Percy Jackson-Avengers Crossover

cap 4

Leo pov
Quando Annabeth e Percy arrivarono al campo portarono con loro una nuova ragazza. Mancava ancora qualche settimana alla fine della scuola mortale perciò la maggior parte dei ragazzi non era attesa prima di una o due settimane.
Quando arrivarono, io ero al bunker 9 che lavoravo a un qualche progetto. Quando arrivò uno dei miei fratelli che mi disse che mi cercavano alla casa grande.
Quando arrivai là c'era Annabeth che mi aspettava. La salutai e lei mi spiegò tutta la storia e mi diede uno strano braccialetto che mi disse era un arma. Così su due piedi riuscì solo a capire che non era di bronzo celeste. Poi Annabeth aveva in mano anche la  borsa di Lily con il portafoglio con dentro i documenti e carte di credito così riuscimmo a identificare la ragazza. Il suo nome era Lily Stark. Poi  Annabeth aveva in mano un cellulare, quello di Lily ne dedussi, che non smetteva di squillare. La bionda mi disse che aveva già detto al padre, il tipo che faceva tutte quelle telefonate, che dormiva da un'amica ma forse non se l'era bevuta. Il telefono poi iniziò a squillare in maniera diversa Annabeth mi lanciò un'occhiata preoccupata e mi disse"il padre sta rintracciando il cellulare tramite GPS"
"Ma le barriere magiche non dovrebbero impedirlo?"chiesi
"In teoria si"mi rispose e poi aggiunse "spegnilo!"
E così feci, lo dissattivai.

Dopo che Lily si fu risvegliata il suo telefono  ricominciò a squillare
"Ma non lo avevi spento?"Mi chiese Annabeth
"Si ma..."mentre stavo rispondendo Lily mi interruppe. "Si ma l'avrà riaperto tramite accesso remoto"
"E si può fare?"chiesi
"Si può fare qualunque cosa, basta sapere come, comunque posso riavere il mio cellulare?"Chiese
"I telefoni non sono ammessi al campo, ma credo che puoi usarlo per chiamare tuo padre è digli che sei al sicuro"le rispose Annabeth
Così passai alla ragazza il suo telefono, lei premette qualcosa e si passo il telefono al orecchio
"Ciao papi" la sentì dire è poi disse" si sto bene"almeno un centinaio di volte
"Sono in infermeria e no, non sono ferita , sono in una specie di campo estivo da quello che ho capito, no non mi hanno neanche rapito, si chiama campo mezzosangue ed è gestito da semidei che sono  figli degli dei greci..." Annabeth che era la più vicina le strappò il telefono di mano e chiuse immediatamente la chiamata di Lily. E noi altri la guardammo allibiti. E lei rispose"ridatemi il mio telefono lo stavo usando"
Annabeth fece un respiro profondo e poi parlò "scusa ma forse non siamo stati molto chiari su questo punto" per chi la conosceva bene come me stava usando il tono 'ma come fai a non avere capito?' E poi la bionda continuò dicendo "ma devi mantenere tutto questo segreto, la storia degli dei, degli eroi, del campo, okay?"
"Perché?"chiese Lily, la domanda mi sembrava un po' stupida in fondo era logico il motivo, perché altrimenti il mondo avrebbe dato di matto.
"Il mondo non la prenderebbe molto bene..." disse con tono molto paziente la figlia di Atena
"Forse invece si, che ne sai se non provi... comunque non lo stavo dicendo mica al mondo quello era soltanto mio padre" rispose invece Lily
"Si ma se non lo sa è più al sicuro"
"Al sicuro da cosa? E tuo padre lo sa?"
"Si ma..."
"Allora qual'è il problema? Poi sa benissimo difendersi da solo"
"Su questo avrei qualche dubbio..."
"Invece non dovresti averli, l'Avengers Tower ha delle ottime difese"
"Ma cosa centra l'Avengers Towers?" Chiesi io
"È la che abitiamo ovviamente" mi rispose lei
"Allora tuo padre è Iron man?" Chiesi sorpreso
"Si perché non lo sapevate?" Chiese ancora più sorpresa di me "allora posso di nuovo il mio telefono?"
Annabeth le tornò il telefono e lei richiamo Tony e gli raccontò tutta la storia: dei, eroi e compagnia bella.

Tony pov

Ero stramaledettamente preoccupato. Le amiche di Lily mi avevano telefonata dicendomi che mia figlia non si era fatta vedere all'appuntamento ed erano preoccupate, non era un atteggiamento da Lily dare buca alle amiche. Poi mi arrivò una telefonata di Lily.  Finalmente, stavo per andarla a cercare.  Poi la chiamata si interruppe.  Ero molto preoccupato. Avevo già un piede fuori dalla stanza per prendere l'armatura di Iron man e andarla a cercare. Non mi importava se sembravano un padre iperprottetivo. Quando mi squillò di nuovo il telefono.  Era Lily.  Quando apri la chiamata e sentiì la sua voce che mi disse che stava bene (un altra volta) finalmente mi rilalssai.