Capitolo 11.

143 16 2
                                    

Alberico:« ti amo.»

Probabilmente lo ha detto solo perché è ubriaco. Si.
Però queste due parole mi hanno colpita.
Sentii le farfalle allo stomaco.
Arrossii.
Mi sentii una strana sensazione.
Vari dubbi.
Mi girai e lo guardai con uno sguardo come dire che non ho capito.

Vanessa:« come scusa?»
Alberico:« voglio stare con te.» lo diceva in un modo dolce. Aveva gli occhi stanchi.
Vanessa:« dormi che è meglio, non stai bene.»
Alberico:« ma se sto benissimo.»
Vanessa:« si e io sono Justin Bieber.»

Mi guardò male e mise le braccia attorno la mia vita, è letteralmente impazzito.
Beh, situazioni da ubriachi. Capita.

Va beh. Dissi fra me.

Rimasi sveglia, pensavo a tutto, a quel "ti amo" che magari non è vero.
Sentii la musica da sotto, pensai a cosa sta facendo Marco.

Ah, riguardo Marco a me lui non piace, gli voglio un bene dell'anima, è solo il mio migliore amico.
Quello che era successo a 12-13 anni era solo una cotta. Una sola cotta.
Ora gli voglio tanto bene, tanto.

***************
È mattina, sono le 8 del mattino, mi svegliai.
Sentii un respiro sul mio collo, delle braccia attorno la mia vita: Alberico.
Che cazzo ci faceva?
Ah giusto ora mi ricordo.
Era ubriaco.
Feci per spostarmi le braccia anche se volevo che durasse ancora e mugolò qualcosa che non capisco.
Mi girai verso di lui e lo vidi che stava ancora dormendo.
Andai in bagno e mi lavai.
Mi vestii e quando uscii dal bagno Alberico si stava dirigendo proprio in bagno.

Alberico:« AHH!»
Vanessa:« non urlare però!» feci un segno di star calmo con la mano.
Alberico:« che ci fai qui?»
Vanessa:« eri ubriaco e hai vomitato nel mio water.»

Mi guardava storto.

Vanessa:« ah, e stavi tenendo le braccia attorno la mia vita.» dissi buttando il pigiama sul letto.
Alberico:« davvero?»

Feci un cenno con la testa come dire di sì.

Vanessa:« beh se vuoi fare colazione la cucina è sotto.
Alberico:« lo so dov'è la cucina.» disse freddo.

Lo guardai storto e appoggiai le miei mani ai miei fianchi.

Vanessa:« che cosa ti ho fatto scusami?» dissi un po' scocciata.
Alberico:« niente.» disse evitando di guardarmi. Ma non lo credetti.
Vanessa:« no adesso me lo dici.»
Alberico:« No!»

Feci un cenno con la testa.

Vanessa:« va beh io vado a fare colazione.»

Fece le spallucce, simpatico eh?
Me ne fregai.

Mi recai in cucina e vidi nel salotto Sofia dormire, ma decisi di lasciarla dormire.

Va beh.
Sospirai.

Presi dalla dispensa la prima cosa che vidi e mi feci una spremuta di arance.

Sentii dei passi scendere per le scale, era mio fratello.

Michele:« buongiorno.» disse stiracchiandosi.
Vanessa:« hai i capelli tutti disordinati.»

È amore sì o no? ||Alberico De Giglio.♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora