Smile, without a reason why
Love, as if you were a child
Smile, no matter what they tell you
Don't listen to a word they say
'Cause life is beautiful that wayMike sapeva di non dover girare intorno a Frank, ma ci aveva preso gusto ad ascoltare i suoi silenzi. Sapeva anche di aver trovato un amico difficile da soddisfare. Le volte che riusciva a catturare il suo interesse non duravano mai a lungo, perché, prima o poi, Frank finiva sempre per tornare a guardare assorto di fronte a sé, mentre sedeva sulla loro panchina.
Mike e Frank abitavano nello stesso quartiere ed erano amici, amici con 25 anni di differenza a dividerli.
In passato, Mike aveva visto spesso passare Frank davanti ai campetti dove lui si riuniva con i suoi amici a giocare. Aveva anche notato come tutti, senza un apparente motivo, erano sempre molto cattivi con lui e non perdevano occasione per insultarlo ogni volta che lo incontravano. A Mike questo non piaceva, anzi, spesso era corso in suo aiuto, allontanando i suoi amici. Un giorno non ne poté più e li mollò lì, andando incontro all'uomo. Quando lo raggiunse non si dissero nulla, ma per la prima volta la passeggiata di Frank non fu solitaria. A seguirlo con la sua bici, c'era Mike. Da quel giorno cominciò la loro singolare amicizia, fatta di passeggiate, silenzi, occhiate, monologhi fanciulleschi e mezzi sorrisi.
Tears, a tidal-wave of tears
Light that slowly disappears
Wait, before you close the curtain
There's still another game to play
And life is beautiful that wayUn giorno come gli altri Frank stava camminando per la sua strada. La solita andatura ondeggiante, le spalle lievemente ricurve – forse per altezza –, le braccia lunghe e ossute come pendoli, lo sguardo rivolto verso il basso, perso. Sembrava quasi uno di quegli alberi alti, secchi e spogli. Uno di quelli solitari, che sembrano usciti da una qualche strana fiaba.
Mike quello stesso giorno era in bici, per strada, con un suo amico. A causa della disattenzione e della velocità a cui stava andando, il bambino non vide un sasso che urtò violentemente contro la ruota anteriore della sua bici e lo fece sbalzare lontano. Jo, il suo amico, era subito tornato indietro per aiutarlo, ma non appena vide avvicinarsi Frank, se la diede a gambe levate.
L'uomo, che aveva seguito tutta la scena con attenzione, rimase un attimo interdetto. Sudava freddo e il cuore gli pompava forte nel petto. Mike era a terra, immobile. Voleva tanto urlare il suo nome e corrergli incontro, ma qualcosa lo bloccava. Solo quando vide Jo tornare indietro per aiutarlo si riscosse.
Quasi correndo si era avvicinato a Mike, si era inginocchiato accanto e prendendogli il volto tra le mani lo aveva ispezionato con apprensione. Il bambino aveva il visetto tondo arrossato per lo sforzo di trattenere il pianto. Un graffio sanguinante, non molto profondo, sporgeva dal sopracciglio destro. Aveva anche battuto il gomito e il ginocchio che ora erano escoriati. Il suo caschetto dorato era tutto scompigliato. Frank si sorprese a sorridere a quella visione, sentendo il cuore pieno, quasi straripare. Per un attimo si spaventò dei suoi pensieri, non voleva che il bambino si facesse male sul serio. Era sollevato che la caduta non avesse provocato danni seri, ma ora era estremamente felice di potersi prendere cura lui, perché era suo amico. Senza dire una parola se lo mise in spalla e prese da terra la sua bici. Lo riportò a casa, e la madre per poco non ebbe un colpo nel vederlo con Frank e in quelle condizioni, ma non appena Mike spiegò la situazione, l'uomo fu sinceramente ringraziato. Non rimase neanche il tempo necessario per essere invitato a bere un caffè. Se ne andò, in silenzio e con un solo cenno, appena si accorse che Mike stava bene ed era in buone mani. Quella sera stessa la madre disse a Mike che aveva sbagliato a giudicare Frank, e che non gli avrebbe mai più vietato di vedere e parlare con l'amico adulto.
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Short Story"La tenevo stretta tra le mie mani, quasi fosse un tesoro inestimabile, e assaporavo il suo doloroso rinfrescarmi scendere lungo la mia gola ardente. Faceva caldo quel giorno, particolarmente caldo, ed era stata una fortuna aver trovato quella linfa...