Sempre la solita storia.

Parte 3

Mentre chiudo la porta di casa vedo una macchina parcheggiata davanti casa mia, ma chi può mai essere?

Mentre mi avvicino si abbassa il finestrino
"Ehi, sei tu Isabella?" chiede
"Ehm..sì.." rispondo impaurita, non ho la minima idea di chi sia
"Ah bene, Martina mi ha dato l'incarico di venirti a prendere" mi avvicino nella speranza di vedere meglio il suo volto, che dire non è niente male, capelli castani e occhi sul verdino. Ahh Martina so perfettamente perché ha fatto venire lui, sa perfettamente i miei gusti sui ragazzi e sicuramente voleva farmelo conoscere, e qual'e il miglior modo per farlo? Farlo venire sotto casa mia, palese!
"Ahh, Martina sisi, capisco." dico facendo finta di niente.
"Salta pure in macchina" dice sorridendo
Salgo in macchina, metto la cintura, accende la macchina e partiamo.

"Oh giusto, non mi sono ancora presentato, che idiota piacere io sono Austin" replica

"Piacere mio" dico facendo un mezzo sorriso.

"Volevi davvero venire a piedi? È tanta strada"

"Eh vabbeh dai, una camminata non fa mai male! Però è un piacere che ti sia scomodato per venirmi a prendere" dico ridendo
"Ah per una ragazza bella come te, questo ed altro"
si vabbeh dai, solite frasi fatte che dicono tutti per rimorchiare ma con me non attaccano
mi limito a dire un grazie e fargli un sorriso.

Oh finalmente siamo arrivati alla festa, scendo dalla macchina e mi sento gli occhi puntati su di me, la festa è all'aperto come immaginavo, ci sono già tanti ragazzi ubriachi.

"Vieni con me, ti porto da Martina"
"oh sì grazie mille"

Percorriamo il vialetto e subito vedo Martina ad un tavolo insieme a degli altri.

Bene, conosco solo lei io, mi sentirò troppo a disagio.
Abbraccio Martina e subito dopo inizia a presentarmi ai suoi amici.

"ehi ragazzi lei è Isabella, la mia migliore amica, susu presentatevi"
Madonna che imbarazzo sembrano tutti molto carini ma non vedo molto visto il buio.

I ragazzi si alzano e iniziano a presentarsi

Finito di presentarsi riepilogo i nomi:
"Quindi siete: Simone, Edoardo, Lorenzo, Giacomo, Alessandro e Francesco, ho sbagliato qualche nome?"

Martina salta su "No Isabella, hai detto giusto"
mh bene un punto in più per me

La festa procede bene, ho iniziato a socializzare un po' con tutti e mi trovo molto bene, sono molto simpatici tutti.
Ma uno in particolare mi prende tanto.

La prima cosa che faccio ovviamente è parlarne con Martina, mi dirigo verso di lei che sta bevendo un cocktail "Ohi Marti, ascoltami"
"Dimmi tutto" risponde preoccupata
"Sai dirmi un po' di più su Francesco?" È un ragazzo molto carino e poi sembra simpatico, alto ha i capelli sul biondo cenere e gli occhi marroni, molto semplice ma nello stesso tempo mi prende troppo.
Lei mi guarda e mi fa un cenno come per dire 'ehehehe lo sapevoo'
"Mhh che c'è ti interessa?" dice con sguardo molesto
"Diciamo che mi prende"
"Beh nessun problema" prima che io dica qualcos altro esclama : "Ragazzi ascoltatemi bene, vi va di giocare al gioco della bottiglia?"

Ecco lo sapevo, sempre la solita, ahhh che imbarazzo.

Tutti in coro esclamano di sì, ci mettiamo in cerchio prendiamo la bottiglia e Martina inizia a girarla.
La prima persona che esce è Francesco..che ansia te pareva? Da un lato spero di uscire io dall'altro sono molto agitata.
Gira ancora la bottiglia ed esce Alessandro
"Nonono, voglio una femmina io, mica un maschio" esclama Francesco.
"Okay vai con Isabella in bagno per 5 minuti allora" dice ridacchiando
Io la guardo con uno sguardo assassino ma poi il mio sguardo ricade su Francesco. Ci guardiamo, ci alziamo e andiamo nel bagno di casa.
"Seguimi" mi dice prendendomi la mano
appena afferra la mia mano sento un brivido per tutta la schiena, ma che effetto mi fa?

Arrivati davanti al bagno, apre la porta e mi fa segno di entrare e subito dopo entra lui, chiude e si appoggia alla porta mentre io mi siedo sul comodino che c'è in bagno.

"Ora che si fa?" mi dice guardandomi negli occhi
il suo sguardo è così intenso, ho paura di aprire bocca so già che balbetterò
"Ehm..non saprei, dimmi tu" dico
"Sei fidanzata?"
"No, tu invece?"
"No"
Che bello, chissà se ho qualche speranza.
"Sai sei davvero molto carina" dice guardandomi fisso negli occhi
Isabella non arrossire, non arross..ecco le ultime parole famose!
"ah, grazie mille.." dico imbarazzata ma allo stesso tempo felice.

"Potremmo sentirci più spesso io e te e potremmo conoscerci meglio." dice sorridendomi
ha un sorriso bellissimo e non ci credo che lo ha detto davvero, ditemi che non è un sogno, no dai non può essere vero!

"Nessun problema" mi limito a dire.

Ad un certo punto guarda l'orario sull'orologio che ha al polso "Manca un minuto" dice come infastidito.

Mi alzo e vado verso la porta dove lui è appoggiato e aspetto quel minuto per uscire.

Con la coda dell'occhio vedo che mi sta fissando ma ovviamente io non lo guardò perché mi vergogno, ah sempre la solita!

I 5 minuti passano, e non appena apro la porta sento le sue mani sui miei fianchi..

Ma cosa sta facendo? Sento tutto un brivido lungo la schiena.

Mi gira e ci troviamo faccia a faccia.

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Cosa succederà nel prossimo capitolo? scopritelo voi, votando ovviamente e commentate anche se vi va ;)