Teen Wolf

Sintomi

La scuola. Non è che non mi piaccia,solo che mi annoia apparte quando ci sono gli allenamenti. Arrivai davanti al cortile e "parcheggiai" la mia bici. Mi arrivò una sportellate dietro alla schiena e quando mi girai per vedere chi fosse mi imbatto con jackson,capitano della squadra e ragazzo più popolare della scuola.
J:-attento che così mi rovini l'auto-
Lo guardai in modo strano. "Ma sei tu che me l'hai sbattuta addosso" pensai tra me e me. Guardandomi con la coda dell'occhio entrò a scuola e anch'io feci la stessa cosa quando in lontananza vidi Stiles. Gli andai incontro:-ciao amico-
S:-ehi Scott,come va?-
M:-guarda qua-e mi alzai la maglietta per fargli vedere la medicazione del morso-non ho visto bene ma sono sicuro che fosse un lupo-
S:-un lupo ti ha morso?-
M:-si-
S:-impossibile,i lupi non esistono più in California da qualche anno-
M:-va bene forse non mi crederai riguardo alla storia del lupo ma mi crederai se ti dico di aver trovato il cadavere-
S:-davvero? Oddio,grande amico!-
Suonò la Campanella ed io e Stiles entrammo in classe dove il professore iniziò la sua lezione. Sentii squillare un cellulare,mi guardai intorno ma tutti erano concentrati sul foglio di esercizi che ci aveva dato il prof. Squillò ancora e ancora. Sento una voce. È una ragazza. Guardai fuori dalla finestra e la vidi,stava cercando una penna dentro alla borsa e intanto sentii che parlava al telefono con la madre e le diceva che non aveva la penna. Poi arrivò il vice preside e le disse di seguirlo. Gli chiese se ha vissuto qui a Beacon Hills e lei rispose di no,che lei e la sua famiglia si spostano spesso. Entrò nella nostra classe e il vice preside la presentò a tutti.
Vice:-lei si chiama Allison ed è la vostra nuova compagna di classe-
Si accomodò dietro di me e io,sorridente,le passai una penna che lei prese e ringraziò un po titubante.
DRIIIN
La lezione finì,le aule si svuotarono in meno di due secondi e i corridoi si riempiono di studenti. Io ero al mio armadietto quando un po più in là vidi Allison e resta i incantata a guardarla. Arrivò Lydia,la ragazza più amata della scuola e fidanzata di Jackson,che si mise a parlare con Allison.
L:-bella quella giacca,dove l'hai comprata?-
A:-mia madre ha un negozio di vestiti-
L:-ah wow allora tu sarai la mia migliore amica-
Sentivo tutto. Com'era possibile? Erano abbastanza lontane da me. Scossi la testa e tolsi questo pensiero e mi concentrati su di loro. Vidi arrivare jackson che diede un bacio a Lydia e salutò Allison.
J:-ciao tu devi essere la nuova arrivata-
A:-si-
J:-piacere io sono Jackson-
A:-piacere-
J:-ah ragazze questa sera ci sarà una festa qui a scuola e ci sarà tutta la squadra-
A:-intendi di football?-
J:-a noi non interessa niente del football,noi giochiamo a lacrosse,abbiamo vinto un sacco di premi-
L:-grazie al capitano della squadra-e lo guardò con occhi dolci.
J:-quindi verrai?-
A:-NO mi dispiace ho da fare con i miei genitori-
J:-va bene. Ah tra poco abbiamo gli allenamenti se vuoi puoi venire-
L:-perfetto vieni-e si incamminarono verso il campo. Nel frattempo arrivò Stiles che non fece in tempo a dire una parola che lo portai negli spoiatoi a cambiarci per l'allenamento.
Siamo in campo e oggi il coach ha deciso di farmi giocare in porta anche se io non ci ho mai giocato prima d'ora. Mi aveva detto "se i ragazzi fanno qualche goal saranno piú determinati" ma a me non ci pensa? Vabbe. Mi posizionati davanti alla porta,quando il coach fischiò l'inizio dell'allenamento io mi presi la testa tra le mani e iniziai a scuoterla per cercare di allontanare quel suono fortissimo e fastidiosissimo e così non riuscii a parare il primo colpo. Tutti iniziarono a ridere di me. Mi girai e vidi Allison quindi mi concentrai per non fare una brutta figura davanti a lei. Impugnai la "racchetta" e,quando vidi che il mio compagno stava tirando,chiusi gli occhi sperando in un qualche miracolo. Sentii un boato e un applauso allora aprii gli occhi e...l'avevo parata! Parai anche la seconda,la terza,la quarta,la quinta quando Jackson si parlò davanti agli altri,prese la rincorsa e con un salto tirò in porta. Sapevo di non riuscire a pagarla,ero in ansia e invece "uuuooo" sentii le urla dei ragazzi e del coach,guardai la faccia di Jackson,era allibito. Guardai la mia racchetta e vidi che l'avevo parata. Allora mi sentii figo e con un lancio da vero professionista lanciai la palla proprio in mano al coach che mi guardò con un sorriso da un orecchio all'altro.
Coach:-bene ragazzi ora iniziamo la partita,dividetevi in due squadre. Jackson e Scott sono i capitani-e così mi ritrovai a competere con jackson. Era molto dura riuscire a togliergli la palla ma io con uno scatto felino ci riuscii e iniziai a correre verso la porta avversaria. Gli altri ragazzi cercavano di fermarmi ma io le schivai tutte e goal! Il coach mi chiamò:-ehi McCall vieni qui!-Mi avvicinai tutto sorridente.
Coach:-cosa stavi facendo?!-
M:-cercavo di tirare in porta-
Coach:-stiamo giocando a lacrosse non stiamo facendo ginnastica ritmica!-
Non sapevo cosa dire,lo guardavo e basta.
Coach:-quindi sei dentro! Sei nella prima squadra!-ero contentissimo.