Sono Fidanzata Con Stash Fiordispino

Capitolo 8- Londra

Stash ha deciso che non può abbandonare tutto: i The Kolors, le fan, l'Italia,...
Perciò passerà due settimane a Londra poi tornerà in Italia.
Appena me l'ha comunicato mi sembrava di sollevarmi da terra dalla gioia, due settimane separati infondo non è tantissimo tempo, poi ci possiamo chiamare, o sentirci con Skype. Partirà tra tre giorni, andrà in aereo, i ragazzi lo accompagneranno in aeroporto, io non posso altrimenti la gente scoprirebbe che siamo fidanzati.

Oggi quando andrò da Stash porterò anche Cris perché anche lei è fan dei TK perciò li vuole conoscere, le farò una sorpresa: le dirò che andiamo in centro a fare shopping in realtà andremo a casa dei ragazzi, credo che quando lo scoprirà sarà felicissima.

Io e Cris stiamo uscendo, lei è scocciata, continua a ripetere che non vuole venire in centro, poi ora pensa che io abbia sbagliato strada, in effetti non è la strada per andare in centro, è la strada per andare a casa di Stash.

Siamo arrivati a casa di Stash, io suono il campanello risponde Daniele:
D: Chi è?
Io: Sono Mayla.
D: Ok ho aperto.

Strano che Cris non abbia ancora riconoscuto la voce...

Saliamo in ascensore, Cris non parla, credo che ancora non abbia capito.
Entriamo in casa, Cris appena vede i The Kolors fa un sorriso a trentadue denti, mi abbraccia e continua a ringraziarmi al che le dico: okay okay, mi hai abbracciata abbastanza, ora abbraccia loro. (i ragazzi)

Stiamo lì tutto il pomeriggio poi ce ne andiamo.

-Perché siamo rimasti così poco?- mi chiede Cris.
-Perché tanto ora ci potremo tornare quando vogliamo- rispondo.
-Ti adoro Mayla- mi dice, poi io le sorrido.

È mattino, mi sveglio, scendo dal letto e mi infilo le prime ciabatte che mi capitano sotto ai piedi e vado giù in cucina a fare colazione. Dopo poco mi raggiungono Cris e Giulia (un' amica di Cris che ha dormito a casa nostra). Mi suona il telefono: è Stash. Mi allontano dalla cucina per non farmi sentire da Giulia poi rispondo.
Io: Buongiorno amore!
S: Buongiorno bellissima! È successa una cosa, niente di grave. Ti va di venire a casa mia che te la spiego?
Io: Certo! Un quarto d'ora e arrivo.  A dopo cucciolo.
S: Ah aspetta! Porta il tuo profumo.
Io: Okay... Bye bye.

Finisco in fretta la colazione poi mi vesto.

-Ciao Cris io esco non so quando torno, ciao Giulia- urlo avvicinandomi alla porta di uscita.
-Ciao Mayla- dicono in coro Cris e Giulia.

Arrivo a casa di Stash, suono e lui mi fa salire. Entro in casa sua.
-Ma buongiorno. Cosa mi dovevi dire?- chiedo.
-Siediti che ti spiego- mi risponde lui poi ci sediamo.
-Ieri sera mi hanno chiamato dall'aeroporto e mi hanno detto che hanno anticipato il mio volo a oggi perciò oggi pomeriggio parto- mi dice Stash.
-Ah...- dico io.
-Ti va di aiutarmi a preparare la valigia?- mi chiede Stash.
-Certo che mi va- rispondo a lui.
Andiamo in camera di Stash e lui apre l'armadio, tira fuori il suo pigiama.
-Prendi il tuo profumo e spruzzalo sul mio pigiama, così ti sentirò vicina a me- mi dice Stash.
Io faccio quello che mi dice lui.
-Che romantico che sei- gli dico. Lui si avvicina a me e mi bacia.
Continuiamo a preparare la valigia, ad un certo punto Stash spruzza il suo profumo su una sua maglietta e me la da.
-Quando ti manco indossa la mia maglia- mi dice lui.
-Ti amo- gli dico, poi scoppio a piangere nelle sue braccia.
-Mi mancherai- mi sussurra Stash piangendo.
-Anche tu- dico tra le lacrime.
Rimango a casa sua tutta la mattina.
-È arrivato il momento di salutarci- gli dico.
-Già- mi risponde Stash stringendomi tra le sue braccia, poi me ne vado.

Appena arrivata a casa vado in camera mia e comincio a piangere, rimango lì fino a quando mi arriva un messaggio da Stash:
S: Sono arrivato a Londra, ricordati che sei solo MIA.
Ora mi sento meglio per ciò mi asciugo le lacrime e vado giù a cenare.

Il capitolo è finito. Prossimo capitolo nei prossimi giorni.

Ho aggiornato il capitolo -presentazione- andatelo a vedere.