IV

107 9 6
                                    

Ho chiuso il ristorante in fretta e furia e sono tornata di corsa a casa, ho una sensazione di inquietudine e paura cucita addosso che neanche Cherry è riuscita a scacciare

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Ho chiuso il ristorante in fretta e furia e sono tornata di corsa a casa, ho una sensazione di inquietudine e paura cucita addosso che neanche Cherry è riuscita a scacciare.
Sono sempre stata una persona spavalda e coraggiosa, quando si tratta di fronteggiare chiunque non mi faccio mai problemi, non ho nemmeno paura degli insetti, dell'altitudine o di ciò che spaventa la maggior parte delle persone... eppure ho una paura irrazionale di quello che non riesco a spiegare, mi basta sentire un fruscio nel buio, sentire storie di fantasmi o fenomeni inspiegabili e non ci dormo la notte. Adoro i libri sul paranormale, la mia serie tv preferita è sui vampiri, eppure non posso negare che spesso sono proprio queste che mi fanno venire gli incubi.

Forse sono state queste mie assurde e irrazionali paure a condizionarmi quando ero al buio e farmi immaginare cose che in realtà non ci sono...

Rassicuratami con questi pensieri poso Cherry nel garage sotterraneo e mi avvio verso l'ascensore, procedo spedita verso la porta quando improvvisamente le luci cominciano a sfarfallare e io mi blocco immediatamente al centro, con il cuore nuovamente in gola. Mi sento degli occhi puntati proprio dietro la schiena, i peli si rizzano sulla nuca. So che c'è qualcuno qui, ne sono certa è la stessa sensazione di poco fa che mi serpeggia sulla pelle e non mi lascia via di scampo

Non girarti, i migliori film horror cominciano proprio così...
Beh, ora so perché nei film horror la gente muore facendo cose stupide.

Mi volto di scatto e ovviamente dietro di me non c'è proprio nulla, sbuffo infastidita e contrariata da queste stupide paranoie e mi appunto mentalmente di prepararmi una bella tisana rilassante una volta in casa. I miei battiti ricominciano a rallentare, mi sento davvero ridicola...
Riparto spedita verso l'ascensore che mi conduce subito al mio piano, già sogno la mia tisana e il morbido divano che mi aspetta ma purtroppo quando le porte si aprono quasi sta per cadermi la mascella sul pavimento.

Una giornata di merda può solo peggiorare. Ricordalo, Selene.

-E tu cosa diavolo ci fai qui?!- punto il dito contro la mia ex migliore amica, piantata di fronte alla mia porta.

-Dobbiamo parlare- mi fissa con i suoi grandi occhi scuri da cerbiatto abbandonato.

Avrei dovuto capire da quello che non c'era da fidarsi.

-Dobbiamo? Oh no, tesoro! Io non ti devo proprio nulla, anzi mi sembra di averti già dato abbastanza. Almeno il mio tempo me lo tengo- inserisco la chiave nella porta e la sposto in malo modo.

-Sono la tua migliore amica!- mi blocca.

-Eri la mia migliore amica.- stacco il braccio dalla sua presa.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 28, 2019 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

In Tenebris (sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora