Capitolo 77

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Niall ignorò me e Harry tutto il giorno, entrava in cucina e non ci guardava nemmeno. Aveva avuto la testa bassa tutto il giorno. Vergognarsi era incapibile, era colpa mia. Mi aveva violata ed era colpa mia perchè ero stata con lui.

Tirai su la coperta sul mio magro freddo corpo e sospirai, poi guardai lo schermo nero della Tv. Harry si stava facendo una doccia mentre Niall se n'era andato senza dire niente.
I miei occhi iniziarono a innumidirsi e il mio respiro si velocizzò, le lacrime scorrevano giù dal mio viso.
Mi rannicchiai in una palla sperando di svanire nell'aria, ma più di tutto volevo prendermi cura di questo bambino.

Mi svegliai a causa di qualcuno che mi massaggiava la spalla. Aprii gli occhi e vidi Niall in piedi vicino al divano con un cipiglio sul viso.
"Puoi spostarti? Voglio sedermi" mormorò duramente.
Feci un cenno con la testa.
"Scusa" sussurrai guardando i miei pollici.

Afferrò il telecomando della Tv e la accese, mi stava continuando a evitare.
"Niall perchè diamine mi stai ignorando? Non è colpa mia!" gli urlai in faccia, si girò e mi guardò dritto.
"Evie sei incinta, tu glielo hai lasciato fare" iniziò calmamente.
"Niall non è così! Non ero sveglia quando lo ha fatto, io non volevo! Non voglio questo bambino perchè è un continuo ricordo di quello che mi ha fatto!" iniziai a piangere di nuovo.

La faccia di Niall  sbiancò mentre mi guardava e poi spostò lo sguardo sulle sue mani.
"Mi dispiace" sussurrò.
Soffocai un singhiozzo e sospirai.
"Va bene Niall, non lo sapevi"
"Terrai il bambino, vero?" chiese, alzai le spalle contemplando.
"Non puoi uccidere il bambino, non si merita di morire" supplicò.
Sospirai e afferrai la sua mano "Ci penserò". 
Gli detti un piccolo sorriso che ricambiò.

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