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Torniamo in hotel verso le 4 del mattino.
sono esausta e crollo subito.

Sono le 8 e sono stata svegliata dalla suoneria del mio cellulare.

È lo zio Phil.
"pronto zio"
"ciao Mary , ti ho chiamato per dirti che oh sbrigato un paio di cose al posto tuo, quando torni ti do i soldi, non volevo farteli perdere"
"oh grazie mille zio"

Amo mio zio.
mi fanno sempre comodo i soldi in più.

ormai non riesco più ad addormentarmi e scendo a fare colazione al bar del hotel.
nemmeno chiedo a kelly se vuole venire perché lei alle otto del mattino non si alza nemmeno se la paghi.

Sono qui da due giorni e sto iniziando a sentire la mancanza dell'erba.
Dopo aver fatto colazione decido di andare a cercarne qualche grammo.
Non ci metto molto.
ho chiesto al primo gruppo di ragazzini che ho visto.
Non sanno con chi hanno a che fare, cercano di fregarmi e di farmi pagare in più ma con qualche mossa gli ho stesi e ho preso la roba senza pagare un centesimo.

Se posso evitare di fare queste cose le faccio ma mi hanno costretta a farlo.
Che cazzo , con chi si credono di essere.

Subito vado al tabacchino e compro filtri e cartine.

Che bello, mi mancava.
Mi libera dai pensieri negativi e stai in un mondo tutto tuo.

Passato l'effeto decido di andare in piscina.

perché Mary? vuoi vedere Mattia per caso?

la vocina nella mia mente torna a rompere le palle.
Vado in piscina per rilassarmi non per vedere Mattia, perché dovrei volerlo vedere, mica mi Piace.

Arrivo e lo vedo nella sua totale bellezza.
ok voglio avvicinarmi a parlare ma con quale scusa?
No ma poi sta lavorando e non lo voglio disturbare.
Vado a prendere un materassino e ovviamente inciampo.

"ti sei fatta male?" mi chiede Mattia avicinandosi
"non riesco a muovere il piede" dico
mi prende in Braccio e mi porta dall'infermiere del hotel
Oddio ha un profumo così bello, penso sia il one milion, per un momento non sento più il dolore e mi perdo nei suoi occhi.

l'infermiere mi fascia il piede e mi dice che ho solo una piccola distorsione.

"grazie" dico a Mattia
"figurati, ormai sono diventato il tuo salvatore " mi dice ridendo
rido anch'io.

"ti va un caffè? " mi chiede
"certo andiamo " rispondo

mi costa ammetterlo ma penso che inizia a piacermi.

Al bar parliamo un Po.
mi dice che ha 22 anni e che è di Las Vegas.
"sono qui solo per quest estate per lavorare, finita la stagione torno al Las Vegas " aggiunge

Oh mio Dio vive nella mia stessa città.

"anche io sono di Las Vegas " replico
"oh allora potremo vederci anche lì, magari avrai bisogno di essere salvata anche li" aggiunge sorridendo gli faccio un sorriso e gli do una pacca sulla spalla.
"aii non hai le mani leggere"
"oh scusa non volevo farti male"
ecco sono la solita, dimentico sempre che non sono molto delicata.
"Fa nulla sei perdonata mi dice".

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 22, 2016 ⏰

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