Capitolo 23

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Emma's pov

Dovevo parlare assolutamente con Luke, oramai è da troppo che ci conosciamo e voglio chiarire con lui

Flashback

-Emm... Emma posso dirti una cosa- mi chiede Luke un po dubbioso

Sinceramente non so cosa voglia dirmi ma credo che sara uno dei suoi mille scherzi

-Si dimmi, ma niente scherzi- gli dico tranquilla

-Tu-tu mi pi-piaci- mi dice imbarazzato, ma cime biasimarlo si sta dichiarando e poi lui è sempre stato timido anche se noi ci conosciamo da quando eravamo piccoli

-Davvero?! Non stai scherzando?- gli chedo con gli occhi aperti e la bocca spalancata

Devo ammettere che anche lui mi piace anche se davvero noi siamo diversi, lui timido e scherzoso,io simpatica e vivace

-Sto dicendo la verità e sta volta niente scherzi- mi rassicura e cosi decido di confessarsi anche io

-Anche tu mi piaci-dico e lui ha gli occhi che luccicano di felicità

-Allora noi siamo...-lo interrompo

-Si noi siamo fidanzati sterminò la frase e lui mi prende per mano e iniziamo a camminare e a chiacchierare come se fossimo amici normali

Fine flashback

Mentre vado a casa si Luke affiorano i ricordi, ma dopo quello che ha fatto non so se riuscirò a perdonarlo

Dopotutto per lui era una scommessa da vincere e io sono stata solo una stupida bambola con cui ti diverti ma quando cresci ti accorgi che non ti serve più

Credo che,a distanza di quattro anni, io lo ami ancora ma il mio amore non sarà mai ricambiato ma come si dice "Al cuor non si comanda" e questo lo so piu che bene ma non voglio rifare il mio stesso errore

Ma devo ammettere che con lui ho provato mille emozioni assieme tra cui l'amore vero,la tristezza, l'odio e la felicità

Mi risveglio dai miei pensieri accorgendomi di essere arrivata davanti casa sua

È proprio come la ricordavo, non è cambiato nulla.... All'esterno sembra molto grande e ha le pareti di un colore intorno al blu pastello che ormai è diventato celeste

Intorno ha tutto il prato, il quale viene diviso da un sentiero di pietre che porta all'entrata e tutt'intorno c'è una staccionata bianca

Suono il campanello e dopo poco mi apre proprio lui... Da quattro anni siamo cambiati molto, lui menefreghista e antipatico mentre io ho imparato a non fidarti molto delle persone, infatti il proverbio dice

"Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio"

-Cosa ti porta qui?- mi chiede il ragazzo

-Chiarire- gli dico solamente e lui capisce subito così mi fa entrare in cass e si dirige verso la sua camera

La casa ha due piani; il primo piano è composto da un corridoio che ha appese dei quadri alle pareti... A destra ci sono la cucina e il salotto entrambi con mobili di colore scuro e le pareti bianche

Subito dopo il corridoio c'è una rampa di scale, le quali portano al piano superiore ove si trovano le camere a letto

Entrammo nella prima porta a sinistra e mi ritrovai in camera di Luke, non era cambiata molto aveva le solite pareti color blu notte e il comodino e l'armadio bianchi

Mi seddetti sul puff blu mentre lui era seduto sul letto davanti a me

I nostri occhi erano incastonati gli uni tra gli altri e si poteva benissimo leggere le emozioni che l'uno provava

C'era un silenzio imbarazzante che venne interrotto da Luke

-Ti vorrei spiegare e sarò breve e coinciso perché non so fare molti giri di parole- iniziò Luke e io mi limitai ad annuire,prese un respiro profondo e continuò- Quando avevo sedici anni ho iniziato a provare qualcosa per te e te lo dissi subito perché ti amavo davvero, poi però Ben mi propose una scommessa, se tu ti rossi innamorata di me e ti saresti messa insieme a me lui mi avrebbe dato dei soldi con cui pagare l'operazione a mia madre...se avrei perso Ben avrebbe detto a tutti il mio più grande segreto...Io accettai e fu semplice vivere perché io e te ci fidanzammo il giorno dopo solo che io volevo quei soldi per mi madre ma io ti ho sempre amata veramente e credo di amarti tutt'ora ma da quando te ne sei andata hai portato con te un pezzo del mio cuore- si fermò mentre avevo delle lacrime che scivolavano sul viso

"Io ti go semore amata veramente e credo di amarti tuttora"

Questa era la frase che ritornava nella mi testa

-Io no so, si credo di amarti anche io ma non so, devo pensarci- ammisi mentre lui mi guardava e i suoi occhi marroni erano spenti e cupi pieni di tristezza

-Adesso devo andare scusa- gli dico per poi andare a riflettere su quelli che mi ha detto

Da una parte vorrei perdonarlo perché mi ha detto tutto e mi ha spiegato da un'altra no perché mi ha lasciata,mollata li come se fossi un oggetto

****

Spazio autrice

Et voilá

Ecco a voi un nuovo capitolo su Emma e Luke nel prossimo ritornerò con Cam e Jo ma ci saranno anche questi due

Spero il capitolo vi piaccia e credo che aggiornero un giorno si e un giorno no

Comunque io vi saluto

Ciao a turuturututti

_li3be88_

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