Capitolo 47

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Ero stato veramente un coglione con la mia Greta.Chissà ora dove stava... sarà tornata a casa sua? Ma come se è incinta? Io non volevo risponderle così ma era l'unica soluzione... Lei continuava a parlare, andare avanti e indietro per la stanza e io cosi non potevo assolutamente pensare a come fare.
Come dovevo fare? Se dicevo di no al tour deludevo le mie puffe e se dicevo di si al tour invece Greta rimaneva delusa e avrei perso anche il lavoro e mi sarei perso la nascita di mia figlia forse.
-Antony vieni a mangiare
Disse mia madre urlando dalla cucina
Così mi alzai e aprì la porta
-che se magnà?
Dissi entrando in cucina tutto tranquillo come se niente fosse successo e con le faccie strane di mia madre, Alessia e mio padre che mi guardavano e l'unica che non sapevo dov'era finita era mia sorella Marzia...
-Antony cos'è successo con Greta? Disse mia madre
-si infatti prima urlavate e poi Greta è scappata via
Disse mio padre
-avete litigato?
Disse mia sorella
-l'ho mandata via
Dissi con un tono innervosito
-ma che sei impazzito?
Disse mia madre quasi arrabbiata
-perché?
Disse Alessia
-ma che ti prende?
Disse mio padre
-io dovrei fare un tour che dura più di tre mesi ma Greta non vuole che io vada
Dissi alzando la voce
-Antony é normale Greta é al sesto mese di gravidanza e ha bisogno di te
Disse mia madre
-tu vuoi andare a vivere pure con lei?
Disse Alessia
-si
-immagina se mentre sei in tour e quindi lei è sola in casa e poi Greta si sente male, come la mettiamo?
-non lo so, sono un coglione e ora per di più non posso sapere nemmeno dove sia finita
-Antony chiamala lei è incinta non può fare kilometri a piedi
Disse mio padre
-non mi risponderà mai dopo quello che ho fatto
-provaci
Disse mamma
-ok
Composi il numero di Greta e come non detto squillava ma non rispondeva
-ecco vedete non mi risponde
-oddio sta povera ragazza mo dov'è finita
Disse mio padre
Io cominciai a preoccuparmi perché veramente non ero tranquillo perché nessuno sapeva dov'era...
-vabbe noi iniziamo a mangiare poi dopo vediamo come fare con Greta
Disse Alessia
-si
Disse mio padre
Ma io ero ancora in pensiero per lei perché volevo essere tranquillo che stava in un posto sicuro
-io chiamo Silvia
Se ne uscì mia madre all'improvviso mentre stavamo mangiando
-no mamma se poi Greta non è tornata a casa? Ti ricordo che Silvia sà che Greta rimaneva a pranzo qui
Disse Alessia
-mannaggia a voi dico io ma perché dovete sempre combinare casini?
Disse mia madre guardandomi
-non è amore senza alcun litigio
Disse mio padre
-come dobbiamo fare?
Disse mia madre
Io guardavo il mio piatto
-io voglio vederla e capire che è al sicuro e sta bene
Dissi
-Antony tu prima la mandi via e poi vuoi vederla?
Disse Alessia
-io in quel momento non ho pensato a niente ho fatto tutto all'improvviso senza pensare alle conseguenze
-ma tu lo sai che ora Greta é arrabbiata sicuramente?
Disse Alessia
-si, infatti voglio farmi perdonare
-no tu prima pensi a cosa fare ovvero se andare al tour o restare con Greta e poi ti fai perdonare
Disse mia madre


~~GRETA~~
Mentre stavo dormendo sentì il telefono suonare...
Dopo aver letto il nome che era inciso sul display decisi di non rispondere.
Dopo che finì di suonare chiamai Sofy...
-pronto Gre
Disse Sofia
-Sofy che fai?
Dissi
-niente sto a casa che è una noia mortale
Disse lei
-puoi venire da me?
Dissi tutto ad un fiato
-certo, ma è successo qualcosa?
-ho bisogno di sfogarmi con una delle mie migliori amiche e ti prego corri subito qua
-arrivo
Disse
-a dopo
Attaccai
Come può quel deficiente chiamarmi dopo che mi aveva cacciata via da casa sua?
Il perdona non ci sarà da parte mia... che senso ha perdonarlo se poi forse andrà al tour
Dopo alcuni minuti la porta si aprì e mi ritrovai una Sofia preoccupata
-Greta tesoro che succede?
Disse lei chiudendo la porta
Prima di farmi uscire le prime lacrime io l'abbracciai forte
-é successo qualcosa con Antony?
Disse
-come hai fatto a capirlo?
-Greta ti conosco e quando stai veramente male è perché hai litigato con lui
-si abbiamo litigato
-perché?
-ultimamente sempre per lo stesso motivo, lui dovrebbe partire per il tour che dura più di tre mesi e se accetta io come faccio
-spiegati meglio
Disse Sofia
-sono al sesto mese di gravidanza se lui parte io come faccio? Noi vogliamo anche andare a vivere insieme e come faccio se poi all'improvviso mi sento male e lui é in tour? Poi si è trovato anche il lavoro di consegnare le pizze a domicilio, se lui parte per il tour col cazzo che consegna le pizze a domicilio perché il proprietario lo licenzierà per le troppe assenze e infine rischia di perdersi la nascita di Benedetta... Dissi sfogandomi
-Benedetta? Si chiamerà così?
Disse Sofia
-si, abbiamo deciso di chiamarla così
Dissi
All'improvviso il telefono di Sofia squilló e indovinate chi era? Il coglione
-pronto
Disse Sofia
-si è qui con me
Disse dopo un po di secondi
-a casa sua
Disse sempre dopo un po
-ciao
E attaccò
-che voleva?
Dissi
-é preoccupato per te e mi ha chiesto se sapevo dove stavi
-prima mi manda e poi si preoccupa per me? Chi lo capisce -Greta é normale che è preoccupato


Cosa succederà?Ci vediamo alla prossima

Io senza te non vivoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora