-Quindi, fatemi capire, secondo le vostre strampalate teorie il Grigio avrebbe ucciso la sua ospite, che ricordiamo è una ragazza della veneranda età di tredici anni, solo perché ha fatto i capricci rifiutandosi di disintegrare l'ennesimo cittadino indifeso?- Pietro fissò Chichi e Jake. Il suo sguardo non avrebbe detto più chiaramente "voi siete fuori" nemmeno se avesse avuto il dono della parola, ma la ragazza non si scompose. Avvicinò di più la sedia al tavolinetto del bar intorno al quale erano tutti seduti.
-Esattamente.- affermò -E comunque ti consiglio di non prendere troppo in giro quella ragazzina, Pietro. Jake è abbastanza sensibile riguardo all'argomento.
-E tu da quando sei così esperta di quello che interessa a Jake?
-Adesso piantatevela, tutti e due.- intervenne Rain, battendo esasperata un pugno sul tavolo -Sono ore che cerchiamo di capirci qualcosa e voi non fate altro che divagare. È peggio di quando Pietro litiga con Alma!
-Be', ha cominciato lui!
-Appunto. Okay, basta, ci rinuncio.- la ragazza si abbandonò contro lo schienale della seggiola, rovesciando la testa all'indietro.
-È che la loro teoria è assurda.- sbuffò Pietro -Insomma, per quello che ne sappiamo noi il Grigio è appena tornato dal regno dei morti, o l'inferno, o come cavolo volete chiamarlo, quindi probabilmente è ancora abbastanza debole in questo mondo. Ora, se è riuscito, presumibilmente facendo una gran fatica, a procurarsi un corpo in grado di ospitarlo almeno finché non riprenderà un po' le forze, che senso avrebbe eliminarlo?
-Magari Marali ha reagito al suo controllo, ha fatto qualcosa che lo ha fatto infuriare.- suggerì Jake -Così lui le si è rivoltato contro e l'ha soffocata. L'aveva fatto anche con Icaro, no?
-Sì, ma Icaro era un Master, un tipo forte, in grado di contrastarlo.- puntualizzò Pietro-Non poteva soggiogarlo, perciò ha dovuto ucciderlo. Invece la tua ragazzina al massimo avrà potuto opporgli un po' di testardaggine, che lui avrà spezzato senza problemi. Quindi gli conveniva molto di più usarla come ospite piuttosto che farla fuori.
-Ma hai detto tu che è ancora debole! Forse non è riuscito a tenerla abada.
-Ci sono troppi forse in questa teoria.- borbottò a bassa voce Filippo, guadagnandosi un'occhiata di solidarietà da parte di Alma. Ma Jake non demordeva.
-E comunque magari lui voleva liberarsi di lei. Ti ricordi cosa ci ha spiegato ieri il prof? Se il Grigio perde il corpo che lo ospita diventa uno spirito libero, molto più potente che se fosse vincolato ad una forma fisica.
-Il Grigio non prende più ordini da Masters cattivi, il Grigio è un elfo libero!- Alma sollevò le braccia sopra la testa, sventolando il foulard di Anne come fosse stata Dobby con un nuovo calzino.
-Alma, vedi di piantarla!- le sbraitò contro Rain, i cui nervi si stavano pericolosamente avvicinando al punto di rottura.
-È vero che ho detto che è ancora debole.- continuò imperturbabile Pietro, ignorandole con calma degna di un filosofo stoico -Ma stiamo comunque parlando di un essere millenario, che è stato capace di far scoppiare un conflitto mondiale. Il concetto di debole è piuttosto relativo, nel suo caso.
-E quanto al fatto di aver ucciso Marali per liberarsi da una forma corporea, non avrebbe potuto farlo.- intervenne Gabriel, alzando per la prima volta gli occhi da un vecchio libro che aveva sulle ginocchia.
-Oh, allora non hai perso la voce.- ridacchiò Anne. Lui fece un sorriso imbarazzato.
-È che questo diario è molto interessante.- si giustificò -L'ho trovato ieri nello studio di mio zio, è una specie di quaderno degli appunti in comune, appartenuto ai Masters della sua generazione. Ci sono un sacco di informazioni sui poteri e su Aldilà.- se lo rigirò fra le mani con reverenza, come fosse una reliquia -In particolare, per rispondere a Jake, c'è scritto che un colore può liberarsi dalla forma fisica solo se è il suo ospite a lasciarlo andare, in caso contrario rimane vincolato a lui. Quindi il Grigio non poteva uccidere Marali senza uccidere di nuovo se stesso, a meno che lei non gli abbia permesso di abbandonare il suo corpo di sua spontanea volontà. Ma non credo l'abbia fatto.
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Masters of Shades - Il nono medaglione
FantasiaCiao, mi chiamo Chichi Leeve e ho quattordici anni. So che siete qui per una storia, ed è quello che avrete. Ma prima lasciate che vi dia un avvertimento. Leggete pure le pagine che seguono finché la cosa vi divertirà. Ma se vi accorgeste, mentre an...