"14"

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6:50 am.

Era una settimana ormai che non vedevo Sammy,Kaylen e Nate,non per l'episodio tra me e quest'ultimo anche perché eravamo sempre in contatto ma perché decisi di fare più turni,avevo bisogno di soldi.

Pensavo pure di prendermi un appartamento da sola,più piccolo dell'altro per avere meno spese.

Mentre pensavo a tutto ciò mi lavai e iniziai a vestirmi.

Avrei staccato verso le sei per poi andare a trovare Sammy che era coppa fissa con Sarah e Kaylen che un ragazzo fisso non lo aveva mai,faceva bene,tanto la vita è una pensavo.

"Nerissa,vuoi qualcosa?"chiese Matias all'ora di pranzo ma dissi di no,non mi andava di mangiare molto in quel periodo e così lasciavo stare,mi avrebbe fatto solamente bene.

Tornai a casa verso le sei e mezza e mi buttai in doccia per poi mettermi un paio di lejjins neri,la mia felpa preferita, lunga verde firmata Volcom e delle vans old school nere,le avevo dal High School.

Lasciai i miei recenti capelli mori sciolti pronta a farli vedere a Sammy e presi dei libri per studiare.

Bussai tre volte la porta come se ci fosse un codice segreto e sentii Sammy urlami di entrare dall'altro lato.

"Ma guarda un po' come siamo belle!"disse subito venendomi ab abbracciare.
"Il moro è proprio il tuo colore!"disse lui mentre io lo ringraziavo.
"Aspetta,aspetta.."disse per alzarmi la felpa di botto mentre Nate uscii dal bagno con solo un asciugamano in vita.

Aveva fatto altri tatuaggi ed aveva la faccia davvero stanca,era bello come sempre però.

"Sei dimagrita!"disse e io rossa in viso mi riabbassai la felpa.
"Ma non è vero!"dissi per poi strizzargli le guance,era adorabile.
"Hey!"mi salutò Nate.
"Come andiamo?"chiesi io poggiando le mie cose sul loro tavolo da cucina.
"Bene,aspetta un secondo che mi vado a cambiare!"disse felice.
"Okay!"dissi io che aprii il libro cercando di studiare,mi mancava poco per delle verifiche.
"Nerissa,possiamo parlare?"chiese Sammy sedendosi accanto a me abbastanza serio.
"Certo,dimmi"dissi spostando gli occhi dal libro a lui.
"Ho paura per Nate,sta cambiando in male senza la tua compagnia.."disse e io ne ero da un lato egoisticamente felice ma dall'altro spaventata.
"In che senso?"chiesi.
"Ha ripreso a farsi di roba pesante e non studiare quasi nulla dall'ultima settimana,si era calmato con te.."disse e io gli sorrisi.
"Cercherò di parlargli.."dissi.
"Non gli serve solo quello.."sussurrò ma lo sentii.

E cosa voleva?

"Hey,fame?"chiese tornato con un pantalone di una tuta nera,maglietta bianca,calzini e un paio di pantofole nere con la scritta "sono vegetariano" e il disegno di una foglia di cannabis.
"No,carine le pantofole comunque!"dissi trattenendomi dalle risate.
"Questi sono regali stupidi ma utili che ti fanno gli amici che si spaccano dalla mattina alla sera!"disse preparandosi una tazza di cereali.
"Sono stati carini invece!"dissi per poi sentirlo sedere accanto a me.
Appena si sedette con un cucchiaio di corn flakes in bocca gli stampai un bacio sulla guancia.
"A cosa lo devo?"chiese con la bocca piena.
"Non parlare con la bocca piena!"dissi chiudendo il libro per dedicarmi a lui.
"Okay mamma!"disse finendo di mangiare mentre io leggevo qualche pagina del libro.
"Allora,belli i nuovi tatuaggi!"dissi una volta sul suo letto.
Si tolse la maglietta per farmelo vedere meglio.
"Adoro questo!"dissi io indicando i pettorali mentre ero già viola in volto.
"Smettila di arrossire"mi disse forse troppo dolcemente è troppo vicino alla mia faccia.
"Non ne sono capace!"dissi sincera indietreggiando.
"Sei davvero dimagrita Nerissa!"disse sdraiandosi,accendendo un po di tv.
"Siete impazziti tutti,a me sembra che tu invece sia cambiato.."dissi e vidi che Sammy ci aveva lasciati soli.
"Uno si diverte più del solito e cambia?"chiede ridacchiando,guardando che ore erano,forse nervoso.
"Cosa è quello sfondo,uuuh Nate fa conquiste!"dissi e gli strappai il cellulare delle mani per poi correre per la stanza per leggerlo visto che non voleva farmelo leggere,era uno screen di conversazione.

Mi bloccai come se un raggio gelante mi avrebbe colpita in pieno.

Raggio gelante,molto realistica Nerissa.

"Oh.."dissi fermandomi in mezzo alla stanza.
"Eh.."disse lui in difficoltà.
"Chi te l'ha mandato?"chiesi.

"maybe yes,maybe no" Nate MaloleyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora