La scritta

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<Ma dove cazzo è andato?> sbotta Kaesey con un filo di paura nella sua voce,mentre gli altri la raggiungevano in salotto <era qui pochi secondi fa e ci stava mostrando l'edificio> continua
<Sapevo che non sarebbe stata una buona idea...lo sapevo Pat,ma tu volevi tanto venire a visitare questo cazzo di edificio per scrivere quel cazzo di articolo sul giornale della scuola,ora ci ha lasciati qui,sono le due e mezza di notte!> grido
<Ti stai agitando per niente Megan,diamo soltanto un'occhiata in giro e poi ce ne andiamo....> mi risponde con fare tranquillo
<Invece no...sai da quant'è che siamo qui? dalle undici e mezza Pat,undici e mezza e non ho intenzione di rimanere un minuto di più in questo edificio> le urlo mentre gesticolo con le mani.
Mi dirigo verso la porta,la spingo per cercare di uscire ma è inutile. Nel mentre prendo a calci il portone.
<È bloccata...ora come facciamo?> dico mentre mi faccio prendere dal panico
<Fa provare me...> dice Joe tentando invano di aprire il portone
<Ra-gazzi,ven-ite a vedere!> ci urla Melanie.
Sul muro del salotto compare magicamente una scritta luminosa a caratteri cubitali.
<È solo l'inizio> leggo ad alta voce mettendomi le mani davanti alle labbra .
Da quel momento urló anche Pat in preda al panico seguendo gli altri.
Le luci si spensero e si sentì un forte rumore proveniente dal seminterrato.
Accendiamo spaventati la torcia del telefono e incominciamo a cercare un generatore o una qualsiasi fonte di luce.
<Dividiamoci,io,Mark,Candace e Pat andiamo in soffitta,mentre voi altri nel seminterrato,per stanotte dormiremo sulle scale poi domani mattina cercheremo una soluzione per uscire> dico
<Cerchiamo anche delle coperte da mettere addosso perchè fa molto freddo qui> dice Mark.
Ci dividemmo e andammo a cercare il generatore.
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Ciao a tutti! Eccovi un altro capitolo,spero vi piaccia,al prossimo.
                Gaia

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