Dentro se stesso.

Coming out.

Per chi non lo sapesse il coming out è la dichiarazione del proprio orientamento sessuale e io l'ho dovuto fare con tutta l'ansia del mondo,tra un po' mi affogava.
La prima volta è stata due anni fa,ho detto a mia madre che mi piacevano le femmine,la seconda è stata sette mesi fa quando ho detto a mia madre cosa avevo intenzione di fare al mio corpo,ma non l'ha presa un gran che!
Sapevo benissimo a che problema e situazione andavo incontro,che rischi potevano nascere,che conflitti uscivano in famiglia ma io non potevo e non posso farci niente.
Mamma ancora non riesce a realizzarlo,non vuole realizzarlo però per fortuna sta diventando,a volte, ragionevole su alcune mie esigenze.
Per esempio,il trucco non esiste più... era ora,non riuscivo più a sopportare una tortura del genere.
So che non è facile per un genitore,che non è una cosa di tutti i giorni,non si sente mai una situazione del genere e lei trova molta ma molta difficoltà a comprendermi.
Spero solo che quando sarò sotto i ferri lei ci sarà,perché la mia felicità non è stare in questo corpo,non è andare al mare e avere i due pezzi,non è sposarmi e avere accanto un marito,non è soprattutto portare vestiti che mi fanno sembrare una ragazzetta.
Vorrei essere libero,di fargli capire che per me la strada giusta è un'altra,che tutto ciò che desidero ora è levarmi il seno.
Cosa posso fare?
Devo solo aspettare,aspettare e avere molta pazienza!
Ma poi alla fine se non lo accetterà io non posso e non voglio stare sotto i comandi dei miei genitori,quando avrò 18 anni sarò un ragazzo,un ragazzo libero e autonomo e riuscirò a saper prendere le decisioni più importanti!
Certo,avere dei genitori affianco sarebbe stato meglio ma se una cosa la vuoi a tutti i costi ci si riesce in qualsiasi modo!