Si erano incontrate in biblioteca le due ragazze.
Luna Lovegood, un'esuberante e schietta ragazza appartenente alla casa dei saggi Corvonero, ogni tanto osservava da sopra il suo libro l'altra ragazza.
Quest'ultima, la Grifondoro più brillante del suo anno, leggeva concentrata il suo libro "Storia della Magia"
Da un po' di tempo Luna la osservava, era rimasta impressionata da quella ragazza e non a caso quel giorno, l'aveva seguita fino in biblioteca: Quella volta glielo avrebbe chiesto.
Per l'annesima volta osservò la Granger da sopra il suo libro, fece un respiro profondo, più per prendere coraggio che aria, e glielo chiese:"Ti andrebbe di fare due passi e fare una chiacchierata, dopo?"
Hermione finì il capitolo e chiuse il libro, poi guardò la bionda che sorrideva nervosa.
-Anche ora, se ti va.-
Lasciarono i due tomi lì e si diressero all'uscita; una parola tirò l'altra, e tra qualche curiosità sul mondo babbano e altre sui nargilli e i ricciocorni schiattosi, giunsero in cortile, dove poco dopo arrivarono Ginny, Ron e Harry e le due furono costrette a separarsi.
Luna, aveva confermato ogni suo dubbio residuo, e Hermione era rimasta incuriosita dal fatto che la tanto esuberante e vivace Luna Lovegood, in sua presenza fosse sempre -non solo quel pomeriggio- nervosa e a disagio.
Il giorno dopo, tra una lezione e l'altra, si diedero appuntamento al locale "Tre manici di scopa" ad Hogsmade, per le 17.
Luna passó l'intero pomeriggio a frugare nel suo baule alla disperata ricerca di abiti il meno vistosi possibile; sapeva che a Hermione dava un po' fastidio l'eccentricità del suo vestiario.
Dal canto suo, la giovane Granger scelse un out-fit semplice con dei vestiti babbani.
Giunta al portone di Quercia dell'entrata di Hogwarts, Luna più nervosa che mai, incontrò la sua amica Ginny Weasley che le sorrise sorpresa:"Cavolo, stai benissimo!"
-Dav...davvero?- Chiese nervosa la bionda, che cercando si sistemarsi, fece ridere la sua amica dai capelli pel di carota:"Stai tranquilla, andrà benone!"
-E se non dovessi piacerle?-Gemmette in un sussurro strozzato...
Non ebbe risposta, poiché furono divise da un'ondata di altri studenti..Una volta giunti al locale...
Luna sedeva da sola, con la sua burrobirra davanti e l'ansia che Hermione non arrivasse più;
giusto il tempo di cacciare via il pensiero, che dalla porta del locale entrò lei, vestita con degli abiti babbani e i capelli scompigliati dal vento.
Prese posto di fronte a Luna con una burrobirra tra le mani:"Cosa volevi dirmi?"Chiese, accompagnando la domanda con un sorso della sua bevanda.
-Io...Volevo dirti una cosa...Importante...- Rispose più nervosa che mai l'altra, che ormai aveva scordato tutto del suo discorso minuziosamente preparato.
-Sono tutta orecchie.- Rispose la Granger sorridendo, e assieme a questo, ogni certezza di Luna crollò del tutto.
Fece un respiro profondo, e si avvicinò a Hermione:"Io...Volevo dirti che..." le parole le morirono in gola, ma non avrebbe più atteso.
Prese il volto della ragazza tra le mani e la baciò, sotto lo sguardo sorpreso di alcune e basito di altre, delle persone che erano lì dentro, in quel pub.
Hermione, dapprima rimase di sasso, ma presa da qualcosa dentro di se, ricambiò il bacio e quando si staccarono sorrise e disse:"Messaggio ricevuto."