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In questo mondo dove la realtà si confonde con la fantasia, dove i sogni sono l'unica speranza per sopravvivere. Anche se ho 17 anni, ho sempre quei sogni che non si realizzeranno mai... ma continuo a viverci e a sperarci.

Mi chiamo Jennifer e ho da poco compiuto i 17 anni. Sono una ragazza con un carattere particolare, molto gelosa nel contesto "ragazzi" e a volte (quasi sempre) un po' pazza. Ho occhi blu con piccole striature azzurre e verdi. Abito con nonna Ellen, la mamma di mia mamma, in una casa molto bella, i miei genitori penso siano morti. Mia nonna ha detto: "Se ne sono andati quando avevi tre anni per un incidente in auto".

Vivo a tre ore di macchina da Miami, in un comune vicinissimo al mare.
Vado al quarto e ultimo anno dell' High school, indirizzo scientifico, una vera e propria rottura! La scuola, per fortuna, è vicino a casa mia. In meno di dieci minuti ci arrivo, così quando c'è bel tempo vado in bicicletta.

Non vedo l'ora di avere diciotto anni così potrò finalmente tornare a Miami ed andare al college! Al Miami Dade College, il mio sogno fin da quando sono bambina.

Non pensi che quella città ti ricordi un po' troppo tutto ciò che è successo in passato?
Eccoti finalmente! Vi presento la mia vocina, la mia piccola coscienza! Salta fuori nei momenti più inopportuni per stressarmi con le sue paranoie.
Ti ricordo che io sono te e le mie paranoie sono le tue.
Dettagli.

Questa potrà sembrare una storia banale, una storia come tutte le altre, una copia, qualcosa di semplice. Ma con Jennifer le cose non sono mai scontate.

Come si dice, non si giudica un libro dalla copertina.

Ho avuto una vita movimentata fin da piccola, con la scomparsa dei miei genitori. Ho sempre vissuto con mia nonna, mi ha fatto da madre e da padre dato che mio nonno è morto a settant'anni per un tumore.

Non posso nemmeno immaginare cosa provò mia nonna quando l'uomo della sua vita morì. Mia nonna è una persona davvero forte, ha visto morire la figlia e il marito nel giro di poco tempo. Vorrei essere come lei a volte, è sempre riuscita a sopportare tutto.

Sono sdraiata sul mio letto mentre rifletto sulla mia vita. Non vi capita mai di rimanere imbambolati a fissare un punto nel vuoto e pensare a cose che sono accadute o che sarebbero potute accadere?

Ecco, io si, sempre. E credo fermamente di avere dei problemi seri.

Scendo dal letto strisciando. La mia voglia di non fare nulla è presente tutto l'anno, ma in maniera illimitata soprattutto d'estate.

Scendo le scale, arrivo in cucina e vedo mia nonna immersa tra i fornelli.

《Ma che buon profumino nonna!》 prendo due piatti dalla dispensa e li posiziono sulla tavola. Poco dopo mia nonna mette al loro interno due Crepes dall'aspetto delizioso.

È sabato ed è estate. Non esiste nient'altro di più bello. Sono una ragazza che ha sempre freddo, che d'inverno è completamente immersa sotto strati e strati di maglioni, e quindi non posso far altro che adorare questa magnifica stagione.
Il caldo pungente sulla pelle. I capelli che si schiariscono sulle punte, gli occhi che brillano alla luce del sole caldo, l'abbronzatura, il mare fresco e, soprattutto, non c'è la tortura della scuola.

Oggi pomeriggio c'è davvero caldissimo, così vado sotto la scogliera dove c'è una piccola spiaggetta, e mi fisso lì fino alle sei del pomeriggio.

Starei in quel luogo ore ed ore, è davvero un posto magico, tranquillissimo. Ma stasera devo andare in discoteca con Alessia e non devo fare tardi com' è mio solito.

Baci Tra La PioggiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora