Eravamo due diamanti nella merda|| LowLow & Mostro||

10° capitolo

Lo scrivo qui così magari lo leggete: stavo pensando di creare un gruppo whatsapp per chi ci voglia entrare mi scriva il numero e il proprio nome
Giorgio's pov
Lei non prova più niente per lui penso allontanandomi dalla porta e andando in sala.
Chissà chi è quel lui di cui parlavano.
E se non fossi io?
E se io fossi solo un'illuso?
Voglio essere io quel lui.
Ma che cazzo sto a dì? Io io non posso ricaderci, non posso e non voglio.
L'amore è un cane che viene dall'inferno, che ti morde mentre lo accarezzi.
Non posso ricascarci, ma quando sono con lei niente a più senso, penso solo a lei e perdo la testa.
«Bro che ti succede?»
«niente tranquillo Giu»
«No fra io non sto tranquillo, sembri perso» beh sì, perso di lei. «E ho qui qualcosa per riprenderti» dice sorridente chiudendo una bella canna.
«Grande fra» gli rispondo prima di iniziare a sorridere.
«Chiamo anche Sara e Luca poi l'appicco» dice facendomi l'occhiolino
Mi ero scordato che quei due stavano ancora chiusi in camera da soli.
«SARAAA LA WEEDA CHIAMAAA»
«ARRIVO SUBITO GIU» risponde lei di rimando a Giulio.

Sara's pov
Giulio sa come dare un addio ad una casa, la mia casa.
Raggiungo lui e gli altri sul divano seguita da Luca, abbiamo chiarito e sembra non esserci rimasto tanto male, ma alla fine mica era lui quello che "se posso averle tutte perché averne una?" bah.
Mi siedo vicino a Giorgio, ma la cosa è casuale, giuro. E noto Luca lanciare un'occhiataccia a Giorgio e lui ricambia lo sguardo.
Finalmente la passano anche a me e dopo due giri andiamo di pinga.
Non potevo desiderare addio migliore per casa mia.
«Ho fame» diciamo in coro io e Giulio.
«Chiamo una pizzeria» risponde Giorgio prendendo il cellulare in mano.
«Che bell'addio per casa mia, mi mancherà tantissimo. Tutte le risate e le notti passate con te Giulio, le notti e le chiamate con te Luca, le fumate passate qua su questo divano o in camera mia. Tutte cose che non scorderó» che sentimentale sono? Sarà che mi sta salendo piano piano. Va beh.
«Ti voglio bene Sara» dice Giulio e poi mi abbraccia forte forte.
«Stai attenta a Giorgio» mi sussurra all'orecchio «Lui è complicato e non voglio vederti soffrire di nuovo» aggiunge poi, io annuisco e lui si stacca da me
«Sei proprio na sanguisuga Giù!» dice ridendo Mattia
«Eh già » risponde lui scoppiando a ridere
Anche Luca sta ridendo.
Ma Giorgio dov'è?
«Raga Giorgio dov'è finito?» chiedo guardandomi intorno
«Calma piccola stavo aprendo la porta al fattorino e lo stavo pagando dato che a quanto per nessun altro ha sentito il campanello»
«Strano che Sabatello non l'abbia sentito» esclama Mattia e tutti scoppiamo a ridere.
«Si mangiaaa» dice Giulio con la faccia a cuoricini prendendosi un cartone di pizza e porgendomene un altro.

Mangiamo tutti assieme la pizza ridendo e scherzando, poi Giulio si addormenta sul divano, Mattia e Luca escono a fumare e a parlare di qualcosa e Giorgio si siede tra me e Giulio.
«Stai bene?» mi chiede
Sto bene? Non lo so, ritornare a Roma vorrebbe dire ritornare a vivere in quella casa con i ricordi di un padre che mi trattava male per qualsiasi cosa, vorrebbe dire ricordarsi di tutta la merda che ho passato, i pianti, i vomiti, i tagli, i lividi. Ma vorrebbe anche dire poter rivedere quei pochi amici che avevo e poter rivedere tutti i miei posti preferiti e i miei luoghi segreti. Segreti per modo di dire infatti Giulio li conosce tutti.
«Ad essere sincera non lo so» rispondo guardandolo negli occhi. Brutta mossa. Non riesco a smettere di fissarli. Mi ci sono persa.
Lui sorride. E sorrido anche io.
Poi mi avvicino lentamente a lui, anche lui si avvicina. Siamo a pochi centimetri di distanza, la porta si apre e noi ritorniamo all'enorme distanza di prima.
Poi mi appoggio su di lui e m'addormento.
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Spazio autrice
Salveee vi sta piacendo?
Settimana prossima parto e spero di avere il tempo per pubblicare altri capitoli, ma se così non fosse il 20 pubblicherò di sicuro qualcosa (torno il 19 ma sarò troppo stanca per pubblicare) quindi boh godetevi questo mese.
Un bacione, Simona.💖