Capitolo 13- Ti perdono, Stash Fiordispino

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Qui a Londra la mia vita fa schifo. Senza Emy, Cris, la mia famiglia, le mia abitudini che avevo a Milano, senza Alex e Daniele, ma soprattutto senza Stash...
...Stash, quel nome che ogni giorno mi ronza per la testa, ho capito che siamo fatti l'uno per l'altro, che senza lui non sono felice, e ho deciso di perdonarlo.
Domani mattina prendo il primo volo per Milano, non ho avvisato nessuno così farò a tutti una sorpresa.
Ora però non mi resta che sperare anche Stash abbia intenzione di rimettersi con me, e non ho la certezza assoluta che questa sia sua intenzione.

Sono sull'aereo. Strano vero? Se non fosse stato per quel santo benedettissimo servizio fotografico non mi sarei mai fidanzata con Stash, non avrei mai litigato con lui, non sarei su questo aereo, ma chissà magari avrei vissuto situazioni peggiori.

Che profumo di Italia! Questo è il messaggio che mando a Cris, al che lei mi chiama.
Io: Pronto?!
C: MA SEI IN ITALIA?
Io: Siii
C: Dici davvero? Che bella notizia! Non potrei essere più felice!!!
Io: D'accordo ora apri il cancello però...
C: Sei già qui!? Ommioddio non mi sembra vero!

Beh che dire il mio ritorno a casa ovviamente è stato meraviglioso, tutti erano contenti ed emozionanti, del resto tutti lo sarebbero al rientro a casa di una figlia.

Ora sto andando a casa di Stash, mi tremano le gambe, non vedo l'ora di vedere sua reazione ma ho paura che la prenda male.
Ecco, prendo coraggio e...
Driin
...
...
...
Si apre la finestra, è Stash.
Si affaccia alla finestra e appena mi vede sbianca, fa un'espressione con la faccia, il mio cuore batte a mille, poi sorride, mi scende una lacrima, questa volta di felicità.
-Che fai lì, sali no?- mi dice Stash.
Appena pronuncia quelle parole salgo subito le scale e quando arrivo al piano mi fermo, faccio un respiro, poi entro dalla porta.
Non ho fatto in tempo a mettere il secondo piede dentro alla porta che lui mi stava già abbracciando.
È stato uno di quelli abbracci che capita una volta nella vita, è un minestrone di gioia e tristezza con tutte le sue sfumature. Penso di aver bagnato la maglia di Stash con le mie lacrime ma anche lui non è stato da meno.
Alla fine di quell'abbraccio lui si fa serio.
-Che ci fai qui? Dopo quello che ti ho fatto, ti ho rotto il cuore, ti ho fatto piangere, ti ho deluso, sono stato la causa della tua tristezza- mi dice guardandomi negli occhi.
-Ho preso lo scotch e ho aggiustato il cuore, mi sono asciugata le lacrime, e dato che mi hai causato più sorrisi che lacrime ho deciso che sarebbe valsa la pena tornare- rispondo con prontezza.
-Ho voglia di stare con te, di farmi una coda spettinata, di stare sul divano a guardare un film con te, baciarti di continuo, mangiare con te, andare ai tuoi concerti, viaggiare con te. Ti basta?- gli dico.
Al quel punto mi bacia. È stato un bacio galattico, più speciale dell'abbraccio di prima. Il vero simbolo di una re unione.
-Si mi basta! Ti amo- mi dice sorridendo.
A quel punto mi scende un'altra lacrima (di gioia), lui me l'asciuga con un dito, e mi bacia di nuovo.

La storia è finita! A breve inizierò una nuova fan fiction sempre sui The Kolors. Ciaoooo!

Sono Fidanzata Con Stash FiordispinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora