste.

«Per questo ho pensato di chiamare Luca, che starà con me a Roma e se vuoi portati pure Giulio e Giorgio che so che il primo è il tuo migliore amico e il secondo il tuo ragazzo»

«COOSA? Io non ho un ragazzo» dico subito 

E ovviamente chi spunta? Giorgio con un'aria beffarda.

«Ah scusa Sara, ma la foto che hai inviato a Luca mi aveva fatto pensare il contrario»

«Ma io non gli ho inviato nessuna foto»

E fu così che Giorgio inizió a ridere, mi giro verso di lui e lo fisso male.

«Che cazzo hai combinato?»

«Ho visto che ti stavi scrivendo con lui e allora ho pensato che gli avrebbe fatto piacere una tua foto mentre dormi»

Sto per rispondere,  ma penso che in fondo non ne valga la pena.

«Quindi come idea vi piace?» chiede Mattia

«Sì» rispondiamo in coro io, Giulio e Giorgio

«Perfetto, Sara tu starai in macchina con me e Luca mentre voi due o venite in treno o con la vostra auto»

«Possiamo partire pomeriggio?» chiedo vedendo che già vuole partire

«Certo»

Salgo in camera per preparare la valigia, se loro hanno fame c'è Giulio che sa dove si trova tutto il cibo.

«Piccola mia» mi giro e gli salto al collo

«Mi sei mancato tantissimo»

«Ti ho pensata così tanto» dice dopo di ché si fionda sulle mie labbra e inizia baciarmi.

Stranamente non provo più tutte le emozioni che provavo prima, ma non mi importa più di tanto.

«Che state facendo?»

Mostro's pov

Vedo Sara salire in  camera, credo per fare le valigie, solo che poi vedo Luca che la segue. Questo è davvero troppo.

Li seguo e sento i loro discorsi in  camera, poi vedo che si  baciano, devo intervenire.

«Che state facendo?» chiedo, forse sono stato troppo freddo.

«Si da il caso che io e lei siamo stati uniti per davvero molto tempo e sai benissimo anche tutta la storia»

Sono stupito, lui mi aveva raccontato di questa ragazza di cui si era innamorato, che stavano assieme e poi si erano lasciati perché era impossibile, ma spesso si baciavano e scopavano perché ancora si amavano.

«Ah è lei la famosa ragazza» dico un po' stupito

«Sì, sono io quella ragazza»

«Allora vi lascio soli» no che cazzata che sto facendo, esco dalla camera, chiudo la porta, ma rimango lì dietro ad ascoltarli.

SAC1's pov

Giorgio ci è rimasto malissimo, ma in fondo l'ha voluto lui, non avrebbe dovuto mandarmi quella foto.

«Riprendiamo da dove siamo stati interrotti?» chiedo io malizioso poi entrambi ci fiondiamo sulle labbra dell'altro.

«Devo dirti una cosa» dice lei guardandomi negli occhi 

«Dimmi pure»

«Io non provo più niente per te»

Non ci posso credere, non sarà innamorata mica di Giorgio?

«Per lui vero?»

«No, non credo»

Speriamo che non sia innamorata di lui.

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spazio autrice

spero che vi sia piaciuto il capitolo, spero che vi piaccia la storia che c'è stata tra Luca e Sara e se volete in un'altro capitolo capitolo ve la spiego meglio.

Baci, Simona.