Tutte e quattro le ragazze vennero svegliate nello stesso momento da quella fastidiosa sveglia.
Angel, quella che aveva la sveglia proprio sul suo comodino, senza neanche aprire gli occhi, sbattè un pugno sul comodino, talmente forte da rompere la sveglia.
Un'altra volta.
"Angy cavolo! È la quarta sveglia in 2 settimane! " la rimproverò Lea dopo aver alzato di scatto la sua chioma nera dal cuscino bianco.
L'amica in risposta farfugliò qualcosa di incomprensibile e si girò dall'altra parte.
La stanza spofondo' in un improvviso silenzio.
Poi qualcuno si buttò su Angel, spaventandola e svegliandola del tutto.
"SUMMER IO TI AMMAZZO! " urlò disperata alla bassina, che in risposta rise, seguita dalle altre.
Angel sorrise furbamente per poi buttarla giù dal letto.
Adesso era la ragazza dagli occhi neri a ridere di gusto.
Le altre tre la guardarono divertite:
"Checché?!?!" sbotto' dopo un po' Angel, non riuscendo più a sopportare tutti quegli occhi puntati addosso.
Era vero che era abituata, era consapevole dell'effetto che faceva agli altri, e ne andava fiera.
Ma non le era mai piaciuto veramente stare al centro dell'attenzione.
La rendeva vulnerabile.
Le tre risero in risposta è sì alzarono.
Dopo che si lavarono tutte, si vestitino.
Karen:
Lasciò sciolti i suoi bellissimi capelli coloro caramello e ovviamente non poteva non mancare il suo usuale e pesante trucco. Riga spessa di eyeliner, terra, rossetto rosso.
Summer:
Si raccolse i capelli in una coda alta e fece i boccoli alle punte. Mise un filo di marcata e il lucidalabbra alla pesca.
Lea:
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"Kill Em With Kindness"
FanficEra un gruppo di ragazze. Forse quello più temuto della città, se non di tutta l'America. Il loro obbiettivo era sempre lo stesso. Ucciderli con gentilezza. Avevano un compito. E lo avrebbero rispettato fino alla morte. Ma... Rispetteranno il...