Now i want to be with you

Capitolo 5

Finalmente ultimo giorno di scuola,dopo di che vacanze; anche se prima c'era il trasferimento.Feci una doccia,mi vestii e poi scesi giù per mangiare qualcosa in cucina e trovai mio padre
<giorno tesoro>
<giorno papà>dissi aprendo il frigo per prendere del succo
<hai già preparato qualcosa da portare a casa nuova>
<no perché>
<iniziò a portare qualcosa dato che Domenica ci trasferiremo,la doba di Sofi è già pronta>mi disse indicando degli scatoloni vicino la porta
<uhm ok papà per domani tutto sarà pronto,ci vediamo dopo> dissi prendendo la borsa e uscendo di casa.
Due giorni e l'inferno sarebbe iniziato,sapevo che quel trasferimento avesse portato dei cambiamenti ma cercavo di non pensarci,dovevo pensare più positivo.
Arrivai davanti scuola e incontrai Dj
<Ehi Mila tutto ok ieri?>* certo stavo solo per baciare la mia futura "sorellastra"*
<si nulla di che tranquilla>risposi
<sicuro>
<si,su andiamo che inizia l'ultimo giorno>dissi prendendola per mano e trascinandola;era l'ultimo giorno di scuola così,dato che la materia principale del mio corso era psicologia,quel giorno avevo 5 ore di psicologia e l'amavo...la prof. ci assegnò un libro per l'estate si chiamava "happiness" e parlava di due ragazze che capiscono di amarsi e per stare insieme devono lottare molto; ottimo direi.
Le 5 ore subito passarono,non mi trattenni molto fuori scuola perché dovevo preparare le scatole per il trasferimento.
Tornai a casa e vidi un biglietto da parte di mio padre che mi avvisava che quella sera avremmo cenato da Leila.
Buttai il biglietto e salii di sopra per preparare il tutto,accompagnata dalle parole dei "the 1975".Si fecero le 18 ed era già tutto pronto,scesi le scatole di sotto e salii per iniziare a prepararmi.Mi feci la doccia e poi mi vestii;misi una gonna rossa ad alta vita e un crop top nero e ai piedi misi le mie Campbell nere;mi truccai con solo un filo di mascara e un po di correttore e i capelli li lasciai sciolti.Finii di prepararmi che erano le 20:15 scesi giù e trovai mio padre e mia sorella ad aspettarmi.Mia sorella come solito mi corse in braccio non la vedevo quasi mai
<andimo ragazze> ci disse papà,la presi per mano ed entrammo in macchina.
In 10 minuti eravamo fuori casa di Leila,scendemmo e papà bussò.
<buonasera> disse Taylor aprendo la porta
<ciao> disse Sofi abbracciandola,mio padre la salutò con un bacio sulla guancia io mi limitai a sorridere
Entrammo e la prima persona che vidi fu lei,aveva degli shorts di jeans corti con una canottiera dei Lakers con le converse bianche,era bellissima e non potevo credere di pensarlo davvero;incrociai il suo sguardo e rimasi paralizzata per qualche secondo,poi ritornai in me e andai a salutare Leila
<non saluti Lauren?> mi chiese Sofi
<certo,ciao Lauren>dissi acida
<ciao> rispose anche lei acida
Ci mettemmo a tavola e mangiammo;per tutta la sera non facemmo altro che mandarci sguardi strani,l'avevo seduta difronte,dovevo andare via così inventai una scusa
<Papà io vado,esco con Dinah>
<va bene tesoro,vuoi che ti accompagni> mi chiese
<no può accompagnarla Lauren anche lei deve uscire giusto?>rispose Leila guardando occhi verdi
<si>rispose lei guardandomi in un modo strano
<no,posso andare da sola tranquilli> dissi prendendo la borsa
<non se ne parla è notte,e poi con Lauren sono più sicuro>disse mio padre
<prendo la giacca e andiamo>disse Lauren,sbuffai; dopo qualche secondo scese e si avviò fuori salutando così capii che dovevo andare anch'io,così salutai e uscii
<sali su>disse indicando l'auto
<no vado a piedi> dissi
<ok sappi solo che dopo le cinque qui ci sono delle piccole gang giovanili e sono pericolose per le bambine come te>
<so cavarmela >dissi iniziando a camminare
<dai su sali non voglio nessuna responsabilità,dopo che sarai scesa faremo finta di non sopportarci>
<io davvero non ti sopporto>
<oh no tesoro io ti piaccio>disse ridendo
<ma che dici?>
<allora perché non vieni in macchina con me?hai paura?>
<di te? Mai>dissi aprendo lo sportello ed entrando in macchina;vidi Lauren fare un sorriso soddisfatto
<Allora dove ti porto?>mi chiese
<ehm...a casa>
<come a casa non dovevi uscire?>
<abbiamo rimandato>
<perfetto allora vieni con me>mi disse
<uffa va bene> dissi scocciata ma allo stesso tempo un po' felice.
Arrivammo ad una discoteca dove le urla,la musica e l'odore di alcol si sentivano da fuori
<scendi>mi disse e così feci
Arrivammo ad un tavolo dove c'erano due ragazzi e una ragazza che lei salutò con la mano
<e lei?e una nuova puttanella?> disse uno di loro indicandomi,stavo per rispondere quando Lauren mi precedette
<no Gaz,è la figlia del compagno di mia madre> disse lanciando uno sguardo al ragazzo che guardò me e mi sorrise
<beh piacere allora,io sono Gaz,lei è Charlotte e lui è Ed> disse indicando i due ragazzi seduti al tavolo che mi salutarono con un cenno
<Camila> dissi io sedendomi
Bevemmo qualcosa e poi andammo a ballare non ero ubriaca,solo un po' forse;
Gaz iniziò a ballare vicino a me,troppo vicino a me,non so perché ma Lauren mi tiró per un polso e mi portò fuori.
<allora ti diverti con Gaz eh>
<stavamo solo ballando e poi non devo far conto a te>
<ah no?> disse avvicinandosi eravamo a due centimetri di distanza ed entrambe avevamo bevuto forse non sarebbe andata come le altre volte;infatti non lo è stato.
Ci baciammo e quello non era un bacio come si fa tra sorelle, era molto di più e lo sapevamo entrambe.