Ethan Porter

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Ecco il nuovo capitolo! Spero che vi piaccia! Mi raccomando, non dimenticatevi di votare e se vi va di commentare!

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Capitolo 23 - Ethan Porter

Afferrai la mano di Niall per cercare di rassicurlarlo un po'. Eravamo di fronte alla casa di mio fratello e Niall stava, letteralmente, tremando. Pensai che fosse piuttosto adorabile, quindi mi alzai sulle punte dei piedi e gli baciai la guancia. "Non ti preoccupare, andrà tutto bene!" gli dissi sorridendo, ma lui continuò a sembrare intimorito. "Oh, dai. Ti ho dato l'opzione di restare in hotel. Sei voluto venire".

"Ethan è grandioso! Non hai nulla di cui preoccuparti" aggiunse Phebs mettendogli una mano sulla spalla.

"Smettila di mugugnare, andrà bene" disse Belle accanto a me e avviandosi verso la porta. La seguimmo e Niall non lasciò mai la mia mano.

Suonò il campanello e pochi secondi dopo la porta si aprì e comparve la testa di mio fratello. Squitii e corsi verso di lui per abbracciarlo, dimenticandomi che le mie amiche ed il mio fidanzato fossero con me. Non vedevo mio fratello da una vita, non avrei potuto aspettare un attimo di più per abbracciarlo.

"Alex!" esclamò abbracciandomi stretta. "Oh, Dio! Quanto mi sei mancata!"

"Anche tu mi sei mancato!" replicai senza lasciarlo andare. Solo dopo alcuni momenti mi allontanai e lasciai che anche le mie amiche salutassero mio fratello. Niall era ancora a pochi passi da noi ed io mi avvicinai a lui prendendogli la mano. "Rilassati, è solo mio fratello. Ha 25 anni! E' un bravo ragazzo, ti piacerà" promisi sorridendo per incoraggiarlo. Camminammo insieme verso mio fratello che ci stava lanciando occhiate con un sopracciglio alzato. "Ethan, questo è il mio ragazzo, Niall. Sta nella band con cui stiamo facendo il tour" presentai il biondo ragazzo irlandese.

"Piacere di conoscerti" disse mio fratello con un'espressione seria e mi venne voglia di dargli un pugno perchè stapevo cosa stava facendo: stava cercando di intimidire Niall. "Sono Ethna Porter e tu dovresti sapere che se spezzi il cuore a mia sorella, spezzerò ogni osso del tuo corpo. Capito?"

Rantolai e Belle e Phebs sembrarono impressionate. Non avevamo mai sentito Ethan dire una cosa così...minacciosa. Cosa non andava in lui? Vidi l'espressione di Niall, il modo in cui divenne pallido e come inghiottì a fatica la saliva. "Non lo farei mai", promise Niall. " Se lo facessi, mi spezzerei da solo le mie stesse ossa" offrì ed io lo guardai sorpresa. Ora, cosa stava facendo? Cosa c'era che non andava con gli uomini  quel giorno?

Mio fratello rise e Niall aggrttò le sopracciglia non capendo cosa stesse succedendo. Beh, benvenuto nel club Niall!

"Mi piace questo ragazzo" dichiarò Ethan guardandomi con un sorriso radioso. "Un po' estremo, ma mi piace. Entrate!"

Restai li a fissare Ethan e poi Niall. Non sarei mai riuscita a capire la mente degli uomini. E poi dicevano che le donne erano complicate. Scossi la testa e presi la mano di Niall mentre entravano nella casa di Ethan. Era quello che potevi aspettarti da un uomo che viveva da solo. Molo semplice, un po' in disordine, ma pulita, scura, colori piatti, decorazioni minime, un televisore enorme in salotto, tonnellate di cibo e cose così. Mi piaceva davvero casa sua.

Ci sedemmo sul divano in soggiorno e sapevo che Niall era ancora un po' teso, quindi gli baciai la guancia e gli sussurrai nell'orecchio: "Non ti preoccupare. Gli piaci già e anche se non gli piacessi, tu piaci a me e anche molto!"

Mi guardò negli occhi e un sorriso comparve sul suo dolce volto. "Ed è tutto quello che conta" dissi di si e seguii mio fratello in cucina per prendere qualcosa da mangiare.

Backfire (Niall Horan) Versione italiana del testo di Bel WatsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora