Just a kiss ||Z.M.||

capitolo 7.

Sento la sua lingua infilarsi lentamente nella mia bocca e con un gesto fulmineo mi allontano da lui,spiazzandolo e scappando via. Trovo un muretto scalcinato infondo alla discoteca,nascosto da un cespuglio. Mi accomodo,estraendo dalla mia borsetta una sigaretta. Aspiro lentamente il fumo poi buttandolo fuori con una boccata.
Sento una presenza vicino a me,e appena mi giro,scorgo quei due grandi occhi nocciola. È di nuovo lui.
"Cosa vuoi?" Cerco di mantenere la calma,di non farmi prendere dall'agitazione.
"Mi sento attratto da te,Meredith" biascica,guardandomi con quei profondi occhi. Il suo alito colpisce le mie narici e intuisco l'odore della vodka.
"Sei ubriaco Zayn,e io non voglio starti a sentire" dico con calma,una calma che non sapevo di possedere.
Lui si avvicina pericolosamente,sino a poggiare la fronte sulla mia.
"Hai ragione,sto dicendo un sacco di stronzate,infondo tu sei semplicemente una sfigatella".
Si allontana con un ghigno malevolo in viso e i miei occhi in una frazione di secondo,sono inondati da lacrime.
Quelle parole,dette in quel momento,mi erano arrivate dritte al cuore.
Entro nel locale,alla ricerca di Abigayl e la intravedo. Sta sorridendo a trentadue denti al tizio biondino,e decido di fare da me.
Esco dal locale a grandi falcate e appena giungo sul marciapiede mi levo le scarpe.
Imposto il navigatore e comincio a camminare verso casa. Il buio londinese delle 2 di notte,mi inquieta,ma non posso permettermi di avere paura. Mentre cammino cerco di ignorare i numerosi clacson che suonano al mio passaggio.
Arrivo a casa e con molta fatica giungo in camera.
Mi spoglio,rimanendo in intimo e mentre sto per addormentarmi,sento aprire la porta di camera mia.
Appare Zayn,in tutta la sua bellezza.
"Cosa ci fai qui?" Cerco di non sembrare ansiosa.
"Tu,dannazione,tu mi attrai maledettamente tanto" dice con voce roca.
Mi accorgo poi che fissa una parte del mio corpo,il mio seno. Non che ne abbia,ma lui sembra incantato. Così,mi infilo una maglietta e mentre sto per rispondere sento di nuovo le sue labbra sulle mie. La sua lingua si fa strada per entrare nella mia bocca e senza rendermene conto,le permetto l'accesso. Non so bene cosa sto facendo,probabilmente a causa di quel poco alcool che c'è nel mio corpo. Una strana sensazione si propaga nel mio stomaco e mi stacco da quelle soffici labbra.
"Non dire niente,per favore" dice il moro,probabilmente più confuso di me.
Con mia sorpresa,mi prende per le gambe e mi mette in schiena,ignorando le mie gentili richieste di mettermi giù.
Mi butta sul letto,e la paura comincia ad impossessarsi del mio corpo. Ma,sorprendendomi,mi gira sul fianco e mi abbraccia da dietro. Non faccio in tempo a girarmi,a parlare,che lo sento respirare profondamente. Si è addormentato.
Ecco di nuovo i miei pensieri,ma per una volta decido di dar retta al mio cuore e non alla mia mente,che mi grida di scappare.
Mi concedo nelle braccia di Zayn e decido di lasciar correre.
***
Mi sveglio prima del moro e noto che sono le 12. Mi scoppia la testa,aiuto. Ci metto poco a fare mente locale e a ricordare ciò che è successo ieri sera. Non so bene se devo preoccuparmi di ciò che Zayn dirà questa mattina,cosa penserà di me,ma decido di restare calma e di far finta che niente sia successo,sperando faccia lo stesso anche lui.
Talmente persa nei miei pensieri non mi accorgo nemmeno che Zayn mi sta guardando,come per capire cosa mi preoccupa. Cerco di non far vedere la mia insicurezza,così mi alzo e vado in bagno,sotto il suo sguardo bollente.
Esco già vestita e quando arrivo in cucina trovo la colazione già pronta. Il moro ha preparato delle fette biscottate con la marmellata e un succo di frutta.
Ma lui non è in cucina,così vado a cercarlo in camera sua,salendo velocemente le scale.
Ma,ahimè,la sua camera è vuota,nel vero senso della parola. Il panico si impossessa di me e a malapena riesco a scorgere un bigliettino attaccato nell'armadio. La calligrafia è pessima e le parole sono scritte in modo disordinato:«me ne vado,non posso stare più qui.»
Ecco cosa dice il semplice foglietto. Mi sento stanca,stanca di questo ragazzo e di tutti i problemi che mi sta creando in così poco tempo.