Lily pov
Tornata a casa dopo scuola, trovai mio padre nel soggiorno principale che parlava con Steve Rogers. Appena mi videro mi salutarono e io ricambia il loro saluto. Non era strano trovare un avenger nel salotto anzi era normale, tutto sommato era la loro base operativa.
"Come è andata a scuola, tesoro?" Mi chiese mio padre.
"Bene"risposi "ora però devo andare a cambiarmi per uscire con le mie amiche"
E uscì dal salotto e lasciai i due a parlare. Di cosa discutessero non ne avevo idea poteva essere qualunque cosa dalla più stupida come decidere come fare il logo della squadra oppure poteva essere una questione seria come pensare a dove fosse finito o si fosse nascosto per la centesima volta Bruce Banner. Comunque andai in camera mia e decisi di farmi una doccia. Quando ebbi finito dopo circa mezz'ora sentii dei strani colpi provenire dal piano di sotto. Allora mi infilai la prima tuta che trovai e corsi di sotto. Dove vidi Capitan America con un mano il suo scudo mentre mio padre era seduto sul divano tranquillo dicendo "Rogers, puoi sederti le difese aree faranno fuori quei così, non è la prima volta che attaccano. E non sono mai riusciti ad entrare" disse Tony calmo. Ma Steve non si rilassò e continuò a guardare la scena con lo scudo in mano pronto ad attaccare in caso che le difese della Avengers Tower non avessero funzionato e uno di quei mostri fosse riuscito ad entrare. Infatti i rumori che avevo sentito provenivano da delle creature che andavano a schiantarsi contro le finestre nel tentativo di entrare prima che le difese laser installate da Tony non li riducessero in polvere. Quelle creature erano orribili, avevano due grandi e nere ali da pipistrello un un corpo ricoperto di squame con quattro zampe con artigli e una specie di becco con tanti denti affiliati e grandi come coltelli. Un altra cosa strana è che si riducevano in polvere una volta distrutti e che non lasciassero nessun corpo da analizzare per capire cosa fossero. Quei così ci avevano già attaccati sei volte negli ultimi due mesi. La prima volta uno si è schiantato sulla finestra della mia camera prima che un laser lo disintegrasse. Poi ci avevano attaccati sempre in numero maggiore fino ad oggi che ad occhio e croce saranno stati un centinaio. Dopo qualche minuto tutti i mostri furono distrutti dalle difese della Torre e mio padre disse "vedi Rogers le difese hanno fatto il loro lavoro"
Steve si rilassano e ripose il suo scudo dicendo "ma cosa diavolo erano quei cosi?"
"Linguaggio" rispose Tony in tono sarcastico
"Non prendermi in giro, Stark" rispose serio il Capitano "seriamente cos'erano quelle creature?"
"Non né ho idea"
"Hai chiesto a Fury se ne sa qualcosa?"
"Si le lo chiesto, né lui né lo s.h.i.e.l.d né qualunque altra organizzazione governativa e non, ne sa qualcosa."
"E a Thor, hai chiesto magari è qualcosa che viene da Asgard?"
"Ho chiesto anche a lui e mi ha risposto che di creature simili non ne ha mai viste e che non provengono da uno dei nove mondi"
Tossi per far capire che ero presente anch'io.
"Ti sei spaventata?" Mi chiese Steve.
"No" risposi sinceramente "oramai sono abituata"
E mi lanciò un'occhiata preoccupata
"Ora devo finire di prepararmi per uscire" e mi avviai di sopra.
"Stai attenta se dopo devi uscire" mi disse mio padreDopo mezz'ora ero pronta salutai ed uscì di casa. Presi un taxi che mi doveva portare vicino al luogo del appuntamento. Scesi e dovevo prendere solo una strada e sarei arrivata.
Quando a un tratto mi ritrovai a camminare da sola in quella strada altrimenti molto trafficata. Erano le cinque del pomeriggio e non vedevo nessuno, com'è possibile che questo avvenga in una città trafficata come New York? Sentivo che c'era qualcosa che non andava, qualcosa si sovrannaturale. Come in un film horror era scesa una nebbiolina inquietante. Questa situazione non mi piaceva affatto allora misi una mano sul mio braccialetto che lancia laser. Era attivo e pronto a colpire. Almeno due dozzine di quelle creature che ci avevano attaccato al Avengers Tower mi stavano di fronte. Sparai ma o mostri erano troppi. Tre erano spariti grazie ad un colpo ben piazzato. Poi avevo colpito altri due che però continuavano ad attaccarmi con gli altri. Erano troppi, allora decisi di scappare. Provai a correre ma dopo qualche passo uno mi ferì ad una gamba. Ero spacciata. Non sarei mai riuscita a distruggerli tutti. Un altro mostro mi colpì a un braccio ed anche da questa ferita uscì molto sangue. Stavo perdendo tutte le speranze di uscire viva da qui quando due ragazzi arrivarono stavano correndo uno di essi, un ragazzo alto e moro con una spada e una ragazza bionda anche lei con una spada. I due uccisero tutti i mostri con un'abilità straordinaria. Combattevano schiena contro schiena e sembrava che uno sapeva esattamente cosa pensava l'altro, sembrava che erano una persona unica da tanto erano coordinati. Li vidi fare fuori l'ultima creatura quando non riuscì più a tenere gli occhi aperti e poi, per la perdita di troppo sangue, svennì.Tony pov
Erano le nove di sera e non avevo notizie di Lily. Le sue amiche mi avevano telefonato dicendomi che non era mai arrivata al loro appuntamento. Erano preoccupate ed anch'io lo ero. Mi hanno detto che le avevano telefonato più volte ma non aveva mai risposto. Anch'io avevo provato a telefonarle si mandarle centinaia di messaggi. Alle dieci mi ero stufato di aspettare che mi rispondesse e iniziavo a pensare che le fosse successo qualcosa. E se si fosse fatta male? E se quelle creature l'avessero trovata. Allora decisi di rintracciare i suo telefono ma stranamente non lo trovai. Riprovai più volte ma nessun risultato, provai in altre maniere ma ancora niente.
Ero ufficialmente molto preoccupato, era mia figlia e non sapevo dove fosse ed avevo un sospetto che fosse morta... anzi non volevo neanche pensarci... ma forse era ferita.
Ma forse era solo andata con qualche amica. Si molto più probabile. Proverò a chiamare il suo telefono domani mattina forse avrò più fortuna. Ritrovai un ultima volta a chiamarla. Quando vidi un suo messaggio è diceva "ciao papà sto bene e volevo dirti che mi fermo a dormire da Lizzy". Allora stava bene ma avevo un dubbio chi diavolo era Lizzy? Lily non me ne aveva mai parlato, sarà una sua nuova amica, allora.
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Percy Jackson-Avengers Crossover
FanfictionTredici anni fa nasceva una bambina, Lily. È stata cresciuta dal padre perché della mamma non si sapeva nulla. Tony Stark, era quasi sicuro al cento per cento che quella bambina fosse sua figlia, ma purtroppo non aveva idea di chi fosse la madre. C...