Capitolo 1

31 5 1
                                    

Mi sveglio di colpo,dopo aver fatto un sogno orribile...

Non ricordo nulla del sogno che ha appena fatto.

Conosco questo posto,ma dopo il mio sogno sono abbastanza terrorizzata e...non ricordo più nulla.

Mi alzo dal letto e vedo una stanza molto ordinata.

Sul mio comodino c'è una lampada con un biglietto sopra:

"Ti aspettiamo in cucina per fare colazione."

Mi chiedo ''Chi mi sta aspettando?''

Mi sforzo di ricordare il tutto ma non ci riesco...

Sento il rumore dei passi di qualcuno che si sta avvicinando...

-Buh!

Mi spavento...

-Chi sei?

Le rispondo

-Stai scherzando?

Mentre mi incammino verso la cucina insieme ad una ragazza.

-No!
Ho fatto un sogno orribile,non ricordo la realtà e nemmeno il sogno.

-Sono Alice!Non ricordi?La sorella più pazza che si possa avere.

-Ah,già Alice! Ora ricordo tutto.

La abbraccio forte e vado a mangiare i pancake!

Li adoro.

Sento delle voci.

-Mia!Stai arrivando?!

Mi domando perché Will,mio fratello adottivo,urla di prima mattina.

-Si,arrivo...

-Buongiorno,tesoro.

Mi dice mia madre.

Mia madre è la signora Mary Stewart, moglie di Luke Stewart.
Come avete già capito sono i signori Stewart.

Sono famosi per il fatto di aver aiutato molte persone povere e per il fatto di aver adottato ben quattro bambini,dato che non possono avere figli.

-Giorno...

Rispondo

-Che succede?!Ti vedo sconcertata.

Dice Mary.

-Sono un po,stanca...tutto qui.

Chiaramente lo sono, ma non voglio far preoccupare la madre.

-Ah,bene.
Mangia,così ti riprendi un po.

Mi risponde mia madre.

-Si,ora mangio ma prima vorrei parlare con Alice

La mia intenzione è parlare con Alice, infatti ci provo, facendolo a bassavoce.

-Alice!

-Perché parli così?

-Perché,nessuno ci deve sentire.

-Dimmi tutto.

-Voglio,confidarti qualcosa...

-Beh,cosa?!

Arriva la mamma che ci interrompe...

-Ragazze,a mangiare dai!
Fra dieci minuti arriva lo scuolabus.

-Oh,già...Alice ne parliamo dopo.

Mangio velocemente,perché cerco un momento per parlare con Alice,prima che andiamo a scuola.

Oltre il confineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora