Io senza te non vivo

Capitolo 46

~~ANTONY~~
Uscimmo da casa di Gre e prendemmo la mia macchina.
Dopo alcuni minuti arrivammo a casa mia...
Bussammo e ci aprì Marzia(mia sorella)
-Antony Greta entrate
-buongiorno
Disse Greta entrando
-ragazzi
Disse mia madre felice
-Greta tesoro... Antony
Disse Alessia
-Greta siediti
Disse mio padre facendo segno a Greta di sedersi sul divano e così fece Gre
-ma allora questa farfallina di zia come sta?
Disse Marzia avvicinandosi alla pancia di Gre
-ah lei bene se si sta facendo anche sentire
-in che senso?
Disse mia madre
-sta scalciando ogni giorno
Mia madre sorrise
-oddio non ci credo che fra tre mesi avrò questa piccolina tutta da coccolare
Disse Alessia
-noi avremmo deciso anche il nome
Dissi
-tipo?
Disse mio padre
-che nome avete scelto?
Disse mia madre
-si esatto
Disse Marzia
-dite il nome
Disse Alessia
Io e Greta ci guardammo e insieme dicemmo
-Benedetta
-si chiamerà Benedetta
Aggiunse Gre
-oddio é stupendo
Disse mia sorella Marzia
-é meraviglioso
Disse Alessia
-si, esatto é un bellissimo nome
Mia madre si avvicinò alla pancia di Gre
-cucciola io sono nonna Patty e tu sarai la piccola Benedetta di nonna
Greta sorrise
-eccola che scalcia di nuovo
E tutti si avvicinarono alla pancia di Gre
-patty vieni che Benedetta vuole parlarti
Mia madre seguì gli ordini
-ciao nonna non vedo l'ora di stare con te
Disse Greta imitando una voce da bambina
Mia madre sorrise
-ciao amore di nonna
-lei sarà la più piccola della famiglia
Disse mia sorella Alessia
-Benedetta quindi sarà molto viziata
Disse mio padre
-ho paura di si
Disse Gre
Scoppiammo a ridere tutti
-famiglia io e Gre dobbiamo parlarvi
Alessia,Marzia, mia madre e mio padre si guardarono e poi mia madre parló per tutti...
-dite
-visto che Greta è al sesto mese di gravidanza e la bambina deve avere i genitori sempre vicini, noi abbiamo deciso di andare a vivere insieme
-ma è fantastico
Disse mio padre
Tutti ci abbracciarono
-Antony qui c'è l'appartamento in affitto perché dopo non ci vai a dare un occhiata?
-si,mamma infatti lo avevo già preso in considerazione
-tale madre tale figlio
Disse Greta e tutti scoppiammo a ridere
-Antony noi possiamo anche stringerci e venite a vivere qui
Disse mio padre
-papà non ti preoccupare perché se è così noi abbiamo anche casa di Greta
-ma Silvia così rimane da sola?
-si
Disse Greta dispiaciuta
-ma perché non vi stabilite lì?
-non ci sono abbastanza stanze
-ah capisco
Disse mia madre
-ma vabbe che noi con la bambina la andiamo sempre a trovare
Dissi
-la stanza mia diventerà la stanza di Benedetta per quando vuole rimanere dalla nonna
Disse Gre
-anche qui avrà la sua cameretta,  quella dove dorme Alessia
-disse Marzia
-ragazzi rimanete a pranzo qui?
Disse mia madre
-si
Dissi
-io dovrei avvisare mia madre
Disse Gre
-vieni in camera mia Gre
Andammo in camera mia
Mentre Gre chiamava sua madre, io le lasciavo dei piccola baci sul collo
-mamma sono Greta potrei rimanere a pranzo da Antony?
-si, vvabbe grazi...
Si fermò perché la feci gemere  per il primo livido lasciato sul collo
-grazie mamma
Attaccó
-ma che sei scemo?
-no sono pazzi di te
Dissi baciandola
-Antony non dobbiamo ancora chiarire la questione del tour
Abbassai lo sguardo
-io avrei deciso di partecipare, però quando arriverà il giorno del parto io corro da voi
-Antony ma secondo te io ho bisogno di te solo quando devo partorire?
-sh abbassa la voce
Dissi preoccupato
-Antony fra poco incominciano i dolori più forti e pure ora che vogliamo andare a vivere insieme come farò quando all'improvviso mi sentirò male se sono da sola in casa?
-Gre non lo so
-poverino non lo sa
Disse Greta innervosita
-Gre é il mio lavoro
-Antony è anche il mio ma io ho detto no per mia figlia al tour
Io non parlai
-tu hai deciso pure di andare a portare le pizze a domicilio
Disse Greta arrabbiata
-se vai a sto dannato tour col cazzo che porti ancora le pizze a domicilio perché il proprietario di licenzierà per le tue assenze
Niente io non parlavo avevo paura di farla arrabbiare di più se sbagliavo a parlare...
Immagino ora in cucina le faccine preoccupate delle mie sorelle e dei miei genitori che sentivano urlare Greta
Greta andava avanti e in dietro per la stanza
-mi vuoi rispondere? Antony hai sentito cosa sto dicendo?
-si ti ho sentita
-allora?
-Gre lasciami solo ho bisogno di pensare
-bene
Disse aprendo la porta e scappando via.
Grande avevo mandato via Greta e con questo mi devono eleggere come miglior coglione d'Italia.

~~GRETA~~
Mi aveva mandata via...
Così scappai con le faccie preoccupate di Alessia, Marzia, Patty e il padre di Antony che mi guardavano.
Chiamai un taxi e mi feci accompagnare a casa mia visto che non potevo fare kilometri a piedi per via della gravidanza.
Bussai alla porta di casa mia e mia madre quando mi aprì si aspettava di trovarsi tutti ma non me...
-Gre non dovevi mangiare da Antony?
-abbiamo litigato
-ne vuoi parlare?
-no mamma voglio solo andare in camera mia e dormire
-non mangi?
-non ho fame
-ti rimango il pranzo e poi dopo lo mangi
-se tanto ci tieni
Dissi salendo le scale
E non aspettai molto per prendere sonno.

Cosa succederà? Ci vediamo alla prossima