Non era stato facile raggiungere Puente Viejo da Vigo ma il giorno dopo l'Epifania, Gonzalo raggiunse le vicinanze del vecchio ponte che dava il nome al paese.
In quel momento Don Anselmo gli venne incontro agitato. Non appena lo vide il sacerdote iniziò a tremare come se non riuscisse a credere ai propri occhi.
"Gonzalo, sei tu? Sei vivo figliolo."affermò il prete, che in quel momento stava cercando di raggiungere Maria e Leonardo.
Gonzalo abbracciò il suo mentore.
"Devi correre da Maria. È sola con Leonardo nel bosco. Lui ha rapito tua figlia.
Gonzalo corse come un folle dalle sue due ragazze sperando che non fosse successo loro nulla di irreparabile.3 anni dopo.
"Questo è un ecchiello" spiegò Esperanza a Beltran mostrandogli il suo secchiello. I due bambini stavano giocando felici sulla spiaggia.
Beltran sorrise ad Esperanza mentre Gonzalo stendeva un telo sulla spiaggia.
Maria lo raggiunse lentamente. Ormai i suoi movimenti erano appesantiti dalla gravidanza avanzata.
"Bambini, piano. State attenti a non farvi male. Stasera lo zio Tristan vi accompagnerà a vedere le marionette." La donna si sedette accanto al marito.
" Il bambino oggi è molto irrequieto. Mi sta dando molti calci. Forse vorrà andare anche lui a vedere le marionette."sorrise lei.
" Lo calmerà suo padre con un bacio." Gonzalo baciò il ventre della moglie felice, proprio nel punto in cui il bambino si stava muovendo.
Maria tirò fuori carta e penna ed iniziò a scrivere una lunga lettera ai suoi genitori. Il lieto fine delle favole a volte può diventare realtà.Fine.
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Il Segreto. Ritornerò da te.
FanfictionMentre Maria deve vivere la sua vita senza Gonzalo a Cuba lui sta lottando per poter tornare da lei.