Sbadigliò. La voce meccanica e disinteressata delle hostess le faceva sempre questo effetto. Lucy non le sopportava proprio. Provava un odio profondo nei confronti di tutte le hostess della Terra. Anzi, dell'universo. Beh d'altronde era il lavoro di Ashley, la sua carissima amica Ashley. La sua migliore amica. Anzi, ex-migliore amica.
Con tutte le volte che aveva sentito quella dannatissima spiegazione sui giubbotti di salvataggio poteva fare pure lei l'hostess. Sbadigliò ancora e ancora guardando fuori dal finestrino finché, ancor prima del decollo, gli occhi le si chiusero e cadde in un leggero torpore.
Luke la osservava con la coda dell'occhio: la ragazza sonnecchiava tranquillamente nella fila di sedili opposta, accanto al finestrino. La signora che le era seduta accanto se ne accorse, ma Luke distolse subito lo sguardo. Era anziana, non ingenua: chiamò Luke con un cenno della mano e il ragazzo si avvicinò. "Senti giovanotto- disse lei con la voce premurosa tipica delle nonne- questo posto non mi piace, preferirei il tuo, sembra più comodo, e poi lì posso lavorare a maglia senza disturbare nessuno. Sembri un bravo ragazzo: faresti un piacere a una nonnina?" Luke attonito annuì e la aiutò a spostare i suoi bagagli. Fece per girarsi, ma la signora lo prese per un braccio: "Non lasciartela scappare, mi raccomando". Luke sorrise e articolò un silenzioso grazie. Poi, presa la sua roba, si sedette al nuovo posto e aprì una rivista sulla cui copertina compariva proprio la sua bella faccia sorridente.
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Flight
Teen Fiction28 Settembre 2026. Lucy è una rinomata attrice di Hollywood, Luke un famoso cantante: entrambi vogliono fuggire dalla confusione della grande mela per tornare nelle loro terre d'origine. Il caso vuole che i due abbiano posti vicini: ma se questa non...
