Capitolo 6

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Pov's Amelia

Altre due ore noiose trascorse ad ascoltare la famosa ramanzina di inizio anno erano concluse. Finalmente!
La campanella suonò in perfetto orario e, visto che era il primo giorno di scuola, le lezioni terminarono prima.
Fra un'ora ci sarebbe stato il pranzo e intanto, io ed i ragazzi, ne aprofittammo per tornare ognuno nella propria camera a lasciare lo zaino.
Ci ritrovammo poi davanti alla porta della mensa e, visto che i tavoli si stavano già occupando, entrammo e prendemmo lo stesso tavolo di questa mattina.
I ragazzi andarono a prendere i vassoi. Oggi per pranzo c'era pasta.
Finito di mangiare, Warren esclamò:
-Non ho mai mangiato pasta tanto buona. In Italia la fate così?
Annuii.
-Ogni tanto, mia madre prova a fare la pasta ma non le riesce così buona...
Finito il pranzo ci dirigemmo nella piazzetta davanti alla scuola e ci sedemmo su delle panchine quando a Scarlett venne un'idea:
-Visto che è uno degli ultimi giorni abbastanza caldi, vi va se usciamo?
-Buon'idea!
Lungo la strada il cinguettio dell'uccellino si fece sentire.
Due messaggi di Whatsapp: uno di mia madre e uno da parte di un numero sconosciuto.
Lessi prima quello di mia madre:

Da mamma:
Ciao tesoro! Come è andato il primo giorno di scuola?

A mamma:
A meraviglia!

Da mamma:
Sono molto contenta! Io e papà siamo andati a vedere l'insegna di Hollywood!

A mamma:
Me ne ero completamente scordata! Appena avrò un po'di tempo la andrò a vedere anche io.

Da mamma:
Va bene, ci sentiamo fine settimana. Ciao tesoro.

A mamma:
Ciao mamma.

Controllai il secondo messaggio:

Da numero sconosciuto:
Ciao amore! Oggi non ti ho vista a scuola... tutto bene?

O cazzo... pensavo di essermi liberata di lui. Toni... è incredibile che mi chiami ancora "amore" dopo che l'ho lasciato.
Risposi secca e fredda.

A numero sconosciuto:
Me ne sono andata non cercarmi. Ciao.

Warren, intanto che Jon e Scarlett parlavano, si avvicinò per controllare con chi scrivessi. Non era affatto il momento giusto.
-Scusa ti dispiace?!
-Oh, ehm... scusami...
Ricevetti subito risposta da Toni:

Da numero sconosciuto:
A scuola dicono che sei andata a Los Angeles... che cazzata!

A numero sconosciuto:
Hanno ragione... mi sono iscritta il un college in America.

Da numero sconosciuto:
Cosa?! È impossibile! Non ti vedo da maggio, ho bisogno di te. Sono stato uno stronzo è vero... ma voglio rimediare... per te amore mio.

Visualizzai senza rispondere.
Ero parecchio confusa.
Scarlett mi riportò alla realtà sventolando una mano davanti al mio viso.
-Amelia? Tutto bene?
-Sì... sono solo un po'stanca...
Jon la interruppe:
-Si vede! Con chi stavi scrivendo?
-Con nessuno...
-Sicura?
-Sì...
Io ed i ragazzi trascorsimo il pomeriggio in città però non mi divertii per niente.
Non posso credere che, dopo tutto questo tempo, Toni mi stia cercando. Ma è finita. Ed io sono venuta in America per cambiare aria e non tornerò più indietro... credo.

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