Lollipops. | z.m.

Chapter eight: losers.

Quella sera, con grande soddisfazione, i Lions vinsero ma a Lolo Adams non fregava niente. A dir la verità neanche a Matt Collins, lui sembrava quasi dispiaciuto che non avesse vinto la sua dolce Iris, dato che la guardava tutto il tempo; Grace si chiedeva come non si fosse deconcentrato.
Comunque i Lions avevano vinto, ed era un po' colpa dei Wolves, anzi solo uno di loro: indovinate chi?
Zayn Malik, non si fa così! I tuoi amici ti chiedono aiuto per vincere e tu che fai? Pensi ad altro! Pensi a quella ragazza con il lecca-lecca!
Così tirava di fretta, senza curarsi di scegliere la giusta posizione né di prendere la mira. Non gliene importava nulla di quella stupida partita, voleva solo tornare a sedersi per continuare a guardarla; e ogni tanto sorrideva, perché anche Lolo Adams lo cercava con lo sguardo.
Ahi, ahi...
Perciò mentre i Lions uscivano trionfanti dalla sala da bowling, Lolo Adams e Grace Collins si intrattenevano ancora un po' dentro al locale per bere qualcosa prima di tornare a casa.
«Io ho fame» disse Lolo e Grace la guardò male.
«Almeno tu hai mangiato un lecca-lecca!»
Lolo Adams rise. «Ma un lecca-lecca non ti riempie lo stomaco!»
«Come vuoi» Grace fece spallucce e alzando lo sguardo si bloccò. «Guarda mio fratello!» sussurrò. «Sembra stia andando da Iris»
Lolo si girò e si accorse che era proprio così, ma ad un tratto Jackson Glee lo afferrò per una spalla e lo costrinse a raggiungere i compagni per festeggiare.
«Che idiota quello lì» commentò Lolo.
Grace sbuffò. «Non dirlo a me»
Cara ed Iris si avvicinarono alle due ragazze, iniziando una piccola conversazione. «Dovremmo vergognarci, lo sappiamo. Ci parli ancora?» chiese Cara a Lolo.
Lei rise. «Ma certo!» disse. «Cara, lei è la mia amica Grace; Grace, loro sono Cara e...» Lolo Adams fu così astuta da ricordare che Iris non si era ancora presentata ufficialmente.
«Mi chiamo Iris» si presentò dunque la ragazza dai capelli azzurri.
«Io sono Lolo» rispose con un sorriso.
«Sì, lo so, a dir la verità. Me l'ha detto il mio amico» rispose la ragazza e Lolo capì chi fosse l'amico, ma non capiva perché gliel'avesse detto. Forse si era accorto che lei lo cercava?
«Avete giocato bene» disse Grace. «Peccato che ci fosse chi era più distratto»
«Già» ridacchiò Iris.
«Vi va» interruppe Cara. «di andare a mangiare un panino? Non so voi, ma io non ho cenato.»
«Certo!» disse Grace. «Lolo, tu che dici?»
«Oh, ehm...» Lolo Adams era sempre diffidente verso gli sconosciuti, anche se quelle ragazze le facevano simpatia.
«Dai, è sabato sera!» aggiunse subito la ragazza con i capelli rosa.
Lolo infine sorrise. «D'accordo, andiamo.»
Iris sembrava contenta. «Benissimo!» disse. «Andiamo, allora!»
Così le quattro ragazze recuperarono le loro cose e si avviarono verso l'uscita.
«Cara, dove andate?» Zayn Malik chiamò da lontano le amiche che stavano andando via. Quando entrambe su voltarono, lui si accorse che non erano da sole.
«Stiamo andando a mangiare qualcosa con due amiche» rispose la ragazza. «Vuoi venire?»
«Certo!» urlò e, quando le raggiunse, sembrò a tutte troppo eccitato. «Vi serve un passaggio, no?»
«A dir la verità possiamo andare con la mia macchina» propose Iris.
«La mia è meglio» insistette lui.
«Ma la mia è più grande» ribatté la ragazza, e alla fine vinse lei.
Fuori dal locale, si avvicinarono all'auto di Iris, che disse: «Cara, mettiti dietro e Grace davanti, non vorrei lasciarle entrambe accanto a quello lì»
Le due amiche e Grace risero, mentre Lolo Adams si sentiva stranamente in imbarazzo.
«Molto spiritose» commentò Zayn. «Io mi metto al centro!»
Cara di rivolse a Lolo e fece spallucce. «Io ho provato a salvarti da lui» disse e strappò una risata alla ragazza dei rossetti.
Perciò Zayn Malik entrò in macchina, al centro, e le due ragazze accanto a lui.
«Possiamo andare a mangiare un panino da Lucas, vicino alle giostre.» propose il ragazzo, e si rivolse a Cara. «Ti ricordi? Ci siamo andati insieme una volta»
«Oh, sì! Mi è piaciuto un sacco quel panino, andiamo lì!» rispose la ragazza, perciò si misero in cammino.
Iris aveva acceso la radio e aveva iniziato a parlare di musica con Grace; all'inizio Cara e Zayn avevano cominciato a scambiare qualche parola, ma dopo un po' Cara aveva iniziato a scambiarsi SMS con qualcuno, ignorando Zayn. Perciò il ragazzo si voltò dall'altra parte e vide la ragazza che aveva fissato tutta la sera appoggiata al finestrino, a guardare fuori. Era così pacifica, sembrava un angelo, lo fece sorridere.
«Quindi la principiante ha iniziato a seguire partite importanti, eh?» ruppe il silenzio e la ragazza si voltò.
Lolo Adams sorrise, non si aspettava che qualcuno le rivolgesse la parola. «Sarei noiosa se dicessi che lo sto facendo per un'amica?» sussurrò, concludendo la frase con un sorriso.
Zayn ci pensò e rispose: «Sì, lo saresti» disse e si mise a ridere con lei; poi piegò la testa. «È una cosa molto generosa, soprattutto se questo sport non ti piace.»
«No, a dir la verità mi piace. E non penso ci sia qualcosa di generoso nell'accompagnare un'amica alla partita di bowling di suo fratello» ammise Lolo.
«Chi è suo fratello?»
«Matt Collins»
«Oh» lui annuì. «ad ogni modo... Sei mai andata a vedere una partita di bowling da sola?»
Lolo cercò di trattenere un sorrisetto. «A dir la verità no»
Lui fece spallucce. «Allora è un gesto generoso»