Capitolo 13.

148 10 2
                                    

Arrivammo al ristorante al lungomare di Bari e cercammo il nostro posto.

Alberico:«prego signorina.» disse spostando la sedia per farmi sedere.
Vanessa:«ma grazie gentiluomo.»

Si sedette anche lui e sfogliammo il menù, Alberico continuava a fare facce strane quando guardava il menù.
Chiuse il libretto e cominciò a parlarmi.

Alberico:« ma dimmi un po', domani che fai? Io ho un evento a Roma.»
Vanessa:«anche io! Io parto la mattina presto in aereo.»
Alberico:« pure io! Raccontami un po' di te.»
Vanessa:«bene, io ho lasciato la scuola per vari motivi e perché nessuno mi accettava, litigavo sempre con i prof.»
Alberico:« anche io, mi odiavano tutti.»
Vanessa:« bene allora ci possiamo capire alla grande.»
Alberico:« posso dirti una cosa?»
Vanessa:« cosa?»
Alberico:« sei bellissima.»

Sorrisi e arrossii

Vanessa:« davvero?»
Alberico:« altrimenti perché te lo avrei detto?»
Vanessa:« Parlando di domani mi sa che resto a Roma da mia madre.»
Alberico:« no per favore ho bisogno di te.»
Vanessa:«...»

Pagammo il conto e andammo a fare una passeggiata sul lungomare e andammo in un parco, dove c'è una fontanella, dove non c'è nessuno.

Mi prese per la mano e andammo lì.

Alberico:« qua non ci vede nessuno.»

Risi e lui seguì la mia risata.
Le sue labbra si posarono sulle mie e un terzo bacio è volato.
Avevo davvero bisogno delle sue labbra.
Chiese accesso alla lingua e accettai.
Questo non è un bacio qualunque, ma un bacio vero.
Sentii un fruscio dietro ai cespugli, sembra che sia passato qualcuno.
Mi staccai.

Alberico:« che c'è?»
Vanessa:« credo di aver sentito qualcosa passare tra i cespugli.»
Alberico:« ma magari sarà un animaletto.»

Annuii e riprendemmo a baciarci con foga.
Tutto successe così all'improvviso.

Ci staccammo e ci guardammo negli occhi.

Alberico:« piccola, stasera sono solo in casa, se vuoi potresti farmi compagnia.»
Vanessa:« sì, tanto mio fratello sta una mia amica, magari ha fatto conquista haha.»
Alberico:« tuo fratello fa conquiste ehh, ma anche tu non scherzi eh.»

Arrossii e misi una ciocca che mi stava davanti dietro all'orecchio.

Vanessa:« ma non è vero haha.»
Alberico:« ti fidi se te lo dico io?»
Vanessa:« okay hai vinto stavolta tu haha.»

Fece una piccola risata e la seguii.
Ci demmo un bacio a stampo approfondito e ci staccammo subito alzandoci.

Non so perché è accaduto di tutto così velocemente.
Lasciamo perdere.

Andammo verso casa sua, ovvero un condominio.

Alberico:« non sai cosa ti farei.» disse sottovoce, sempre mano nella mano mentre apriva la porta del suo appartamento.
Feci una piccola risata e la seguì.

Alberico:« benvenuta come sempre.»

Disse mettendo una mano sulla mia schiena e andammo in camera sua a poggiare la roba.

È amore sì o no? ||Alberico De Giglio.♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora