Percy Jackson-Avengers Crossover

cap 5

Tony pov:
Non ero pronto a quello che mi sentì dire da mia figlia. Gli dei greci esistevano, la cosa mi sorprese ma in fondo perché no? Un dio norreno mi aveva già sfasciato la casa perché non avrebbe potuto fare la stessa cosa uno greco? Ma stavolta sarei stato pronto,  diciamo che avevo qualche armatura in più per situazione come questa.  Ma la cosa che mi sciocco fu il fatto che mia figlia, la mia piccola principessina, fosse una semidea. Non volevo assolutamente che lei fosse immischiata negli affari degli avengers o in altre situazioni soprannaturali. Ma ora sarebbe stato impossibile lasciarla fuori.
"Finalmente saprò chi è mia madre" mi aveva detto Lily. Ne ero contento per lei era sempre stato un problema non conoscere l'identità di sua madre. Avevo assunto investigatori privati,alcuni dei più bravi al mondo,  ma non avevano scoperto niente.  Non mi sembrava possibile, sembrava che chi stessero cercando non esistesse e adesso capivo perché.  Sua madre era una dea.
Mentre parlavo con Lily sentì una voce in sottofondo  che diceva "gli hai detto di tenere tutto segreto? "
"Non ancora Leo" rispose mia figlia  "hai sentito? Terrai tutto segreto? "Continuò lei
"Si ovviamente" la rassicirai "e lo stesso vale per te."
"Cambiando discorso quando ti vengo a prendere? "Chiesi
"Non so... aspetto ora chiedo" mi rispose
Aspettai qualche secondo e sentivo delle voci in sottofondo che discutevano.
"Papi sei ancora in linea?"chiese la mia Lily
"Si certo" risposi
"Allora non sanno quando di preciso, ora chiederanno al direttore del campo e poi ti telefono, okay?"
"Si, ma stai  veramente bene?" Chiesi ancora.
"Si" mi sembrava sincera adesso stava bene ma lo sarebbe stata anche dopo? Non mi fidavo pienamente, ma ho deciso di darle un po' di fiducia se questo campo avrebbe costituito una minaccia, Lily sarebbe satata in grado di riconoscerla e  cavarsela.
"Papi adesso devo andare..."
"Okay ma ci sentiamo domani. Telefonami"
"Si certo, ti voglio bene" disse lei e poi riattaccò.
"Ti voglio bene anch'io" dissi ma oramai la linea era caduta.
Telefonai a Pepper e la misi al corrente degli ultimi avvenimenti e per far cessare l'emergenza "mia figlia è sparita". Anche lei fu relativamente scioccata e preoccupata ma appena tornerà a casa ne parleremo piu nei
dettagli
Poi avvisai Captain America e gli dissi anche di tener pronta la squadra, non sapevo cosa potesse succedere e non mi fidavo di quelli di cui mi aveva raccontato Lily, meglio essere pronti.

Lily POV

Avevo appena sentito mio padre e la cosa mi tranquillizzi un po'. Mi avevano detto delle cose scioccanti. Avevo molte cose su cui riflettere. Sinceramente mi sarebbe piaciuto rimanere un po' da sola ma i miei nuovi amici la pensavano diversamente.
Nel infermeria era calato un silenzio imbarazzante tranne per due ragazzi che chiaccheravano dal altra parte delle stanza. Uno dei due era disteso sul letto e sembrava essersi ferito ad una gamba mentre l'altro scherzava allegramente, non credo sarebbero rimasti in infermeria ancora per molto. Mi guardai un po' intorno ero in una sala grande con una decina di letti, sulle pareti c'erano delle ampolle contenenti diversi liquidi.
Finalmente questo imbarazzante silenzio fu interrotto da Leo che mi chiese in tono eccitato"è così tuo padre è veramente Iron Man?"
"Si" risposi
"Avrei tipo una decina di domande da fargli, non è che un giorno me lo potresti presentare?" Continuo il moro
"Si certo"
"Perché starei lavorando a proposito di una cosa..."
"Aspetta, una cosa di che genere?"
"Alcune modifiche alla Argo 2°"
Vide la mia faccia dubbiosa, non avevo idea di cosa diavolo fosse l Argo 2, allora decise di specificare dicendo
"Una nave volante"
"Se sono domande di natura meccanica posso aiutarti, anch'io ne so qualcosa" gli risposi con un sorriso
"Perfetto se vuoi ti mostro dov'è il bunker 9, è la dove lavoro e anche le fucine della capanna 9, quella di Efesto anche la ho qualcosa da finire..." Poi si fermò un attimo di parlare e guardò Annabeth che gli lanciò uno sguardo minaccioso. E poi Leo aggiunse "e poi ti mostrerò anche il resto del campo ovviamente."
Leo stava per aprire di nuovo bocca quando Will lo interruppe " forse sarà meglio che riposi ancora qualche ora e poi magari Leo potrà farti fare un giro del campo prima di cena."
Leo annui entusiasta.
Gli altri mi salutarono e poi si avviarono verso la porta. Quando li fermai dicendo"aspettate ma quanto mi fermerò in questo posto?" Mi guardarono in modo strano forse non in molti avevano fatto questa domanda, così "aggiunsi non è che non mi piace questo posto da quello che ho visto però avrei da fare altre cose. Quand'è che posso farmi venire a prendere?"
Vidi Annabeth pensare dopo un momento disse "di solito si rimane al campo per tutta l'estate ma forse nel tuo caso possiamo fare un eccezione."  Detto questo uscirono dal infermeria.
Cercai di pensare a quello che mi era successo ma dopo un paio di minuti mi addormentai per la stanchezza.

Annabeth pov
Non ero sicura che questa ragazza fosse come tutti gli altri semidei. Suo padre era Iron Man se avesse voluto avrebbe potuto distruggere il campo. Dispone di armi e di una certa influenza politica e sull'esercito. Inoltre non sapevamo in che rapporti fosse con Thor e con gli altri dei norreni. Tony Stark avrebbe potuto costituire una minaccia se solo lo avesse voluto.
Ci dirigemmo verso la casa grande. Percy era andato a cercare Jason e Piper e metterli al corrente della situazione. Mentre io e Leo cerchevamo Chirone. Del signor D non c'era traccia ma del resto non era una novità. Trovammo Chirone in veranda. Lo raggiungemmo e lo aggiornammo sulla situazione. Chirone guardò Leo e me e disse "e allora è una normale campeggiatrice starà nella cabina numero 12 fino a quando sua madre la riconoscerà. Nel caso suo padre avrà da ridire qualcosa c'è ne occuperemo in seguito.