more than my teacher -troyler (TRADUZIONE)

ultimo giorno di vacanza

-SMUT- (che bella parola con cui iniziare  questa fanfiction, vero?)

*Troye's POV*

l'ultima notte di vacanze estive. yay. sono sgattaiolato fuori con i miei amici Caspar e Joey, per celebrare l'ultimo giorno di vacanza. abbiamo mostrato i nostri ID falsi e siamo entrati nel bar. noi veniamo sempre in questo bar prima del primo giorno di scuola. è come una tradizione adesso.

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bevvi così tanto che posso appena ricordare dove fossi e con chi. persi il controllo che avevo sul mio corpo, come se vivesse per conto proprio. camminai fino al bar. c'era un ragazzo dai capelli color menta seduto lì,  stava bevendo da solo. barcolai verso di lui.

"ehi come va?" chiesi, sedendomi al suo fianco con un inquietante sorriso ubriaco.

lui quasi soffocó il suo drink. "uhh ehi!" disse.
wow, questo ragazzo aveva una voce carina.
"vuoi ballare?" chiesi.
"certo!" disse sorridendo, così mi alzai e lo tirai.
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dopo circa 5 minuti di ballo lo afferrai con i jeans e lo tirai più vicino a me.
lui ansimó ma poi mise le sue mani sulle mie spalle.
lo baciai violentemente ma passionalmente finchè le nostre erezioni fossero vicine.
lui si leccó le labbra, come a chiedermi se potesse far entrare la sua lingua nella mia bocca, ma decisi prima di stuzzicarlo un po. prima che me ne accorgessi lui strinse la mia erezione, io ansimai e lui infiló la sua lingua nella mia bocca. non lasció la presa sulla mia erezione, continuó a stringerla delicatamente.

"andiamo a casa mia, ORA" disse e mi spinse fuori dal bar.

entrammo nella sua auto e mi sedei su di lui. spinsi i miei fianchi contro di lui e lui gemette forte nella mia bocca. gli slacciai i jeans e misi la mia mano su i suoi boxer. iniziai a mandare la mia mano su e giù sulla sua erezione e ci baciammo.

lui spinse la sua testa dietro e io iniziai a succhiargli il collo, lasciando alcuni morsi su di esso.

facendo un brusco movimento con la testa vidi Joey e altri 2 ragazzi fuori l'auto. ci stavano.....riprendendo?
non sapevo cosa stessi pensando ma continuai a succhiare il suo collo finchè loro non fossero più lì.

lui venne sulla mia mano e io me la leccai, poi premetti di nuovo le mie labbra sulle sue.

sentii qualcuno aprire lo sportello dell'auto, ma non mi interessó. era Joey, che stava ancora riprendendo, ma Caspar lo spinse via e mi portó fuori dall'auto.

"andiamo a casa, Troye" disse Caspar e spinse via tutti i ragazzi che si trovavano intorno all'auto.

la seconda cosa che ricordavo era me nel mio letto, Tyde che dormiva accanto a me e Caspar per terra.

cosa?

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ci ho messo un po' a tradurre il primo capitolo, sembra facile ma non lo è del tutto. le frasi usate in questa storia sono abbastanza semplici da tradurre, ma alcune parole di cui non conosco minimamente il significato ci ho messo un po a tradurle per poi identificare la frase in cui erano poste. mi scuso per il piccolo ritardo, spero che questo primo capito vi sia piaciuto, al prossimo!

xx